Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoGianmaria Nicoletti Modificato 8 anni fa
1
P. Morettini 6/7/2015PM - CdS Genova 1
2
High Luminosity LHC HL-LHC comincerà la presa dati nel 2025/26, con una luminosità livellata di 5-7 x 10 34 cm -2 s -1, per collezionare 3000 fb -1 in 8/10 anni. Questo quarto run di LHC sarà preceduto da uno shutdown di 2/3 anni (LS3). 6/7/2015 PM - CdS Genova 2
3
Rimpiazzamento rivelatori fase 2 Sia ATLAS che CMS avranno bisogno, per l’upgrade di fase 2 di LHC, di nuovi tracciatori. I tracciatori attuali saranno resi inefficienti dall’elevate dose raccolta nei primi tre run di LHC. Gli attuali rivelatori hanno limiti strutturali nel sistema di acquisizione che li rendono inservibili a HL-LHC. La luminosità di HL-LHC (fino a 200 collisioni pp per bunch-crossing) richiedere risoluzioni più elevate per separare tracce e vertici. 6/7/2015 PM - CdS Genova 3
4
ATLAS Tracker 6/7/2015 PM - CdS Genova 4 Uno dei tanti layout in discussione. Pixel (in rosso): Circa 16.5 m 2 – 5 layers Costo stimato: 44 MCHF TDR: Q4 2017
5
CMS Tracker 6/7/2015 PM - CdS Genova 5 Pixel detector, in verde: Circa 4 m 2 - 4 layers Costo stimato: 23 MCHF TDR: Q1 2017
6
Challenges: radiation hardness I layer più interni (4/5 cm) sono soggetti a flussi di particelle molto intensi: Fluence: 10 16 1 MeV n eq Ionizing dose: 1 Grad 6/7/2015 PM - CdS Genova 6
7
Challenges: readout rate A HL-LHC avremo fino a 200 collisioni pp per ogni bunch crossing. Si pensa ad una lettura completa dei rivelatori a pixel con un trigger rate di 1 MHz (L1 track trigger). Servono quindi bande passanti per chip molto elevate, soprattutto nei layer interni. 6/7/2015 PM - CdS Genova 7 RHit rateRaw data rateBW per FE chip Layer 14 cm2 Ghit/(s*cm 2 )2.7 Gb/s5 Gb/s Layer 28 cm820 Mhit/(s*cm 2 )1.1 Gb/s2 Gb/s Layer 314 cm400 Mhit/(s*cm 2 )520 Mb/s1 Gb/s Layer 420 cm250 Mhit/(s*cm 2 )350 Mb/s640 Mb/s Layer 530 cm150 Mhit/(s*cm 2 )200 Mb/s480 Mb/s
8
Challenges: more for less Un tracking efficiente in una situazione di altissimo pile-up richiede rivelatori di risoluzione molto spinta ed estremamente leggeri. D’altro canto il costo è un fattore essenziale, quindi si devono aumentare le prestazioni e ridurre I costi. Vale non solo per gli elementi sensibili, ma anche per supporti ed elettronica esterna, che rappresenta quasi la metà del costo totale. 6/7/2015 PM - CdS Genova 8
9
Sviluppo dei rivelatori a Pixel I rivelatori a pixel per HL-LHC vanno ripensati ed adattati alle diverse zone del rivelatore. Servono: Elevata resistenza a radiazione (FE e sensore). Elevata risoluzione spaziale (50x50 m 2 ) Zone morte ridotte, spessori limitati, bassi consumi. Read-out intelligenti (zero suppression, clustreizzazione) Elevate bande passanti in uscita (sopra 1 Gb/s per cm2). Bassi costi, semplicità di produzione, robustezza. Strutture di supporto e servizi il più possibile leggeri: Co 2 cooling Serial powerig Trasmissione dati su micro-coax o micro-tp. 6/7/2015 PM - CdS Genova 9
10
Module structure 6/7/2015 PM - CdS Genova 10 Sensore Read-out chip Bumps Pixel ibridi Soluzione canonica a LHC Consente readout molto complessi. Ampia zona di svuotamento, ottima raccolta di carica Materiale Costo Complessità di produzione Colla Sensore attivo Read-out chip Pixel Attivi (HV/HR CMOS) Costi e tempi di produzione ridotti per il sensore Readout identico alla soluzione ibrida. Interconnessione semplificata, maggiore robustezza e costi ridotti. Regione svuotata sottile. Bassi campi di drift, raccolta di carica lenta. Resistenza a radiazione da verificare. Pixel monolitici Analog Pixel Monolitici (HV MAPS) Massima leggerezza e semplicità costruttiva Bassi costi e tempi di produzione Robustezza Previsti per ALICE e Mu3E. Limitate possibilità per il readout Regione svuotata sottile. Bassi campi di drift, raccolta di carica lenta. Resistenza a radiazione da verificare. Digital
