DSA E BES ALL’ESAME DI STATO. NORMATIVA  DPR 122/2009  Legge 170/2010  Decreto ministeriale n. 5669 del 12 luglio 2011  Circolare Ministeriale per.

Presentazione sul tema: "DSA E BES ALL’ESAME DI STATO. NORMATIVA  DPR 122/2009  Legge 170/2010  Decreto ministeriale n. 5669 del 12 luglio 2011  Circolare Ministeriale per."— Transcript della presentazione:

1 DSA E BES ALL’ESAME DI STATO

2 NORMATIVA  DPR 122/2009  Legge 170/2010  Decreto ministeriale n. 5669 del 12 luglio 2011  Circolare Ministeriale per l’organizzazione e lo svolgimento degli Esami di Stato (più recente n. 11 del 29 maggio 2015 )

3 Cosa predispone la scuola  In relazione agli studenti BES e DSA, la scuola mette a disposizione delle Commissioni degli Esami di Stato la documentazione inerente il percorso scolastico, nonché tutte le informazioni riservate che possono essere necessarie.  Il documento fondamentale a cui si farà riferimento è l’allegato al Documento del 15 Maggio stilato dal Consiglio di Classe e contenente tutte le proposte inerenti alle modalità di conduzione delle prove d’esame.allegato al Documento del 15 Maggio

4 Cosa non può fare lo studente  Gli studenti BES e DSA sono tenuti a svolgere tutte le prove d’esame, non hanno diritto a prove differenziate, ma possono usare strumenti compensativi non hanno diritto a prove differenziate  Non è possibile l’ esonero dallo scritto di Inglese o da una delle prove scritte.

5 Cosa può fare lo studente  Gli studenti BES e DSA possono utilizzare durante le prove scritte e il colloquio le mappe concettuali, i formulari e gli schemi prodotti durante l’anno scolastico, se esse erano previste come modalità di verifica nel PDP.mappe concettuali  L’uso dei supporti informatici è previsto dalla normativa vigente, è possibile far utilizzare ai candidati BES e DSA gli stessi strumenti utilizzati durante l’anno scolastico.stessi strumenti  l’uso di sintetizzatori vocali o possono usufruire di dispositivi per l’ascolto dei testi della prova registrati in formati “mp3”.

6 Cosa farà la  terrà conto delle specifiche situazioni soggettive, adeguatamente certificate, in particolare le modalità didattiche e le forme di valutazione individuate nei PDP.  Per la piena comprensione del testo delle prove scritte la Commissione può prevedere di individuare un componente che dia lettura dei testi o l’uso di sintetizzatori vocali o testi in «mp3».

7  predisporrà la terza prova scritta, coerentemente con le informazioni fornite dai Consigli di Classe e presenti nell’opportuno allegato al Documento dei 15 Maggio.  prevederà tempi più lunghi per lo svolgimento delle prove scritte  adotterà criteri valutativi attenti soprattutto al contenuto piuttosto che alla forma.

8 Cosa deve esserci nell’Allegato al Doc. del 15 maggio  È riservato  Deve prevedere :  presentazione dell’alunno (diagnosi medico-specialistica, descrizione dell’operato all’interno del gruppo classe, sintesi del profilo funzionale dell’alunno)  metodologie e procedure messe in atto dal consiglio di classe per il successo formativo;  strumenti di verifica adottati;  criteri di verifica adottati;

9  Indicazioni per le prove degli Esami di Stato.  Se sono necessari tempi più lunghi per lo svolgimento delle prove;  Se è necessario che un commissario legga all’alunno il testo della prova o l’uso di registrazioni vocali;  Se è necessario l’uso di particolari font per la redazione della prova da somministrare;  Se sono stati utilizzati strumenti compensativi (sono gli stessi elencati nel PDP dell’alunno);  Se sono stati utilizzati strumenti dispensativi (sono gli stessi elencati nel PDP dell’alunno);  Se è stata effettuata una valutazione personalizzata secondo apposite griglie per l’alunno;  Se è fondamentale l’uso di strumentazione informatica durante tutte le prove d’esame.

10 Strumenti compensativi per le prove scritte Lettore mp3 Sintesi vocale PC Mappe Formulari TEMPO IN PIÙ

11 Strumenti compensativi per le prove orali MappeFormulari SCHEMI