Nuova povertà, disoccupazione, violenza e famiglie.

Presentazione sul tema: "Nuova povertà, disoccupazione, violenza e famiglie."— Transcript della presentazione:

1 Nuova povertà, disoccupazione, violenza e famiglie.

2 Concetto di nuova povertà Nuova povertà: Il concetto sorge del fato de che le politiche di globalizzazione portano, come conseguenza di breve termine, un aumento della disoccupazione, e questo conduce a una perdita dei rediti di alcune famiglie e, quindi, alla povertà, e sono i chiamati “nuovi poveri”. Cioè, il concetto di nuova povertà é collegato al aumento della disoccupazione, che primo se collegavano con le politiche di apertura e globalizzazione, ma adesso se collegano con le diverse crisi sofferte dalla economia e che conducono a maggiori tassi di disoccupazione.

3 In alcuni paesi, tuttavia, negli ultimi ani i nuovi poveri, non solo sono conseguenza della disoccupazione, ma anche della violenza che conduce alla espulsione de gruppi significativi de popolazione, quasi sempre piccoli contadini, della loro terra, popolazione chi arriva alle grande città en una situazione de miseria, con la perdita degli esseri cari y de sui beni materiali. A questa popolazione la chiamiamo popolazione “desplazada” oppure “desplazados”.

4 La presentazione tenta de valutare come questi due situazioni generano in Colombia dei nuovi poveri. Si fa un sforzo metodologico per identificare ai “nuovi poveri” chi sorgono fra 1997 y 2003, e suo rapporto con due fenomeni che si presentano in queste periodo, un aumento drastico della disoccupazione e un aumento continuo delle espulsioni dovuti al conflitto armato che soffre queste Paese.

5 Antecedenti Per avere come primo punto de riferimento, diciamo che il tasso di disoccupazione in Colombia è salito da 12.1% in 1997 a 17.4% en 2003. Questo dovuto alla crisi economica che ha sofferto il paese e che è considerata come la più forte degli ultimi 60 ani. Nel 2003, gli studiosi del tema della violenza calcolavano che c’erano un milione e mezzo di persone “desplazadas” in Colombia a causa della violenza; tra 2001 e 2003 calcolo che il numero di nuovi “desplazados” é de 190.000 famiglie, cioè 760.000 persone (Questi calcoli sono troppi approssimativi per mancanza de migliore informazione). Nel stesso periodo la grandezza della povertà, metodologia di rediti, è salito de 50% a 56%, questo significa oltre di quattro milione da nuovi poveri.

6 Piano della Presentazione Note metodologiche Fatti di rilievo successi fra 1997 y 2003. Grandezza de la povertà e suo rapporto coi disoccupazione y il “desplazamiento”. Tipologia de famigli Strutture demográfica.

7 Note metodologiche La base della informazione qui presentata sono le indagini de Qualità de Vita (LSMS) rialzate dai DANE in 1997 y 2003 rispettivamente. Per misurare la povertà ci sono tre metodi: La misura de Linea de Povertà (LP): Sono povere le famiglie che hanno rediti inferiori a certo monto de denaro considerato come il minimo de sussistenza. La misura de Necessità Basiche Insoddisfatte (NBI), Sono povere le famiglie che non hanno acceso ai beni o servici chi sono considerati essenziali per avere una vita degna: Abitazione, servici domiciliari come acqua potabile e rete fognaria, acceso all’educazione elementare e alta dipendenza economica. Questi due metodi de misurare danno risultati molti diversi, e si considera che ogni metodo misure diverse dimensione della povertà. Cosi quello di LP, è più collegato all’attività economica, mentre quello di NBI è collegato a cambiamenti strutturali dell’economia.

8 Il terzo metodo, tenta de mescolare le due scorsi, il metodo integrato per misurare la povertà (MIP) proposto per V. Kaztman, chi classifica a la popolazione en quattro gruppi: 1) Non poveri 2) I poveri per NBI ma non per LP, povertà inerziale. 3) I poveri per LP ma non per NBI, povertà recente 4) I poveri per NBI y LP, povertà cronica.

9 Perché Kaztman chiama al terzo gruppo povertà recente? L’ipotesi di Kaztman è che questo gruppo é conformato, principalmente per persone che non erano poveri, ma che per alcuna circostanza perdono su fonte di reddito e cadono sotto la LP. Questo sembra razionabile, pero puoi avere casi de famiglie senza NBI e sotto la LP durante periodi lungi de tempo. Comunque, per questa presentazione si considererà, al inizio come nuovi poveri, quelli che siano al terzo gruppo (povertà recente), anche se dopo vedremo, che questo non é necessariamente certo per i “desplazados”, dunque molto di loro sono in altri gruppi de povertà, specialmente la che Kaztman chiama cronica.