11
Pixel per HL-LHC - R&D in Italia La CSN1 ha deciso di riunire le attività di R&D di ATLAS e CMS in un unica sotto-sigla, allo scopo di incentivare cooperazione e sinergie. Alcune attività hanno sigle in CSN5. In particolare lo sviluppo di chip di readout a 65 nm (CHIPIX65) e lo sviluppo di sensori attivi HV- CMOS (HVR-CCPD cui partecipa anche GE). Il progetto europeo AIDA 2020, appena approvato (10 M€ in 4 anni) ha molte sinergie con le attività finanziate dall’INFN. 6/7/2015 PM - CdS Genova 11
12
AIDA 2020 Framework per lo sviluppo di nuovi rivelatori. Importanti contributi italiani (8 INFN nel Governing Board). Rilevanti per I Pixel in particolare WP4, WP6 e WP7. 6/7/2015 PM - CdS Genova 12
13
Attività in corso a Genova Sviluppo di sensori 3D (FBK). 6/7/2015 PM - CdS Genova 13
14
Sviluppo di sensori con FBK 6/7/2015 PM - CdS Genova 14 RD_FASE2, AIDA2020 WP7
15
Attività in corso a Genova Sviluppo di sensori 3D (FBK) Sensori attivi in tecnologia HV o HR CMOS. 6/7/2015 PM - CdS Genova 15
16
Sviluppo sensori HV-CMOS Utilizzo di “deep n-well” per proteggere l’elettronica di amplificazione dalla zona di raccolta di carica. Possibilità di applicare tensioni di bias (valore dipendenti dalla tecnologia). Contributo al disegno di un prototipo con ST. Possibili contributi ad altri dimostratori (ATLAS CPIX effort). 6/7/2015 PM - CdS Genova 16 HVR_CCPD, AIDA2020 WP6
17
Attività in corso a Genova Sviluppo di sensori 3D (FBK) Sensori attivi in tecnologia HV o HR CMOS. Sviluppo interconnessione capacitiva per HV-CMOS. 6/7/2015 PM - CdS Genova 17
18
HV-CMOS capacitive coupling Spaziatori inseriti con processo di fotolitografia. Test su prototipi di piccole dimensioni, accoppiati a FE-I4. In preparazione, dummy wafers con capacità di test. 6/7/2015 PM - CdS Genova 18 Profile of pillars on top of a FE-I4 chip Pillars FE-I4 topography R/O CHIP Glue deposition R/O CHIP DETECTOR CHIP Align & pressure RD_FASE2, AIDA2020 WP4
19
Attività in corso a Genova Sviluppo di sensori 3D (FBK) Sensori attivi in tecnologia HV o HR CMOS. Sviluppo interconnessione capacitiva per HV-CMOS. Sviluppo bump-bonding (SELEX). 6/7/2015 PM - CdS Genova 19
20
Test bump-bonding Qualifica di SELEX come bump-bonding provider. Si deve dimostrare la capacita di operare su wafer da 8” e 12”, con reticoli di bumps di 50x50 m 2. Sviluppo di dummy wafers per test di connessione. 6/7/2015 PM - CdS Genova 20 RD_FASE2, AIDA2020 WP4
21
Ottimizzazione bonding pads 3D 6/7/2015 PM - CdS Genova 21 RD_FASE2, AIDA2020 WP7
22
Attività in corso a Genova Sviluppo di sensori 3D (FBK) Sensori attivi in tecnologia HV o HR CMOS. Sviluppo interconnessione capacitiva per HV-CMOS. Sviluppo bump-bonding (SELEX). Caratterizzazione moduli in laboratorio (laser, sorgenti) o a test-beam, prima e dopo l’irraggiamento. Assemblaggio e test moduli. Sistemi di read-out. Raffreddamento a Co 2. Simulazioni e studi di performance per la definizione del layout. 6/7/2015 PM - CdS Genova 22
23
Anagrafica e servizi R&D_Fase2Gr5-HVCMOSAida2020 Darbo Giovanni6030 Favareto Andrea30 Gaudiello Andrea30 Gemme Claudia3010 Guido Elisa10 Morettini Paolo6020 Rossi Leonardo2010 Sannino Mario4020 Rossi Cecilia15 Total FTE2.951.20.0 Giuseppe Gariano7525 Alessandro Rovani7525 Ettore Ruscino75 5 20 Total FTE2.250.550.2 6/7/2015 PM - CdS Genova 23 Percentuali inserite nelle richieste di ATLAS e CMS. Servizi come da richieste di ATLAS e CMS. In particolare su Elettronica, Progettazione ed Officina Meccanica.
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.