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PROGETTO “VALUTAZIONE E PREVENZIONE CADUTE ACCIDENTALI IN AMBIENTE OSPEDALIERO” A cura di Dott.ssa Donatella Rizzini AUSL 1 Massa e Carrara.

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1 PROGETTO “VALUTAZIONE E PREVENZIONE CADUTE ACCIDENTALI IN AMBIENTE OSPEDALIERO” A cura di Dott.ssa Donatella Rizzini AUSL 1 Massa e Carrara

2 Obiettivo del progetto Obiettivo dello studio è analizzare i dati dell’Azienda USL 1 di Massa e Carrara al fine di costruire una linea guida per la valutazione del rischio e la prevenzione delle cadute accidentali che si verificano in ambiente ospedaliero.Obiettivo dello studio è analizzare i dati dell’Azienda USL 1 di Massa e Carrara al fine di costruire una linea guida per la valutazione del rischio e la prevenzione delle cadute accidentali che si verificano in ambiente ospedaliero.

3 Analisi degli accadimenti verificatisi in azienda 1. Analisi degli accadimenti verificatisi in azienda Inserimento dei dati su data-base (EPI-INFO) a cura del Referente aziendale GRC.Inserimento dei dati su data-base (EPI-INFO) a cura del Referente aziendale GRC. Analisi dei dati: Referente Aziendale, Direttore Sanitario P.O. Apuane, Coordinatore Servizio Infermieristico.Analisi dei dati: Referente Aziendale, Direttore Sanitario P.O. Apuane, Coordinatore Servizio Infermieristico. Fasi del progetto

4 Analisi letteratura scientifica. Proposta di una linea guida per la valutazione e prevenzione del Rischio 2. Analisi letteratura scientifica. Proposta di una linea guida per la valutazione e prevenzione del Rischio Gruppo di studio costituito da: Referente aziendale GRCReferente aziendale GRC Responsabile Dipartimento Salute MentaleResponsabile Dipartimento Salute Mentale Dirigente Medico U.O. FisiatriaDirigente Medico U.O. Fisiatria Dirigente Psicologo U.O. Educazione SanitariaDirigente Psicologo U.O. Educazione Sanitaria Dirigente Medico Direzione Medica P.O. Apuane Dirigente Medico Direzione Medica P.O. Apuane Dirigente Medico U.O. Medicina InternaDirigente Medico U.O. Medicina Interna I.F. con funzioni di coordinamento accreditamento qualitàI.F. con funzioni di coordinamento accreditamento qualità C.S. U.O. GeriatriaC.S. U.O. Geriatria C.S. U. O. Medicina InternaC.S. U. O. Medicina Interna Fasi del progetto

5 3.Sperimentazione linea guida 3. Sperimentazione linea guida 4. Valutazione efficacia della sperimentazione e ridefinizioni sulla base dei feedback Reparti a rischio dove si sono verificati gli eventi con maggior frequenzaReparti a rischio dove si sono verificati gli eventi con maggior frequenza Gruppo di studioGruppo di studio Fasi del progetto

6 5.Messa a punto del sistema 6. Estensione a tutti i reparti del modello e monitoraggio del fenomeno Gruppo di studio per le cadute accidentaliGruppo di studio per le cadute accidentali Referente aziendale Direzioni Mediche di PP.OO. e Coordinamento InfermieristicoReferente aziendale Direzioni Mediche di PP.OO. e Coordinamento Infermieristico Fasi del progetto

7 Materiali e metodi Sono state utilizzate le schede di segnalazione delle cadute giunte alla U.O. Affari Legali e che non hanno costituito sinistriSono state utilizzate le schede di segnalazione delle cadute giunte alla U.O. Affari Legali e che non hanno costituito sinistri

8 N.B.La segnalazione delle cadute accidentali non avviene in modo uniforme in tutti i reparti. Infatti alcuni reparti le segnalano nella cartella clinica, altri le segnalano anche alla Direzione Medica di Presidio. Non esiste attualmente un sistema di segnalazione codificato. N.B. La segnalazione delle cadute accidentali non avviene in modo uniforme in tutti i reparti. Infatti alcuni reparti le segnalano nella cartella clinica, altri le segnalano anche alla Direzione Medica di Presidio. Non esiste attualmente un sistema di segnalazione codificato.

