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SOCIOLOGIA URBANA LA SCUOLA DI CHICAGO IV LEZIONE
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GLI URBANISTI EMPIRICI La ricerca empirica urbana nasce da un bisogno di ordine mentale. Enumerare, classificare, categorizzare il mondo apparentemente instabile e caotico, diventa l'obiettivo principale dei ricercatori sociali, in analogia alla scienza naturale ottocentesca.
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GLI URBANISTI EMPIRICI A metà del XIX secolo si diffonde “il romanzo documentario” come superamento del Romanticismo della letteratura classica (prospettiva dal basso) Gli effetti della dilagante povertà inglese stimolavano i pensatori a denunciare sperequazioni sociali
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GLI URBANISTI EMPIRICI Charles Dickens Charles Dickens Edgar Allan Poe Edgar Allan Poe Émile Zola Émile Zola Fëdor Dostoevskij Fëdor Dostoevskij Victor Hugo Victor Hugo George Gissin George Gissin Herman Melville Herman Melville
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OLIVER TWIST (Dickens, 1837)
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GLI URBANISTI EMPIRICI Facilitato da due fattori fondamentali (il consolidamento di un contesto politico e l'aumento dell'istruzione) il “romanzo documentario” risvegliò l'interesse per la “città reale”.
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GLI URBANISTI EMPIRICI La narrativa di Dickens in primis ispirò l'intervento statale per contrastare gli effetti della povertà nelle grandi città inglesi (poor law). La narrativa di Dickens in primis ispirò l'intervento statale per contrastare gli effetti della povertà nelle grandi città inglesi (poor law). L'inchiesta del giornale londinese “Morning Chronicle” riuscì a fotografare la condizione di povertà degli inglesi attraverso un metodo d'indagine del tutto nuovo: i racconti dei poveri stessi. L'inchiesta del giornale londinese “Morning Chronicle” riuscì a fotografare la condizione di povertà degli inglesi attraverso un metodo d'indagine del tutto nuovo: i racconti dei poveri stessi. Il contributo metodologico alla ricerca sociale, in questo periodo, fu fondamentale. Il contributo metodologico alla ricerca sociale, in questo periodo, fu fondamentale.
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MORNING CHRONICLE Ricerca nazionale su contesti urbani (tipi di aree) – rurale, manufatturiera, metropololitana 1) Henry Mayhew (squallore urbano) 2) Oral history pioonering 3) Tipi sociali (quelli che lavorano, che non possono lavorare, che non vogliono lavorare)
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The bitter city The bitter cry of outcast London (by Mearns e Carnal Preston) 1) Pestilenziali caseggiati popolari 2) Slums 3) Controllo commissione povertà
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How the other half lives Jacob Riis 1) Studio sugli slums di New York 2) Modellizzazione negativa (macchia di sporco, bugiarderia senza scrupoli…) 3) Stile antiborghese
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CHARLES BOOTH LIVERPOOL ( 1840 – 1916)
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LIFE AND LABOUR OF THE PEOPLE IN LONDON (1892-1903) Opera divisa in 17 volumi ordinati in tre serie: 1) Povertà 2) Industria 3) Influenze religiose
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LIFE AND LABOUR OF THE PEOPLE IN LONDON (1892-1903) Attraverso l'utilizzo di dati statistici mette in luce la segregazione della città di Londra sul piano sociale, economico e culturale. L'autore parte da un presupposto ecologico secondo il quale la storia ed il carattere di determinate località riproducono modelli di comportamento sociale attraverso il susseguirsi delle generazioni (prospettiva ecologica).
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LIFE AND LABOUR OF THE PEOPLE IN LONDON (1892-1903) Quattro classi di poveri: A)oziosi, semidelinquenti, attori di strada. Una classe per la quale nessun servizio potrebbe essere utile; B) pigri, gente alla ricerca costante di piacere, per cui in uno stato di bisogno cronico; C) lavoratori occasionali. Le vere vittime della società perchè spesso disoccupati o costretti ad accettare lavori sottopagati; D) occupati permanenti ma sottopagati. Lottano per sopravvivere ed hanno la consapevolezza che la situazione non sarà mai migliore per i propri figli.
