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PubblicatoClemente Piva Modificato 8 anni fa
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Servizi Intercomunali per la Gestione Integrata del Territorio Milano, 30 marzo 2011 Progetti prototipali - laboratorio 2 “servizi locali per l’aggiornamento del database topografico” SIGIT – SERVIZI INTERCOMUNALI PER LA GESTIONE INTEGRATA DEL TERRITORIO LA “PROCEDURA PROFESSIONISTI” RELATORI: PROF. STEFANO MANINI DOTT. DANIELE RUSSO
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COMUNI DEL POLO DI CORBETTA: - ARLUNO - BAREGGIO - CASOREZZO - CORBETTA - CISLIANO - MESERO - OSSONA - SANTO STEFANO TICINO - SEDRIANO In seguito alla costituzione del Polo Catastale di Corbetta nel 2005, 7 Comuni della Provincia di Milano si sono uniti in Gestione Associata, costituendo il SIGIT; nel 2008 si sono poi aggiunti i Comuni di Mesero e di Cisliano per un totale ad oggi di 9 Comuni e di circa 70.000 abitanti. SIGIT - Il contesto locale Servizi Intercomunali per la Gestione Integrata del Territorio
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Il progetto SIGIT nasce con lo scopo di costruire una banca dati digitale integrata, nella quale tutte le informazioni, derivanti dalle diverse banche dati comunali e catastali, siano note anche per la loro posizione sul territorio; conoscerne la posizione geografica rende possibile la creazione di collegamenti tra dati prodotti e gestiti da uffici diversi. A queste attività si aggiunge l’aggiornamento costante della cartografia comunale, la gestione di dati territoriali quali assi viari e numerazione civica fino ad arrivare ai dati di interno delle abitazioni. Questo modello ha portato alla realizzazione di un sistema integrato di database e cartografia, che rende possibile l’interconnessione di banche dati afferenti ai più diversi uffici. Le unità immobiliari, attraverso gli identificativi catastali, permettono di collegare tra loro le informazioni relative anche alla tassazione locale (ICI e TARSU) queste alla proprietà, per arrivare poi, attraverso l’anagrafe dei cittadini e gli identificativi di via e civico, agli inquilini delle abitazioni. Servizi Intercomunali per la Gestione Integrata del Territorio
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La costruzione di una cartografia digitale con la corrispondente banca dati immobiliare, relazionata al territorio con dati aggiornati in tempo reale, diventa uno strumento utile ai Comuni per avere una conoscenza migliore del proprio territorio così da poter calibrare le politiche di governo sulle reali esigenze del contesto. Lo strumento nel quale viene costruita l’anagrafe immobiliare è il Websit SIGIT, visualizzabile attraverso la connessione internet dal portale SIGIT (www.sigitweb.it) basato sull’applicativo CityExplorer. Il WebSit SIGIT messo a disposizione dei Comuni non è un Sistema Informativo Territoriale come altri, si differenzia infatti per la sua capacità di migliorarsi: attraverso Ufficio Ecografico si ha la possibilità di modificare ed aggiornare i dati (ad esempio toponomastica ed anagrafe immobiliare) in esso contenuti direttamente on-line e rendere le modifiche visualizzabili “in tempo reale”. Strumenti di interrogazione diretta delle banche dati Strumenti di navigazione della mappa Strumenti di interrogazione, ricerca e disegno in mappa Il Websit SIGIT Servizi Intercomunali per la Gestione Integrata del Territorio
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Le banche dati inserite nel sistema riguardano: - i dati catastali censuari e grafici (particelle ed unità immobiliari, aggiornati mensilmente tramite lo scarico dei dati dal Portale dei Comuni dell’Agenzia del Territorio); -i dati di ICI e Tarsu, scaricati dal Portale dei Comuni dell’Agenzia del Territorio; - la numerazione civica rilevata (aggiornata con la numerazione assegnata in accordo tra Ufficio SIGIT e Ufficio Anagrafe Comunale); - le foto aeree del territorio; - la toponomastica stradale (aggiornata con l’inserimento di eventuali nuove vie); - l’integrazione con le banche dati comunali (ad