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PubblicatoGabriella Pellegrino Modificato 8 anni fa
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Chi sono i BES? La Direttiva del 27.12.2012 del Ministro Profumo stabilisce che : “ogni alunno, con continuità o per determinati periodi, può manifestare Bisogni Educativi Speciali per motivi fisici, biologici, fisiologici, psicologici, sociali, rispetto ai quali è necessario che le scuole offrano adeguata e personalizzata risposta”.
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Tipi di BES Svantaggio socio-economico Divario linguistico-culturale Carenze affettivo-relazionali Disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) Disturbo oppositivo-provocatorio (DOP) DSA senza diagnosi specifica Borderline cognitivo
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ALUNNO CERTIFICATO o DSA Si parla di DISTURBO ha carattere permanente e base neurobiologica BES Si parla di DIFFICOLTÀ si manifesta in alcuni periodi vs
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Alunno certificato L. 104/92 DSA L. 170/10 BES Certificazione: Documento, con valore legale, che attesta il diritto dell’interessato ad avvalersi delle misure previste da precise disposizioni di legge. PDF/PEI Diagnosi: Giudizio clinico, attestante la presenza di una patologia o di un disturbo. PDP Gli alunni vengono individuati dal Consiglio di classe / team PDP
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DSA “Questo alunno è BES perché secondo la scuola ha bisogno di un PDP” Il PDP è concentrato sull’intervento didattico e possono essere adottate alcune misure compensative e dispensative. “Questo alunno è DSA quindi la scuola deve predisporre un PDP” Si adottano le misure compensative e dispensative secondo la L.170/10 BES
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Che cos’è il PAI? “Documento che promuova una filosofia inclusiva d’Istituto, condivisa, idonea a realizzare un’offerta formativa attenta ai bisogni di tutti e di ciascuno.” “Analizza criticità e punti di forza degli interventi di inclusione scolastica operati nell’anno appena trascorso per orientare l’azione dell’Amministrazione rispetto alle diverse situazioni.” Da redigere entro fine giugno. Nota 1551 del 27.06.2013 Nota 2563 del 22.11.2013
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Verso la costruzione del PAI 1.In ogni classe si rilevano i BES attraverso una scheda elaborata dal GLH, che la propone al Collegio Docenti per l’approvazione.
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Scheda di rilevazione dei Bisogni Educativi Speciali (BES) a.s........................... Scuola..................................... Plesso......................................... Classe................................Sezione.............................. Tot. alunni...............................di cui:n................... con disabilità (L. 104/92) n................... DSA (L. 170/10) Descrizione dei casi di Bisogni Educativi Speciali (D.M 27.12.2012; C.M. 8/13; Nota Miur 2563 - 22.11.2013) Legenda tipi di BES: a.carenze affettive-relazionali b.disagio socio-economico c.divario linguistico-culturale d.disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) e.disturbo oppositivo provocatorio (DOP)
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f.disturbo specifico di apprendimento (senza diagnosi specialistica) g.borderline cognitivo h.altro........(da specificare) Legenda modalità di intervento: a.a classe intera b.nel piccolo gruppo b.individualmente c.Tutoring d.attività di recupero e.attività di potenziamento f.percorso personalizzato g.altro......(da specificare) Data........................................ Il consiglio di classe........................................................................................
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Verso la costruzione del PAI 2.Elaborazione dei dati dell’Istituto. 3.Attivazione di strategie/personalizzazione didattica (PDP) 4.Stesura PAI elencando le risorse che la scuola ha a disposizione e allegarlo al POF.file://localhost/Users/federicamassi gnani/Desktop/PAI.docxfile://localhost/Users/federicamassi gnani/Desktop/PAI.docx
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PDP Per i BES non è obbligatoria la stesura del PDP; essa dipende dalla decisione del consiglio di classe / team, che deve verbalizzare la sua scelta. I genitori devono essere a conoscenza della volontà del consiglio di classe di elaborare un PDP. Il PDP deve porre la sua attenzione sull’azione didattica e può includere progettazioni didattico- educative calibrate sui livelli minimi attesi per le competenze in uscita. C.M. n.8 del 06.03.2013
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