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LIFE AND LABOUR OF THE PEOPLE IN LONDON (1892-1903) Due meriti fondamentali: 1) l'innovazione metodologica della ricerca sociale. L'utilizzo delle categorie è stato considerato precorritore dei moderni metodi di analisi sociologica; 2) la funzionalità dell'indagine sociologica alla programmazione delle politiche sociali. Per ognuna delle categorie individuate, l'autore forniva gli aspetti quantitativi e le possibili soluzioni.
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GLI URBANISTI EMPIRICI Jane Addams conduce una ricerca sul progetto londinese “settlement” (insediamento) sottolineandone le potenzialità: il settlement deve entusiasmarsi per le potenzialità locali, e deve essere capace di portarvi e di sviluppare, a partire dal quartiere, quelle linee di pensiero e di azione che occorrono per la vita più elevata (1895).Jane Addams conduce una ricerca sul progetto londinese “settlement” (insediamento) sottolineandone le potenzialità: il settlement deve entusiasmarsi per le potenzialità locali, e deve essere capace di portarvi e di sviluppare, a partire dal quartiere, quelle linee di pensiero e di azione che occorrono per la vita più elevata (1895). HULL-HOUSE (Centro di accoglienza e ricerca permanente)HULL-HOUSE (Centro di accoglienza e ricerca permanente) RICERCA EMPIRICA (mappatura, distribuzione reddito, stratificazione sociale, mappe dei bordelli…)RICERCA EMPIRICA (mappatura, distribuzione reddito, stratificazione sociale, mappe dei bordelli…) FUNZIONE INSEDIATIVA SOCIALEFUNZIONE INSEDIATIVA SOCIALE
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LA SCUOLA DI CHICAGO A cominciare dal 1892 il Department of Social Science and Anthropology dell'Università di Chicago diventa il più importante polo americano di ricerca sociale. La città di Chicago stessa, nei primi decenni del '900 è fonte inesauribile di indagini.
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CHICAGO 1911
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L'IMMIGRAZIONE IN AMERICA (1892)
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LA SCUOLA DI CHICAGO Nonostante i diversi approcci allo studio della società urbana, un unico fine era comune a tutta la comunità scientifica: l'impegno per la “ricerca azione” fondata sulla raccolta di dati e prove empiriche. La produzione della conoscenza era fortemente legata alle sue applicazioni pratiche.
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ROBERT PARK Harveyville 1864 Nashville 1944
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ROBERT PARK “Struttura” e “azione” rappresentano le due dimensioni su cui si fonda lo studio delle città. “Struttura” e “azione” rappresentano le due dimensioni su cui si fonda lo studio delle città. La città è una costruzione fisica ma anche una comunità umana gerarchizzata e divisa in classi. La città è una costruzione fisica ma anche una comunità umana gerarchizzata e divisa in classi. “Se è vero che l'uomo ha fatto la città, è altrettanto vero che ora è la città a fare l'uomo”. Certo questo rientra in ciò che intendiamo quando parliamo di mentalità urbana in contrapposizione a quella rurale” (Park, 1923) “Se è vero che l'uomo ha fatto la città, è altrettanto vero che ora è la città a fare l'uomo”. Certo questo rientra in ciò che intendiamo quando parliamo di mentalità urbana in contrapposizione a quella rurale” (Park, 1923)
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ROBERT PARK Nelle grandi città la divisione del lavoro è il risultato della concentrazione dell'economia (analogia con Simmel). Nelle grandi città la divisione del lavoro è il risultato della concentrazione dell'economia (analogia con Simmel). La vita urbana non è determinata dalla divisione del lavoro ma dal controllo sociale che dirige lo sviluppo della società (contrapposizione a Durkheim) La vita urbana non è determinata dalla divisione del lavoro ma dal controllo sociale che dirige lo sviluppo della società (contrapposizione a Durkheim)
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ROBERT PARK La migrazione operaia produce un indebolimento delle reti familiari ed un rafforzamento delle reti di relazioni secondarie, così le strategie di sopravvivenza dipendono dalla mediazione di terzi. La migrazione operaia produce un indebolimento delle reti familiari ed un rafforzamento delle reti di relazioni secondarie, così le strategie di sopravvivenza dipendono dalla mediazione di terzi. Il comportamento antisociale non può essere punito con l'allontanamento dal gruppo perchè è già diffusa una minore integrazione rispetto alle società tradizionali. Il comportamento antisociale non può essere punito con l'allontanamento dal gruppo perchè è già diffusa una minore integrazione rispetto alle società tradizionali. La metropoli ha l'obbligo di mantenere l'ordine sociale su una modernità incline alla disintegrazione. La metropoli ha l'obbligo di mantenere l'ordine sociale su una modernità incline alla disintegrazione. Risulta indispensabile sanzionare il comportamento antisociale con la coercizione ed il controllo. Risulta indispensabile sanzionare il comportamento antisociale con la coercizione ed il controllo.