esempio anagrafe e tributi); - i dati derivanti dalla “Procedura Professionisti” SIGIT (localizzazione in cartografia tutti gli edifici sui quali risulta attiva una pratica edilizia con i dati e gli allegati grafici inseriti dai professionisti nella procedura). - le planimetrie catastali (per i comuni che hanno richiesto il servizio) - gli strumenti urbanistici (per i comuni che hanno richiesto il servizio) Particolarmente importante è il numero civico, al quale viene collegata la banca dati dell’ufficio anagrafico comunale, permettendo così una spazializzazione della popolazione sul territorio. Ogni iscritto nei registri comunali può essere rintracciato sul territorio. Nel WebSit il numero civico è legato al fabbricato di riferimento quindi la popolazione è collegabile al fabbricato, che tra i vari dati possiede anche quelli catastali fino alla divisione in subalterni. Con pochi passaggi, si ha quindi la possibilità, attraverso un numero civico, di ottenere tantissime informazioni territoriali, sociali ed economiche; si possono ad esempio incrociare i dati dell’ufficio anagrafico (popolazione), dell’ufficio tecnico (pratiche edilizie, PGT) dell’ufficio tributi (Ici – Tarsu-Tia) dei lavori pubblici e delle proprietà comunali (aree verdi, piste ciclopedonali) della polizia locale ecc, attraverso l’individuazione del dato sul territorio. Esempio di banche dati collegate ad un numero civico in mappa Le banche dati gestite Servizi Intercomunali per la Gestione Integrata del Territorio
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Dal 2007 il Polo Catastale di Corbetta, nell’ambito del Progetto SIGIT, ha introdotto per i Comuni convenzionati, una procedura telematica rivolta ai professionisti di settore (geometri, architetti, ingegneri). Tale “Procedura Professionisti” riguarda la compilazione di alcune schede informative con i dati di ogni singola unità immobiliare costruita ex novo o modificata, ed allegati grafici riguardanti l’inserimento in mappa (aerofotogrammetrico) degli edifici oggetto di pratica edilizia per tutti quegli interventi, che avranno una ripercussione a livello catastale. Inserimento intervento in cartografia ed individuazione degli accessi Distribuzione unità immobiliari La “Procedura Professionisti” Servizi Intercomunali per la Gestione Integrata del Territorio
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Dal 2011 la procedura SIGIT ha subito un fondamentale cambiamento. La classica compilazione ed inserimento delle informazioni basata su pagine web, è stata sostituita da un WebSit all’interno del quale i professionisti inseriscono le informazioni relative al loro intervento. La scelta del cambiamento vuole puntare ad agevolare l’attività dei professionisti, creando un “canale di comunicazione” attraverso il quale, sfruttando le potenzialità dei websit, vengono fornite diverse informazioni utili alla loro attività. Si pensi ad esempio alla visualizzazione della mappa catastale, della toponomastica, della numerazione civica, dell’ortofoto, alla possibilità di sovrapporre le informazioni dei diversi piani urbanistici ecc… In fase di avvio della nuova procedura, SIGIT ha organizzato diversi incontri formativi per i professionisti, riscontrando un buon livello di partecipazione e raccogliendo impressioni ed opinioni utili al miglioramento della procedura stessa. Attualmente viene garantita una costante assistenza a tutti gli utenti. Servizi Intercomunali per la Gestione Integrata del Territorio
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La Procedura Professionisti in dettaglio L’accesso all’area privata della Procedura Professionisti, avviene tramite user name e password, ma anche con l’utilizzo della CRS (Carta Regionale dei Servizi) Servizi Intercomunali per la Gestione Integrata del Territorio
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Una volta scelto l’ambito di intervento,l’utente viene diretto alla cartografia del Comune prescelto. Nella mappa sono caricati diversi layers tra i quali la base cartografica catastale (aggiornata mensilmente) dalla quale è possibile avere informazioni circa il foglio ed il mappale delle particelle. Servizi Intercomunali per la Gestione Integrata del Territorio
