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PubblicatoAlberto Murgia Modificato 8 anni fa
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GLI ORGANI COLLEGIALI Gli Organi collegiali sono organismi di governo e di gestione delle attività scolastiche a livello territoriale e di singolo istituto. Sono composti da rappresentanti delle varie componenti interessate e si dividono in organi collegiali territoriali e organi collegiali scolastici.
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Rappresentanza Il processo educativo nella scuola si costruisce in primo luogo nella COMUNICAZIONE tra docente e studente e si arricchisce in virtù dello scambio con l'intera comunità che attorno alla scuola vive e lavora. In questo senso la partecipazione al progetto scolastico da parte dei genitori è un contributo fondamentale. Gli Organi collegiali della scuola, che - se si esclude il Collegio dei Docenti - prevedono sempre la rappresentanza dei genitori, sono tra gli strumenti che possono garantire sia il libero confronto fra tutte le componenti scolastiche sia il raccordo tra scuola e territorio, in un contatto significativo con le dinamiche sociali. Tutti gli Organi collegiali della scuola si riuniscono in orari non coincidenti con quello delle lezioni.
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CONSIGLIO D’ISTITUTO nelle scuole con popolazione scolastica superiore a 500 alunni è costituito da 19 componenti, di cui: 4 rappresentanti dei genitori 4 rappresentanti degli alunni 8 rappresentanti del personale docente, 2 rappresentanti del personale non docente, e il Dirigente Scolastico Il Consiglio d'Istituto è presieduto da uno dei suoi membri, eletto tra i rappresentanti dei genitori degli alunni. Può essere eletto anche un vice presidente. Dura in carica per tre anni scolastici. Coloro che nel corso del triennio perdono i requisiti per essere eletti in consiglio vengono sostituiti dai primi dei non eletti nelle rispettive liste. Le funzioni di segretario sono affidate dal Presidente ad un membro del consiglio stesso. Le riunioni hanno luogo in ore non coincidenti con l'orario delle lezioni.
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Il Consiglio di Istituto delibera il bilancio preventivo e il conto consuntivo e dispone in ordine all'impiego dei mezzi finanziari per quanto concerne il funzionamento amministrativo e didattico dell'istituto. Il Consiglio, fatte salve le competenze del Collegio dei docenti e dei Consigli di classe, ha potere deliberante, su proposta della Giunta, per quanto concerne l'organizzazione e la programmazione della vita e dell'attività della scuola, nei limiti delle disponibilità di bilancio, nelle seguenti materie: adozione del regolamento interno dell'istituto e modalità per il funzionamento della biblioteca e per l'uso delle attrezzature culturali, didattiche e sportive, per la vigilanza degli alunni durante l'ingresso e la permanenza nella scuola nonché durante l'uscita dalla medesima; acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature tecnico-scientifiche e dei sussidi didattici, compresi quelli audio-televisivi e le dotazioni librarie, e acquisto dei materiali di consumo occorrenti per le esercitazioni; adattamento del calendario scolastico alle specifiche esigenze ambientali; criteri per la programmazione e l'attuazione delle attività parascolastiche, interscolastiche, extrascolastiche, con particolare riguardo ai corsi di recupero e di sostegno, alle libere attività complementari, alle visite guidate e ai viaggi di istruzione; promozione di contatti con altre scuole o istituti al fine di realizzare scambi di informazioni e di esperienze e di intraprendere eventuali iniziative di collaborazione; partecipazione dell'istituto ad attività culturali, sportive e ricreative di particolare interesse educativo; forme e modalità per lo svolgimento di iniziative assistenziali che possono essere assunte dal circolo o dall'istituto. Il Consiglio di istituto indica, altresì, i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all'adattamento dell'orario delle lezioni e delle altre attività scolastiche (dal D.L. n. 297/1994)
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GIUNTA ESECUTIVA Il Consiglio di Istituto elegge una Giunta Esecutiva, composta da un docente, da un impiegato amministrativo o tecnico o ausiliario, da un genitore e da un alunno. Della Giunta fanno parte di diritto il Dirigente Scolastico, che la presiede ed ha la rappresentanza dell'Istituto, ed il Direttore dei Servizi Generali Amministrativi che svolge anche funzioni di segretario della Giunta stessa. Come il Consiglio di Istituto anche la Giunta Esecutiva dura in carica per tre anni scolastici. La Giunta predispone il bilancio preventivo e le eventuali variazioni, nonché il Conto consuntivo; prepara i lavori del Consiglio e cura l'esecuzione delle delibere dello stesso; designa nel suo seno la persona che, unitamente al preside ed al segretario della scuola, firma gli ordinativi di incasso (reversali) e di pagamento (mandati). La Giunta Esecutiva è inoltre competente ad adottare a carico degli alunni i provvedimenti disciplinari previsti sub e), f), g), h), ed i) dell'art.19 del R.D. 4 Maggio 1925 n.653: le deliberazioni sono adottate su proposta del rispettivo Consiglio di classe.
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IL COLLEGIO DOCENTI E’ un'Assemblea a cui partecipano tutti i docenti dell'Istituto e il Dirigente Scolastico e in cui si delibera in merito alle linee di programmazione e al progetto didattico d'istituto e se ne verificano i risultati. Il Collegio dei Docenti prevede al suo interno una serie di commissioni che garantiscono la qualità della progettazione.
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IL CONSIGLIO DI CLASSE È composto da: tutti i docenti della classe, due rappresentanti dei genitori due rappresentanti degli studenti Presiede il Dirigente Scolastico o un docente, facente parte del Consiglio, da lui delegato.
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FUNZIONI DEL CdC Ha il compito di formulare al collegio dei docenti proposte in ordine all'azione educativa e didattica e a iniziative di sperimentazione nonché quello di agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni. Fra le mansioni del consiglio di classe rientra anche quello relativo ai provvedimenti disciplinari a carico degli studenti.
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ELEZIONI I rappresentanti dei genitori vengono eletti nel corso di assemblee convocate per classe dal dirigente scolastico, generalmente entro il 31 ottobre di ogni anno scolastico. La convocazione dell’assemblea dei genitori viene di solito fissata per un giorno non festivo e in orario non coincidente con le lezioni ed è soggetta a congruo preavviso. Separatamente viene convocata anche l’assemblea di classe degli studenti che elegge la componente studentesca in seno al Consiglio di Classe e quella del Consiglio di istituto, che viene rinnovata annualmente. Per il Consiglio di istituto, in caso di rinnovo totale dell’organo, giunto alla scadenza triennale, le elezioni vengono indette dal Dirigente Scolastico. Le operazioni di votazione debbono svolgersi in un giorno festivo dalle ore 8.00 alle ore 12.00 e in quello successivo dalle ore 8.00 alle 13.00, entro il termine fissato dai direttori degli uffici scolastici regionali.
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