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Riti funebri e rivoluzione La Convenzione (1792-1795)

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Presentazione sul tema: "Riti funebri e rivoluzione La Convenzione (1792-1795)"— Transcript della presentazione:

1 Riti funebri e rivoluzione La Convenzione (1792-1795)

2 3 giugno 1792, processione in memoria del sindaco d’Etampes: il corteo

3 Sarcofago che ha trasportato i resti di Voltaire al Panthéon, 21 luglio 1792

4 Trasporto del sarcofago di Voltaire

5 Tomba di Voltaire al Panthéon

6 Statua di Voltaire al Panthéon

7 Trasferimento di Rousseau al Panthéon

8 Tomba di Rousseau al Panthéon

9 Mirabeau Mor ì a Parigi, il 2 aprile 1791. Poco prima della morte era stato eletto presidente dell'Assemblea Nazionale. Il suo corpo fu trasportato in gran pompa al Pantheon di Parigi. Tuttavia la scoperta di documenti segreti, nel novembre 1792, rivelò i suoi continui contatti clandestini con il re e la sua corte: con la speranza di divenire ministro di una monarchia costituzionale, aveva prodigato consigli e dato informazioni. Le sue spoglie furono quindi tolte dal Pantheon il 25 novembre 1793, la sua tomba fu profanata e le sue ceneri gettate nelle fogne di Parigi.

10 Profanazione delle tombe dei re a St. Denis  Nel 1793, le tombe dei re sono profanate (le profanazioni si protraggono per più giorni), e la chiesa viene chiusa. Sarà Napoleone nel 1805 ad avviare i restauri.

11 Che ne è dei riti dei comuni cittadini? Da più parti si denuncia l’oblio dei doveri funebri…soprattutto durante il Direttorio (1795-1799)

12 I Goncourt “ Ancora tiepide, le spoglie di un parente o di un amico, non sono che i resti di un animale, di cui ci si sbarazza pi ù rapidamente possibile …”“ Ancora tiepide, le spoglie di un parente o di un amico, non sono che i resti di un animale, di cui ci si sbarazza pi ù rapidamente possibile …” “ I cadaveri prendono la loro strada in solitudine. Nessuno scorta questi ospiti dell ’ eternit à…”“ I cadaveri prendono la loro strada in solitudine. Nessuno scorta questi ospiti dell ’ eternit à…”

13 Iniziative istituzionali  L’Institut de France: istituisce una commissione per studiare il modo per onorare i propri membri defunti. Nell’anno VII (1799), Baudin sottolineava l’importanza dell’accompagnamento, e chiedeva a tutti i membri dell’Institut di scortare i propri colleghi defunti fino alla sepoltura formando un corteo.

14 Iniziative istituzionali (Consolato napoleonico) Il Concorso dell’anno VIII (1800), promosso dal Ministero degli Interni e organizzato dall’Institut de France: “Quali sono i luoghi e i riti funebri adatti alla repubblica?”: un quesito laico e repubblicano, che pone il tema dell’invenzione dei riti funebri.

15 Napoleone, 1801 Dopo il Concordato di Napoleone con Pio VII, la Francia tornava a riconoscere la religione cattolica come religione di Stato. Con l’Editto di St. Cloud, infatti, mentre i cimiteri restano municipali, i riti vengono restituiti alla gestione ecclesiastica.


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