9 Maschera di Epi-Info

10 Risultati I dati ottenuti per distribuzione per età e sesso, orario e modalità di caduta, reparti a rischio, non si discostano sostanzialmente dai dati presentati da studi nazionali. (Progetto di sorveglianza delle cadute dei pazienti 2002 – A.O. Bologna – Policlinico S. Orsola-Malpighi; Programma aziendale di prevenzione delle cadute e dei loro esiti nei pazienti ricoverati – ASO S. Giovanni Battista Torino; etc.)

11 Proposta “Scheda di segnalazione della caduta del paziente” Dati anagrafici Cognome:………………………………… Nome:……..………………….……………Cognome:………………………………… Nome:……..………………….…………… Data di nascita:……/……/…….(età..……)Data di nascita:……/……/…….(età..……) Sesso: M F Sesso: M F Data di ricovero: ……/……/…….……Data di ricovero: ……/……/…….……

12 Scheda di segnalazione della caduta del paziente Sezione a compilazione infermieristica Data dell'evento: ……/……/……. Ora: ………Data dell'evento: ……/……/……. Ora: ……… Chi era presente: □ solo □ altri pazienti □ familiari □ personale sanitarioChi era presente: □ solo □ altri pazienti □ familiari □ personale sanitario Altro…………………………………………........ Altro…………………………………………........ Modalità caduta: □ caduto dalla posizione eretta □ caduto da sedutoModalità caduta: □ caduto dalla posizione eretta □ caduto da seduto □ caduto dal letto □ caduto dal letto Altro ……………………………………...…… Altro ……………………………………...…… Motivo: □ perdita di forza □ perdita di equilibrio □ perdita di coscienzaMotivo: □ perdita di forza □ perdita di equilibrio □ perdita di coscienza □ inciampato □ scivolato con pavimento asciutto □ inciampato □ scivolato con pavimento asciutto □ scivolato con pavimento bagnato □ ignoto □ scivolato con pavimento bagnato □ ignoto Altro ………………………………………….. Altro ………………………………………….. Luogo: □ stanza □ corridoio □ bagno □ scaleLuogo: □ stanza □ corridoio □ bagno □ scale Altro….....................…………………...…….. Altro….....................…………………...…….. Che cosa stava facendo il paziente quando è caduto?………………………Che cosa stava facendo il paziente quando è caduto?……………………… Tipo calzatura: □ aperta □ chiusaTipo calzatura: □ aperta □ chiusa Firma dell'infermiere …………………………………….Firma dell'infermiere …………………………………….

13 Scheda di segnalazione della caduta del paziente Sezione a compilazione medica Lesione: tipo………………………………..sede………...……………………Lesione: tipo………………………………..sede………...…………………… P.A. in clinostatismo …………………. e ortostatismo ………………………… (se possibile) P.A. in clinostatismo …………………. e ortostatismo ………………………… (se possibile) Accertamenti diagnostici richiesti: □ TAC …………… □ RX …………….… Altro……………………………………………… Accertamenti diagnostici richiesti: □ TAC …………… □ RX …………….… Altro……………………………………………… Nessuna lesione apparente □Nessuna lesione apparente □ Terapia in atto: □ sedativi del SNC □ lassativi □ diuretici □ ipotensiviTerapia in atto: □ sedativi del SNC □ lassativi □ diuretici □ ipotensivi Firma del medico ……………………………… Firma del medico ……………………………… Una copia deve essere inviata alla Direzione Medica Ospedaliera, una copia deve essere posta nella cartella clinica del paziente ed una copia deve essere inviata al Referente Aziendale GRC. Una copia deve essere inviata alla Direzione Medica Ospedaliera, una copia deve essere posta nella cartella clinica del paziente ed una copia deve essere inviata al Referente Aziendale GRC.


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