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Muovendosi nella cartografia, e grazie anche agli strumenti di ricerca, il professionista individua l’area del suo intervento e tramite il comando “inserisci nuova pratica”, inserisce una “pallino” in mappa. Servizi Intercomunali per la Gestione Integrata del Territorio
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Per agevolare e velocizzare l’inserimento delle informazioni legate agli accessi, agli edifici ed alle unità immobiliari oggetto di intervento, è stato predisposto un menu con diverse cartelle dalle quali risulta immediata la creazione di nuove schede di compilazione Automaticamente, una volta inserito il pallino, viene aperta una scheda con una serie di informazioni da compilare Servizi Intercomunali per la Gestione Integrata del Territorio
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Dopo aver compilato correttamente la Procedura, l’ufficio SIGIT rilascia un documento di Ricevuta, che dovrà essere consegnato con la pratica edilizia agli uffici tecnici dei Comuni. Gli utenti comunali preposti, entrando nel Websit SIGIT, inseriscono i dati di riferimento della pratica edilizia che è stata loro consegnata. In questo modo oltre ad avere un collegamento certo tra la pratica edilizia e quella SIGIT, viene anche “sbloccata” la possibilità da parte del professionista di richiedere una variante, partendo dalla pratica SIGIT precedentemente inserita. È così possibile avere tutte le varie fasi della pratica edilizia e consultarne i progetti direttamente on-line. L’ufficio SIGIT può inoltre procedere, in collaborazione con gli uffici Anagrafe di alcuni Comuni del Polo, con l’assegnazione della numerazione civica anticipata rispetto alla fase di accatastamento. Servizi Intercomunali per la Gestione Integrata del Territorio
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Fattori di successo: Cartografia aerofotogrammetrica comunale aggiornata (Utilizzando gli allegati grafici della Procedura Professionisti) Assegnazione della numerazione civica in via anticipata (per alcuni comuni) ed utilizzabile per un accatastamento più corretto Collegamento con le pratiche edilizie (riferimento dei numeri di archivio e dei protocolli degli uffici tecnici) Possibilità per gli uffici tecnici di visualizzare i progetti edilizi in formato digitale Con l’uso del websit è possibile rendere disponibili non solo ai comuni, ma anche agli utenti (professionisti), una serie di informazioni facilmente accessibili Costante supporto telematico/telefonico da parte dell’ufficio SIGIT e predisposizione di manuali per la compilazione delle pratiche Difficoltà nel coinvolgere tutti gli impiegati de diversi uffici comunali Riconoscimento ed utilizzo della procedura da parte di alcuni professionisti del settore Difficoltà a coprire i costi di gestione per la scarsità delle risorse finanziarie dei comuni e necessità di recuperare altre forme di finanziamento per le gestioni associate (solitamente vengono privilegiate le unioni di comuni e le comunità montane) Base cartografica ancora aerofotogrammetrica in attesa della consegna del Database topografico (per ora la sperimentazione è avviata su di un solo Comune, fornito di dbt) Servizi Intercomunali per la Gestione Integrata del Territorio Principali criticità:
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Servizi Intercomunali per la Gestione Integrata del Territorio Sviluppi futuri: Mettere a disposizione di professionisti e non, un numero maggiore di strati informativi (come ad esempio i PGT comunali ecc…) Sostituire la base aerofotogrammetrica attuale con il database topografico e mantenerne l’aggiornamento Consolidare i rapporti con gli Enti sovraordinati e gli altri attori del territorio (consolidare l’ambito del Magentino, riconoscimento da parte di Regione e Provincia del ruolo dei CST e loro consolidamento) Migliorare ulteriormente la procedura
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