PROGETTO PIETRE DELLA MEMORIA Relativo al progetto 25 aprile «Storie di uomini e di donne attraverso i cippi del territorio»

Presentazione sul tema: "PROGETTO PIETRE DELLA MEMORIA Relativo al progetto 25 aprile «Storie di uomini e di donne attraverso i cippi del territorio»"— Transcript della presentazione:

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2 PROGETTO PIETRE DELLA MEMORIA Relativo al progetto 25 aprile «Storie di uomini e di donne attraverso i cippi del territorio»

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4 Gli alunni e le alunne delle classi quarta e quinta in quella data hanno illustrato il loro lavoro di ricerca, alla presenza del Dirigente Scolastico, dei rappresentanti delle ANPI locali e dei Comuni di Rialto e Calice e ad un numeroso pubblico. “Abbiamo aderito ad un progetto nazionale che si intitola "Pietre della Memoria" indetto dall'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi che consiste in primo luogo nel censimento di monumenti, lapidi, lastre commemorative, steli, cippi e memoriali presenti nel nostro territorio nazionale che ricordano i Caduti della Prima e della Seconda Mondiale e della guerra di Liberazione.” “Il progetto, che ha come fine la conservazione della memoria storica del territorio, parte appunto dalle Pietre che ricordano eventi, luoghi, date, nomi di tutto ciò che è successo nelle regioni italiane, o che riguarda i cittadini, negli anni delle due guerre.” “Tutto il materiale raccolto, catalogato e ordinato per schede, viene pubblicato sul sito per divenire così uno strumento di consultazione facile e utile per storici e per studenti. Il progetto è in fase di attuazione in tutta Italia in collaborazione con enti pubblici, varie realtà associative ed Uffici scolastici regionali. “ “Abbiamo così partecipato al concorso "Esploratori della memoria". Per riuscire a creare una vera e propria mappa dei cippi della nostra zona, quindi per fare in modo che tutti possano localizzare i cippi da noi trovati, abbiamo prima di tutto dovuto iscriverci al sito "PIETRE DELLA MEMORIA".

5 Stele ai caduti di Calice lapide Caduti Grande Guerra

6 “Una volta entrati nel sito abbiamo visto che il lavoro consisteva nel completare delle schede predisposte...le informazioni richieste erano davvero molte, ma ci siamo impegnati e siamo riusciti con successo!!” “Così è iniziato il nostro lavoro di ricerca storica: abbiamo ascoltato preziose testimonianze in classe, sia di esperti che di alcuni nonni (ricordiamo il signor Iebole e il professor Caffarena, la signora Elsa, la signora Natalina e il nonno di Filippo)” “Abbiamo fatto più uscite sul territorio per osservare i cippi; abbiamo preso appunti che poi sono stati riordinati e rielaborati in modo personale, anche con disegni; sono state fatte ricerche per ricostruire i fatti e gli eventi legati ad ogni cippo preso in esame.” “Il lavoro suddetto ci ha permesso perciò di recensire ben dieci cippi.” “Abbiamo comunque tutti compreso l'importanza del lavoro svolto e il perché della presenza di queste "pietre" sul nostro territorio: sono lì per ricordare a tutti, i tanti giovani caduti per le guerre e per la Liberazione; per ricordare all'Uomo che non deve commettere più quegli stessi errori!”

7 “Abbiamo realizzato due video interviste e un filmato: grazie al lavoro di Teo e di Simone, tutta la nostra esperienza è stata ripresa sia durante l’attività in classe, sia nelle varie uscite sul territorio alla ricerca dei cippi! “Abbiamo anche ideato un nostro logo da stampare sulle sacche che la scuola ha donato ad ogni alunno che partecipava al corteo dell’Istituto Comprensivo che si è svolto a Finale.” “Abbiamo cercato, discusso insieme e alla fine abbiamo scelto di disegnare un adulto e un bambino che insieme sventolano in alto dei papaveri.” “Questo perché il papavero è riconosciuto come il simbolo della memoria e i due personaggi rappresentano il passaggio della memoria dall’adulto al bambino, quello che insegnanti, nonni, genitori ed esperti cercano di trasmetterci per comprendere, a distanza di tanti anni, il significato della festa di Liberazione.”

8 Cippo a Frillo Cippo di Pian dei Corsi

9 PRESENTAZIONE SCHEDE “In ogni scheda è stata specificata la tipologia del reperto (abbiamo imparato a distinguere un cippo da una stele, una lapide da una lastra commemorativa, piuttosto che da un monumento); è stata poi redatta una descrizione il più possibile accurata.” “Sono stati specificati inoltre il luogo di collocazione (attraverso l'inserimento delle coordinate geografiche da noi prese sul posto grazie ad una app scaricata sui cellulari delle insegnanti), il testo completo delle iscrizioni, il tipo di materiale utilizzato, lo stato di conservazione attuale, l'ente preposto alla conservazione e la contestualizzazione storica.” “Su ogni scheda sono state infine caricate le fotografie scattate durante le nostre visite.” ELENCO SCHEDE Monumento ai caduti di Rialto Lastra in memoria dei caduti di Rialto Monumento funebre ai caduti di Calice Ligure Lastra commemorativa al partigiano calicese Aldo Piombo Cippo a Volpe Cippo ai Caduti di Pian dei Corsi Cippo al partigiano calicese “Frillo" Lastra commemorativa ai caduti calicesi delle due guerre lapide ai caduti Grande Guerra di Calice Ligure Stele ai caduti di Calice Ligure

10 Il 30 maggio 2016 la scuola primaria di Calice è stata invitata a Genova nella prestigiosa sala del Maggior Consiglio presso palazzo Ducale per la premiazione. Ha ricevuto lo stendardo ricordo e il quarto premio consistente nella somma di €200,00. Ad ogni alunno è stato inoltre consegnato il Diploma di Esploratore della Memoria.

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