INPS AUDIT Raffaello Marchi anni 70 innovazione tecnologica/produttiva massiccia applicazione tecnologia informatica teleprocessing – informatica distribuita.

Presentazione sul tema: "INPS AUDIT Raffaello Marchi anni 70 innovazione tecnologica/produttiva massiccia applicazione tecnologia informatica teleprocessing – informatica distribuita."— Transcript della presentazione:

1 INPS AUDIT Raffaello Marchi anni 70 innovazione tecnologica/produttiva massiccia applicazione tecnologia informatica teleprocessing – informatica distribuita – personal computer – internet – banche dati decentramento produttivo e gestionale 1

2 INPS AUDIT Raffaello Marchi anni 80 innovazione gestionale nuove tecniche gestionali sistemi di pianificazione e controllo indicatori efficienza/efficacia sistema PPC basato su attività sistema PPC basato su budget 2

3 INPS AUDIT Raffaello Marchi budget Piano budget = efficienza/efficacia economicità di gestione insieme di impegni che INPS assume per soddisfare la domanda di servizi nel vincolo di risorse assegnate dal bilancio in relazione a responsabilità assegnate dal Reg. Org. attraverso ottimizzazione della gestione e introduzione di miglioramenti 3

4 INPS AUDIT Raffaello Marchi anni 90 innovazione organizzativa riorganizzazione per processi 4

5 INPS AUDIT Raffaello Marchi 2000 quale innovazione? coniugare variabili organizzative tecnologiche di comportamento operative 6

6 INPS AUDIT Raffaello Marchi progetto lavorare in tempo reale TR = lavorare per flussi flusso = successione di fasi in cui si crea valore per interno e per esterno 7

7 INPS AUDIT Raffaello Marchi progetto lavorare in tempo reale presupposto: standardizzare e migliorare gestione a vista verifica immediata del processo nelle diverse fasi flusso del valore Integrazione tra flusso produttivo ed informativo 9

8 INPS AUDIT Raffaello Marchi l’innovazione organizzativa problematiche  misurazione impatto  verifica grado attuazione  superare sfiducia cambiamento  squilibrio altri sottosistemi 15

9 INPS AUDIT Raffaello Marchi le variabili comportamentali  mancano regole condivise  la formazione non sempre è adeguata  scarsa consapevolezza dei rischi  inesistente legame con strategie e politiche 17 problematiche