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Moto nelle condotte in pressione Applicazioni a casi pratici

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Presentazione sul tema: "Moto nelle condotte in pressione Applicazioni a casi pratici"— Transcript della presentazione:

1 Moto nelle condotte in pressione Applicazioni a casi pratici
Corsi di laurea di I livello: Scienze e tecnologie agrarie Gestione tecnica del territorio agroforestale e sviluppo rurale Moto nelle condotte in pressione Applicazioni a casi pratici Materia: Idraulica agraria (6 CFU) docente: prof. Antonina Capra a.a prof. A. Capra

2 Problemi di verifica e problemi di progetto
Il sistema esiste e sono note le sue caratteristiche Occorre determinare alcuni parametri di funzionamento Es. 1. Una condotta di cui si conoscono le caratteristiche geometriche (D, L) ed il carico disponibile H; Si vuole determinare la portata Q 2. Una condotta di cui si conoscono D, L, Q e Hiniziale Si vuole determinare il carico finale Hfinale (=Hini-Y) Progetto Il sistema è in fase di progettazione Occorre procedere al dimensionamento idraulico Si vuole realizzare una condotta per trasportare una certa Q da una altezza geometrica z1 ad una altezza z2; Occorre determinare il diametro D 2. Si vuole realizzare un impianto irriguo per distribuire una portata Q ad un certo appezzamento di terreno Occorre determinare i diametri D del sistema di condotte necessarie ed eventualmente le caratteristiche della pompa se necessaria prof. A. Capra

3 Condotte lunghe e condotte corte
Si trascurano le perdite di carico localizzate poiché molto piccole rispetto a quelle distribuite condotte con L>2000*D (unità di misura omogenee) In tali condotte le pdc distribuite sono di solito dell’ordine dei m, mentre quelle localizzate sono dell’ordine dei cm Es. 1 per V= 1 m/s =1 =*V2/2g= 1/(2*9.81)~1/20 ~0.05 m ~ 5 cm Es. 2 Una condotta lunga 250 m e con D = 110 mm 200>2000* >220 Condotte corte Le pdc localizzate sono dello stesso ordine di grandezza di quelle distribuite, o addirittura superiori, quindi non sono trascurabili prof. A. Capra

4 Condotte a gravità e condotte con sollevamento
L’energia disponibile per essere dissipata è di tipo naturale Es. vasca posta a quota altimetrica (Hm) superiore a quella dell’appezzamento da irrigare (Hv), quindi l’energia disponibile è data da: Y=Hm-Hv Condotte con sollevamento Non si dispone di energia in quantità sufficiente, quindi l’energia deve essere fornita artificialmente attraverso una pompa Es.1 sollevamento dell’acqua da un pozzo con livello idrico inferiore al piano di campagna Es. 2 messa in pressione dell’acqua proveniente da una vasca e immessa in un impianto di irrigazione prof. A. Capra

5 Sistemi semplici e sistemi complessi
Es. condotte con un unico sbocco finale (condotte di adduzione di un impianto di irrigazione) Sistemi complessi Es. condotte con uscite intermedie lungo il percorso (condotte di distribuzione di un impianto di irrigazione) prof. A. Capra


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