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Costruzioni e Territorio C.L.: Tecnologie agrarie

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Presentazione sul tema: "Costruzioni e Territorio C.L.: Tecnologie agrarie"— Transcript della presentazione:

1 Costruzioni e Territorio C.L.: Tecnologie agrarie
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA AGRARIA E AGRONOMIA DEL TERRITORIO  Costruzioni e Territorio C.L.: Tecnologie agrarie Prof. Lorenzo Boccia AGR10 = Costruzioni Rurali e Territorio Agroforestale

2 Quote e dislivelli La quota di un punto sulla superficie della terra (QA), è il tratto di verticale compreso tra la superficie di riferimento ed il punto stesso I punti del geoide si considerano a quota zero Il dislivello è la differenza tra le quote DAB A B A0 B0 QA QB Superf. Rifer. Superf. Terra

3 Distanza topografica (Ridotta)
Quando si parla di distanza, in topografia, si intende SEMPRE la Distanza Ridotta (AB) Distanza inclinata B Distanza Ridotta Superf. Terra A Distanza Ridotta A0 B0 Superficie di Riferimento

4 Quota, Dislivello, Pendenza
Il dislivello tra A e B è DAB = QB-QA Il dislivello tra B e A è DBA = QA –QB La quota di B è QB = QA + DAB N.B. DAB = - DBA La Pendenza è il dislivello diviso la distanza topografica Pab= DAB /AB La Scarpa è l’inverso della Pendenza. La scarpa si usa per i terrapieni. Si scrive ad esempio scarpa 3:1 e si legge scarpa tre a uno. Si intende che a 3 metri di distanza la quota sale di 1 metro In topografia interessano essenzialmente i DISLIVELLI più che le QUOTE 6 m 2 m

5 Livello e Livella Olivo ed Oliva sono due cose differenti…
Anche Livello e Livella………. Col Livello si effettua la livellazione GEOMETRICA (indipendente dalla distanza). Col teodolite si effettua la livellazione trigonometrica o tacheometrica (dipendente dalla distanza)

6 Tipi di livellazione geometrica
Da un estremo, In prossimità di un estremo Reciproca Dal mezzo

7 Da un estremo La quota di B è QB = QA + hs -Lb + e
Poichè non conosco l’errore e scriverò: QB = QA + hs –LB OVVERO: DAB=QB-QA= hS-LB L’errore e è dovuto a: Curvatura terrestre Rifrazione atmosferica Errore di rettifica (non perfetta coincidenza dell’asse della livella con l’asse di collimazione; qualche millimetro è praticamente inevitabile con strumenti da cantiere) Errore nella misura dell’altezza dell’asse di collimazione A B e hs LB QA QB DAB

8 Quando usare la livellazione da un estremo
La livellazione da un estremo è per sua natura piuttosto imprecisa. Quando si debba eseguire una livellazione di precisione o un profilo longitudinale non è applicabile. Per altro la livellazione da un estremo è il sistema utilizzato per rilevare i piani quotati ed in una quantità di altre circostanze

9 Livellazione reciproca in prossimità di un estremo
DAB= QB-QA = LA-eA-LB +eB O meglio DAB= LA-LB +(eB –eA ) Gli errori dipendono dalla distanza e poiché non possiamo eliminarli avremo: DAB= LA-LB A B eb hs LB QA QB DAB LA ea P

10 Quando usare la livellazione reciproca in prossimità di un estremo
La livellazione reciproca in prossimità di un estremo è il sistema utilizzato per rettificare i livelli. Infatti, trascurando la curvatura terrestre le due livellazioni reciproche dovrebbero darmi lo stesso dislivello a meno di errori di parallelismo tra l’asse di collimazione e l’asse della livella (orizzontale). Ovviamente, in caso di errore, rettificherò lo strumento della metà dell’errore misurato agendo sulla vite di rettifica della livella torica. Poiché con un livello da cantiere le letture reciproche hanno incertezze dell’ordine del millimetro, non è possibile rettificare un livello con un errore residuo al disotto di questo ordine di grandezza

11 Livellazione dal mezzo
E’ la più utlizzata per i profili longitudinali eA è quasi uguale a eB > eA=eB = e DAB= QB-QA = (LA –e) – (LB –-e) Quindi DAB= LA-LB Vengono eliminati quindi gli errori dovuti a: - non perfetto parallelismo tra asse di collimazione ed asse della livella Rifrazione – Curvatura terrestre non occorre la quota strumentale LB A B eb hs QA QB DAB LA ea P

12 Livellazione su superfici di piccola estensione
Quando la superficie da rilevare è di vaste dimensioni, la livellazione è preceduta da una triangolazione con la quale vengono fissati planimetricamente un certo numero di punti fondamentali Poi si effettua una poliganale altimetrica e quindi si rilevano delle sezioni trasversali Se la superficie è di piccola estensione, si può effettuare: a) Una livellazione raggiante da un punto possibilmente centrale e dominante b) Un rilievo mediante allineamenti paralleli c) Un rilievo mediante una rete ortogonale

13 Rilievo mediante una rete ortogonale
In campo si predispone l’eidotipo ed il Libretto di campagna Utilizzando uno squadro e le paline si comincia ad effettuare gli allineamenti (possibilmente secondo le linee di massima pendenza) e contestualmente o successivamente si effettua il rilievo altimetrico Si fissa la distanza tra gli allineamenti in modo che in ciascuna maglia il terreno possa essere considerata come una superficie piana, passante per i vertici


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