La velocità di trasmissione Nelle reti l’unità di misura della velocità di trasmissione è il bit per secondo ( bit/s ). Un mezzo trasmissivo è caratterizzato.

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1 La velocità di trasmissione Nelle reti l’unità di misura della velocità di trasmissione è il bit per secondo ( bit/s ). Un mezzo trasmissivo è caratterizzato dal throughput, cioè la quantità di informazioni elaborata e trasmessa nell’unità di tempo. Caratteristica più importante di un segnale è la sua frequenza, misurata in Hertz (Hz): l’intervallo di valori tra i quali varia viene detto larghezza di banda. Es: le comunicazioni vocali telefoniche sono trasmesse con frequenze tra 300 e 3400 Hz; la larghezza di banda è quindi uguale a 3100. Nel linguaggio corrente, la banda larga, oltre a indicare elevati valori della velocità di trasmissione, determina la possibilità di far viaggiare grandi quantità di dati e di informazioni multimediali ad alte velocità sullo stesso mezzo trasmissivo.

2 Mezzi trasmissivi I dati vengono trasmessi nella rete attraverso connettori, cavi, dispositivi hardware oppure antenne e parabole in caso di trasmissione wireless. Ecco i mezzi trasmissivi più utilizzati: CAVO COASSIALE : E’ stato il primo mezzo utilizzato nel cablaggio delle reti, ma ora viene sostituito a vantaggio del doppino di rame. Infatti rispetto ad esso presenta: -difficoltà del cablaggio, costo elevato, difficoltà di espansione della rete e problemi nella scoperta dei guasti. Tuttavia ha una buona immunità al rumore elettromagnetico. DOPPINO TELEFONICO : E’ formato da quattro coppie di fili di rame intrecciate a due a due (Twisted Pair). L’intrecciatura (binatura) riduce l’effetto delle interferenze elettromagnetiche nella coppia di cavi. Se non è presente la schermatura, il cavo è del tipo più comune e viene detto UTP (Unshielded Twisted Pair) Cablaggio: insieme dei collegamenti e impianti fisici (cavi, connettori…) che permettono l'interconnessione di un edificio o un gruppo di edifici

3 FIBRA OTTICA : è costituito da un sottile filo di vetro: i segnali elettrici vengono convertiti in impulsi luminosi con un modulatore e, grazie alla fibra ottica, vengono trasmessi alla velocità della luce all’altro capo della fibra. Qui si ottiene la riconversione in segnali elettrici, consentendo di raggiungere alte velocità, dell’ordine dei Gbps. La fibra ottica è soprattutto adottata per la realizzazione di dorsali, cioè interconnessione di reti, e come linea di trasmissione dati nelle principali città. Tuttavia le fibre ottiche stanno sostituendo i doppini nelle reti telefoniche offrendo maggiore efficienza e velocità, oltre alla potenzialità della banda larga. Wireless : negli anni recenti si sono diffuse, specialmente nell’ambito delle reti locali, le trasmissioni senza fili. Esse usano l’etere come mezzo trasmissivo e consentono di creare facilmente reti senza installare alcun tipo di cablaggio, operazione in molti casi costosa. Nelle reti wireless si utilizza un apparecchio, detto access point, collegato fisicamente alla rete, che comunica con gli utenti attraverso segnali radio. I computer degli utenti devono essere dotati di una scheda per il collegamento wireless, detta terminal adapter wi-fi.