A 0°C occorre fornire a 1 Kg di ghiaccio o rimuovere da 1 Kg di acqua 80 Kcal di energia termica per far avvenire rispettivamente la transizione ghiaccio-acqua.

Presentazione sul tema: "A 0°C occorre fornire a 1 Kg di ghiaccio o rimuovere da 1 Kg di acqua 80 Kcal di energia termica per far avvenire rispettivamente la transizione ghiaccio-acqua."— Transcript della presentazione:

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2 A 0°C occorre fornire a 1 Kg di ghiaccio o rimuovere da 1 Kg di acqua 80 Kcal di energia termica per far avvenire rispettivamente la transizione ghiaccio-acqua e quella acqua-ghiaccio.

3 La temperatura di fusione (solidificazione) varia con la pressione. Per le sostanze che fondendo aumentano di volume (molte), un aumento di pressione determina un innalzamento della temperatura di fusione Per le sostanze che fondendo diminuiscono di volume (poche), un aumento di pressione determina un abbassamento della temperatura di fusione

4 Spieghiamo il movimento dei ghiacciai… …conseguenza della legge precedente, o meglio del fenomeno del rigelo. 1.Per effetto della pressione degli strati superiori una parte del ghiaccio fonde. 2.L’acqua così prodotta in parte penetra nelle fenditure della roccia dove… 3. …sfuggendo alla pressione del ghiaccio, rigela. 4. Aumenta di volume e il ghiaccio esercita delle spinte 5. In parte scorre verso valle e, se la temperatura è ancora sotto lo zero, solidifica nuovamente RISULTATO MACROSCOPICO: un continuo apporto di ghiaccio da monte a valle!

5 A 100°C occorre fornire a 1 Kg di acqua o rimuovere a 1 Kg di vapor d’acqua 540 Kcal di energia termica per far avvenire rispettivamente la transizione acqua-vapore e quella vapore-acqua.

6 Tensione di vapore In un recipiente chiuso lo spazio al di sopra del liquido si arricchisce via via di vapore finché si raggiunge una condizione di equilibrio in cui il numero di molecole che abbandonano il liquido è in ogni istante mediamente uguale al numero di molecole che vi ritornano. A questo punto si dice che lo spazio al di sopra del liquido è saturo di vapore, mentre la pressione esercitata dal vapore viene detta tensione del vapore saturo.

7 Ebollizione Una pentola di acqua bollente. Quando la tensione del vapore saturo all’interno delle bollicine che si formano in prossimità della superficie riscaldata uguaglia o supera la pressione esterna, le bollicine aumentano di volume e salgono alla superficie (principio di Archimede). Proseguendo nel riscaldamento, l’acqua bolle vigorosamente.