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LA SCUOLA DI CHICAGO “Area naturale” o “Comunità del villaggio tradizionale” (Park, 1967). oppure “Teoria della zona” (Burgess, cit. in Guest, 1997). Il concetto di fondo è che ogni luogo deve ospitare una serie di attività e occupazioni simili, gli abitanti devono condividere religione, etnia e status sociale, per sviluppare il senso di identità comunitaria minacciato dalla modernità (modello ecologico).
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ERNEST BURGESS TILBURY 1886 - 1966
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MODELLO CONCENTRICO DELLO SVILUPPO URBANO (1923) Il territorio di Chicago è diviso in cerchi concentrici (aree naturali) ognuno dei quali delimita zone abitate da comunità fortemente omogenee. Quindi, zone molto simili al loro interno ma molto diverse tra loro.Il territorio di Chicago è diviso in cerchi concentrici (aree naturali) ognuno dei quali delimita zone abitate da comunità fortemente omogenee. Quindi, zone molto simili al loro interno ma molto diverse tra loro. È costante l'accostamento biologico: organizzazione e disorganizzazione nella città accostate a “processi anabolici e catabolici del corpo umano” (Burgess, 1925).È costante l'accostamento biologico: organizzazione e disorganizzazione nella città accostate a “processi anabolici e catabolici del corpo umano” (Burgess, 1925). Gli eccessi di popolazione paragonati a “sintomi di anomalie nel metabolismo sociale” (ibidem).Gli eccessi di popolazione paragonati a “sintomi di anomalie nel metabolismo sociale” (ibidem).
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MODELLO CONCENTRICO DELLO SVILUPPO URBANO (1923) Il contributo politico-economico: la possibilità di studiare le differenze tra i vari quartieri della città di Chicago. Il contributo politico-economico: la possibilità di studiare le differenze tra i vari quartieri della città di Chicago. Il contributo sociale: tentare di sviluppare strategie finalizzate a mantenere buoni rapporti di vicinato. Il contributo sociale: tentare di sviluppare strategie finalizzate a mantenere buoni rapporti di vicinato. Il contributo metodologico: la dimostrazione del valore pratico delle discipline sociali. Il contributo metodologico: la dimostrazione del valore pratico delle discipline sociali.
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L'INCONTRO TRA LA SOCIOLOGIA EUROPEA E QUELLA AMERICANA Le tecniche di indagine in voga in Europa, adottate dai sociologi americani, evidenziarono ben presto che la dimensione della impersonalità e concetti come l'anomia, mal si adattavano alla realtà americana. Le tecniche di indagine in voga in Europa, adottate dai sociologi americani, evidenziarono ben presto che la dimensione della impersonalità e concetti come l'anomia, mal si adattavano alla realtà americana. Fu preferita invece la ricerca su campo soprattutto attraverso la tecnica dell'osservazione partecipante. Fu preferita invece la ricerca su campo soprattutto attraverso la tecnica dell'osservazione partecipante.
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WILLIAM THOMAS & FLORIAN ZNANIECKI
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IL CONTADINO POLACCO IN EUROPA E IN AMERICA (1927 ) Emblema dell'innovazione della ricerca sociale di quell'epoca sotto due punti di vista: 1) approccio comparativo. I due autori sono convinti che bisogna studiare individui e gruppi in azione e non codici, strutture, dati statistici. L'osservazione delle regole dei gruppi fornisce i valori e le norme di comportamento; 2) utilizzo di fonti documentarie. I due autori hanno raggiunto la conoscenza della comunità polacca attraverso l'analisi delle storie di vita, delle lettere personali e delle cronache giornalistiche.
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