“ PROGRAMMA PER LE SCUOLE TENNIS “ JUNIOR UNDER 10/13 JUNIOR UNDER 13/16.

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1 “ PROGRAMMA PER LE SCUOLE TENNIS “ JUNIOR UNDER 10/13 JUNIOR UNDER 13/16

2 STRUTTURA LEZIONE WARM UP FISICO WARM UP CON LA RACCHETTA SVILUPPO TECNICO SVILUPPO DEL GIOCO COOL DOWN COMPORTAMENTO E LIVELLO DEL MAESTRO

3 STRUTTURA LEZIONE JUNIOR UNDER 10/13 WARM UP FISICO 10% WARM UP CON LA RACCHETTA 15% SVILUPPO TECNICO 35% SVILUPPO TATTICO 30% COOL DOWN 10% JUNIOR UNDER 13/16 WARM UP FISICO 10% WARM UP CON LA RACCHETTA 10% SVILUPPO TECNICO 30% SVILUPPO TATTICO 40% COOL DOWN 10%

4 INTRODUZIONE E WARM UP FISICO Maestro introduce l’argomento della lezione e chiama sempre per nome gli allievi. Organizza prima un esercizio a carattere generale e poi un esercizio a carattere specifico all’argomento tecnico scelto. Elogia, incoraggia, e aiuta gli allievi a migliorare le capacità fisiche.

5 WARM UP CON LA RACCHETTA Maestro sceglie un esercizio adatto al livello di gioco ed all’età. Propone un esercizio in Fase Aperta riguardante il tema della lezione. Analizza le abilità tecniche dei giocatori durante il riscaldamento. Chiede feedback ai giocatori sui possibili obiettivi su cui lavorare.

6 SVILUPPO TECNICO Maestro dimostra propriamente con qualità i punti chiave dell’argomento scelto. Propone 3 Esercizi seguendo una progressione tecnica ben precisa: Esercizio a Blocchi in situazione chiusa, Esercizio Seriale in situazione semi-open Esercizio in situazione randomizzata in situazione semi-open. Fornisce le giuste informazioni, con feedback e correttivi.

7 SVILUPPO DEL GIOCO/TATTICA Maestro sceglie un esercizio a punti in situazione semi-aperta sulla CONSISTENZA. Propone un esercizio a punti in situazione semi-aperta sulla PRECISIONE E/O POSIZIONAMENTO. Propone un esercizio a punti in situazione aperta sulla strategia ( PUNTI FORTI – PUNTI DEBOLI ). Sceglie Drills basati sul lavoro tecnico- tattico

8 CONCLUSIONE E COAL DOWN Manda gli allievi a raccogliere il materiale. Sovraintende il defaticamento, mentre riassume i contenuti della lezione svolta. Incoraggia ogni allievo personalmente fornendo commenti positivi. Prima di salutare gli allievi, anticipa il tema della prossima lezione.

9 COMPORTAMENTO E LIVELLO DEL MAESTRO Il Maestro deve mantenere un atteggiamento professionale. Crea un ambiente positivo. Usa un tono ed un volume della voce appropriati. Dimostra comprensione verso i giocatori. Mostra energia ed entusiasmo. Gestisce correttamente i tempi della lezione.

10 LE 5 SITUAZIONI DÌ GIOCO SERVIZIO – USCITA DAL SERVIZIO - CONTRORISPOSTA RISPOSTA AL SERVIZIO PALLEGGIO DA FONDO CAMPO - MANOVRA ATTACCO – APPROCIO RETE/FONDO DIFESA

11 SVILUPPO CAPACITA’ TATTICHE E STRATEGICHE CONTENUTI SERVIZIORISPOSTAPALLEGGIOATTACCODIFESA CONSISTENZA PRECISIONE POSIZIONAMENTO PUNTI FORTI PUNTI DEBOLI

12 MEMORANDUM - PROTOCOLLO TECNICO SERVIZIO RISPOSTA AL SERVIZIO PALLEGGIO DA FONDO CAMPO ATTACCO = RETE E VOLO AVVERSARIO ATTACCA = DIFESA

13 I FATTORI SU CUI DARE ATTENZIONE SUL SERVIZIO Posizione dei piedi Grip e azione racchetta Posizione della palla Rotazione e flessione delle ginocchia Movimento racchetta ed accelerazione Finale

14 I FATTORI SU CUI DARE ATTENZIONE SULLA RISPOSTA AL SERVIZIO Impugnatura Preparazione ed azione racchetta Posizione del corpo Spinta e posizione dei piedi Punto d’impatto Finale

15 I FATTORI SU CUI DARE ATTENZIONE NEL PALLEGGIO DA FONDO Impugnatura Preparazione ed azione racchetta Posizione del corpo e delle gambe Punto d’impatto Movimento Finale

16 I FATTORI SU CUI DARE ATTENZIONE SULL’ATTACCO E GIOCO AL VOLO Riconoscimento palla e attacco Gioco di gambe e split step Grip e azione racchetta Spinta di gambe e rotazione spalle Punto d’impatto

17 I FATTORI SU CUI DARE ATTENZIONE QUANDO SI VIENE ATTACCATI Scelta del colpo e preparazione Impugnatura Gioco di gambe e movimento Azione della racchetta Punto d’impatto

18 CONCLUSIONE Il metodo PTR in collaborazione con la F.I.T. aiuta i maestri ad attuare in ogni lezione programmata una scaletta ben precisa da rispettare, in termini di tempi e contenuti, sulle 5 situazioni di gioco, suddividendo la parte tecnica e tattica in ogni lezione comprendendo il riscaldamento e il defaticamento, in relazione all’età e al livello dei propri allievi della scuola tennis.