Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007-2013 Obiettivo 3: Cooperazione Territoriale Europea Programma di Cooperazione Interregionale INTERREG IVC Proposta.

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1 Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007-2013 Obiettivo 3: Cooperazione Territoriale Europea Programma di Cooperazione Interregionale INTERREG IVC Proposta per una OQR su Innovazione ed Economia della Conoscenza

2 Un po’ di storia - l’esperienza DISTRICT DISTRICT è una Operazione Quadro Regionale (miniprogramma) Interreg a capofilato Toscano il cui scopo è favorire la transizione verso modelli di sviluppo basati sulla conoscenza e l’innovazione tecnologica. DISTRICT è stato finanziato dal programma Interreg IIIC Zona Sud per circa 6.64 M€ di cui 2.24 M€ destinati alla Toscana.

3 SA RT WM VG WM Gli altri partner sono:  West Midlands (UK),  Västra Götaland (SE)  Sassonia (DE)

4 Il territorio coinvolto In Toscana le azioni del progetto si sono concentrate sulle due aree di Prato (distretto industriale) e Pisa (distretto tecnologico)

5 La gestione del progetto La Regione Toscana, il comune di Prato e la provincia di Pisa hanno dato vita ad un comitato regionale che ha gestito sia la fase di programmazione che quella di attuazione degli interventi Per il segretariato della OQR è stata realizzata una struttura decentrata ad-hoc in prossimità delle zone di intervento (Comune di Prato) L’organo di gestione interregionale è stato il Comitato di Pilotaggio (un membro per regione partner)

6 Componenti del progetto DISTRICT concentra le proprie attività su tre temi strategici:  Connettere clusters e reti di imprese ai centri di ricerca e innovazione  Progetti innovativi delle PMI in collaborazione con Università e Centri di ricerca e trasferimento;  Ingegneria finanziaria innovativa, seed e venture capital, start-up e spin-off.

7 Il bando In soli sei mesi è stato realizzato un bando per la realizzazione di sottoprogetti interregionali che ha allocato risorse per oltre 3,5 M€ (a fronte di una richiesta di oltre 4 M€) Hanno partecipato 50 soggetti europei (enti pubblici o equivalenti) che hanno dato vita a 11 reti di cooperazione Le proposte da finanziare sono state selezionate dal Comitato di Pilotaggio dell Operazione

8 I partner toscani sono stati finanziati per oltre 700 K€ in 8 delle 11 proposte progettuali approvate:  Provincia di Pisa  IRIS  URBAN Spa  Università di Firenze  PIN Prato Partners toscani  Tecnotessile  Consorzio Pisa Ricerche  Sviluppo Italia Toscana DS E

9 Livello di spesa A tutto il 2006 l operazione non ha disimpegnato fondi Il livello di spesa raggiunto a Maggio 2007 (ultima rilevazione) è di circa il 65% dopo due anni di attività

10 96 riunioni interne al partneriato 73 seminari 13 attività specifiche di disseminazione 7 basi di dati 3 Intranet 54 visite studio 2 progetti pilota 6 contatti con altri progetti europei di tipo analogo

11 2424 partecipanti agli eventi interregionali

12 Seminario Intermedio di Valutazione 19 giugno 2007 - Prato Conferenza di Lancio IVC e Presentazione DISTRICT sulla Pubblicazione Finale IIIC 20-21 settembre 2007- Lisbona Conferenza Finale DISTRICT a Bruxelles in Occasione del Consiglio di Primavera 19 marzo 2007 Calendario degli eventi

13 13 nuove buone pratiche sui fondi strutturali 3 documenti di politica regionale influenzati 5 riunioni del comitato di pilotaggio 8 siti web direttamente legati all’operazione

14 47 eventi di disseminazione 17 comunicati stampa 107 articoli/apparizioni sulla carta stampata e altri media 500 collegamenti mensili al sito 3500 participanti agli eventi

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16 2900 copie di newsletter distribuite 900 copie di brochures distribuite 8 Newsletters 14 brochures

17 Clusters e business networks  CLINIC (Co-operation Linking Interactive Networks and Innovative Clusters) Internazionalizzazione dei cluster industriali  ETI-NET (Innovation Perspectives for Industrial Cluster and Network Initiatives) Intelligenza economica e tecnologica per le prospettive di sviluppo sostenibile dei cluster  FORECO (Foreseeing Competitiveness) Prospettive territoriali di sviluppo e competitività dei sistemi economici locali (foresight analysis)  INNOTRAD (Innovating Tradition) Innovare l’industria manifatturiera tradizionale (tessile, abbigliamento, pelle)  PICTURE (Promoting Innovative Clusters Through Urban Regeneration) Pianificazione strategica urbana e transizione dal manifatturiero all’economia della conoscenza

18 Progetti innovativi delle PMI con Università e Centri di ricerca  INTECHTEX (European Regional Strategy for Innovation in Technical Textiles) Strategie per le PMI del settore tessile tecnico  RICE (Regional Innovation for a Competitive Europe) Nuovi mercati non alimentari per le coltivazioni (bio-energia, nuovi materiali, cosmetico-sanitario)  SERIOUS GAMES (Serious Games Cluster and Business Network) Simulazioni di business per la formazione di neo-laureati e aspiranti imprenditori  TECHNOLOGYMALL (Development of a virtual Mall for active technology marketing and international business development) Portale commerciale per l’ingegneria meccanica

19 Ingegneria finanziaria innovativa, seed e venture capital, start-ups e spin-offs  SEARCH (Scanning and Evaluating Activities for Research Commercialization Handovers) Sviluppo di strumenti per la commercializzazione della ricerca universitaria  STIM-SME (Innovation Perspectives for Industrial Cluster and Network Initiatives) Strumenti per il sostegno agli spin-offs da PMI industriali

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24 Orientamenti per la proposta futura  rifocalizzare le componenti nel contesto dei nuovi POR toscani  estendere il partneriato alle regioni dei nuovi stati membri e del bacino mediterraneo  realizzare percorsi di formazione fra regioni con diverso livello di sviluppo

25 Focus Focus della nuova iniziativa saranno: la ricerca lo sviluppo e trasferimento tecnologico l’innovazione e imprenditorialità (Asse 1 del POR CREO della Regione Toscana 2007-2013)

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