Noi cittadini del mondo

Presentazione sul tema: "Noi cittadini del mondo"— Transcript della presentazione:

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2 Noi cittadini del mondo
Progetto Unesco Istituto Comprensivo San Martino Siccomario a.s. 2015/2016

3 l'Istituto Comprensivo Statale di San Martino Siccomario, diretto dalla Preside dott.ssa Bruna Spairani, è entrato a far parte ufficialmente della Rete Nazionale Scuole Associate all'U.N.E.S.C.O. Il progetto ha come contenuto fondamentale la formazione- educazione ai valori della pace, della tolleranza, della giustizia e ha visto coinvolte tutte le classi della Scuola Primaria dell’ICSM. La scuola si è posta come obiettivo la costruzione di personalità più consapevoli nei confronti dei diritti e doveri sottesi alla Cittadinanza e anche capaci di accogliere i vantaggi che la diversità, sotto le varie forme in cui oggi si presentano, offre.

4 Educare alla Convivenza Democratica
FINALITA’ Educare alla Convivenza Democratica Sensibilizzare gli insegnanti, gli alunni e le famiglie al progetto rendendoli partecipi del significato dell'esperienza. Sensibilizzare i ragazzi sui temi che accrescono la loro coscienza civica rispetto a problemi collettivi ed individuali. Favorire un maggiore senso di appartenenza alla propria Comunità locale. Fornire ai ragazzi le conoscenze e le informazioni necessarie sui temi da loro scelti. Approfondire le relazioni di gruppo. Sviluppare la capacità del "comprendere" come strumento per una migliore integrazione della propria personalità e relazionalità. Sviluppare le capacità di collaborazione, di comunicazione, di dialogo e partecipazione all'interno degli impegni e delle esperienze scolastiche. Creare un’occasione di sinergia educativa attraverso la collaborazione delle varie realtà educative (scuola, famiglia, agenzie del territorio).

5 Gli obiettivi e le finalità hanno coinvolto insegnanti di classe, psicologi del consultorio familiare ONLUS, esperti dell’ASL di Pavia, esperti e psicologi dei Progetti Rotary e Unicef, associazioni locali, protezione civile. Sono state prodotte elaborazioni cartacee e digitali e spettacoli teatrali.

6 SERVIZI SUL TERRITORIO CHE COLLABORANO CON L’ISTITUTO In base al Regolamento dell’Autonomia, il quadro di riferimento istituzionale per le scelte didattico-organizzative della scuola è rappresentato, oltre che dagli indirizzi generali che orientano le attività della scuola e dalle scelte generali di gestione e amministrazione stabilite dal consiglio di istituto, anche dalla programmazione territoriale dell'offerta formativa realizzata attraverso:Collaborazioni Partnership di ProgettoAccordi di Rete e ConvenzioniAccordi di ProgrammaProtocolli di IntesaPatrocinio e/o Sponsorizzazioni(Servizi sociali e associazioni di zona, Università degli Studi di Pavia, Rotary Pavia Est Terre Viscontee, ASL, Unicef)

7 Sotto-progetti UNICEF COME MUSICISTI NEL RISPETTO DELLE REGOLE BAMBIN FESTIVAL AFFETTIVITA’ ED. AMBIENTALE

8 Tempi L’attività progettuale, inserita nel Piano dell’Offerta Formativa del corrente anno scolastico, ha avuto inizio nel primo quadrimestre e si è protratto fino al termine dell’anno scolastico.

9 Metodologia I percorsi didattici hanno privilegiato le discussioni guidate, la ricerca-dibattito a partire da domande stimolo per concludersi nella produzione di cartellonistica e di materiali in formato digitale. Materiali prodotti Realizzazione di una presentazione in Power Point “Noi cittadini del mondo”, come elaborazione finale dell’attività svolta.

10 SCUOLA PRIMARIA MILANESI Progetto Unicef

11 Bambin festival

12 SCUOLA PRIMARIA MILANESI E MEZZADRA
Affettività SCUOLA PRIMARIA MILANESI E MEZZADRA

13 Affettività

14 Educazione ambientale

15 SCUOLA PRIMARIA MEZZADRA UNICEF

16 UNICEF

17 UNICEF – AFFETTIVITA’

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19 UNICEF

20 EDUCAZIONE AMBIENTALE
LA PIANTUMAZIONE INCONTRO CON LA PROTEZIONE CIVILE

21 VERDE PULITO ESPLORATORI DELL’AMBIENTE