10 Calcolo di numero de desplazados Per un estimativo del numero de “desplazados” si ha usato due domande che sul tema ha la ECV2003: Se nel ano scorso la famiglia è stata vittima de sgombero o se hanno dovuto abbandonare il luogo dove abitava

11 Famiglie che hanno perso sui fonti di redito La stessa indagine domanda se alcuna persona della famiglia ha perso suo lavoro oppure ha dovuto chiudere un negozio da dove ottenevano il suo redito. Con queste domande si deduce il numero de famiglie che tra 1997 y 2003 hanno perso sui fonti di redito.

12 Tipi di famiglie Finalmente, per la classificazione delle famiglie si ha usato otto gruppi: Capi uomini con coniuge senza figli. Capi uomini con coniuge con figli. Capi uomini senza coniuge senza figli. Capi uomini senza coniuge con figli. Capi donna con coniuge senza figli. Capi donna con coniuge con figli. Capi donna senza coniuge senza figli Capi donna senza coniuge con figli.

13 Tasso di disoccupazione in Colombia 1997 a 2003

14 Algunos hechos relevantes

15 Magnitud de la pobreza en Colombia 1997-2003

16 In Sintesi Per LP la proporzione di persone poveri aumenta da 50.3% fino a 55.5% Per NBI cade da 26.8% fino a 21.1% Por MIP da 54% fino a 59.1% –Inerziale 3.7% a 2.4% –Recente 33% a 41% –Cronica 17.4% a 14.6%

17 Nueva pobreza, empleo y desplazamiento

18 Grandezza della povertà tra desplazados e famiglie che hanno perso i loro rediti. Quasi la meta dei desplazados e delle famiglie che hanno perso le loro fonti di redito sarebbero “Nuovi poveri”.

19 Pobreza, desplazamiento y pérdida de ingresos

20 En conclusione Quello che si guarda nella scorsa tavola benché le famiglie cha hanno perso il loro lavoro oppure che hanno perso i loro fonte di rediti, sono maggiormente nel gruppo de “nuova povertà”, le famiglie desplazados non sono tante rappresentativi en questo gruppo, perche una parte importante appartiene al gruppo di povertà cronica.

21 Questo dovuto a che molto desplazados, vivono en condizione dove, non si soddisfano i minimi condizioni de abitazione e d’acceso al acqua potabile e rete fognaria. Abitano in condizioni di ammucchiamento, cosi loro hanno NBI. I desplazados non solo non hanno rediti, oltre vivono in condizioni di grande povertà.

22 Tipos de familia, importancia relativa

23 Tipi di famiglia Come se guarda nella tavola, la maggioranza delle famiglie sono quelle chi hanno coniuge, capi uomini e con figli, comunque si distacca le differenze relative, che si trovano secondo le circostanze, nelle famiglie desplazadas con figli, la partecipazioni della direzione femminile è abbastanza bastante più grande. Si distacca la partecipazioni delle famiglie con figli e direzione maschile e senza coniuge, che é solo de 2.6%, ma nel caso de i desplazados, raggiunge il 6.1% e dei desplazados con povertà cronica oltre del 12%.

24 Incidencia de la pobreza por tipos de familia

25 Grandezza della povertà per tipi de famiglia Sebbene la grandezza della povertà tra i desplazados é la maggiore, il caso delle famiglie con figli e senza coniuge é drammatico: In media il 80% de queste famiglie sono poveri.

26 Struttura d’età, povertà, perdita di rediti e “desplazamiento” Per facilitare la lettura de questa tavola, primo si guarderà secondo i tipi de famiglie e dopo per la condizione de desplazamiento e povertà. 38% de la popolazione é minore da 18 anni e ogni famiglia ha, in media, 1.4 minori da 18 anni.

27 Struttura d’età, povertà, perdita di rediti e “desplazamiento Le famiglie con struttura d’età più giovane sono quella che hanno coniuge, con capo uomo e con figli, li 41.6% de la popolazione ha meno da 18 anni. Ogni famiglia ha, in media, 1.9 ragazzi. Questa struttura è molto similare a quella delle famiglie con capo dona senza coniuge e con figli: Li 42.6% de delle persone sono minori da 18 anni. Ogni famiglia ha, in media, 1.5 ragazzi.

28 Struttura d’età, povertà, perdita di rediti e “desplazamiento Tra i “desplazados” 49.4% son minori de 18 anni e la media de ragazzi per famiglia é da 1.9. Per le famiglie con capo uomo con coniuge queste cifre sono da 50.5% e la media de ragazzi per famiglia é da 2.5. Le famiglie vittime dei “desplazamiento”, hanno la struttura d’età più giovane: Nelle famiglie con capo dona senza coniuge e con figli più dai 52% delle persone sono minori da 18 anni. Con una media da 1.8 minori de 17.

29 Struttura d’età, povertà, perdita di rediti e “desplazamiento” Nel caso delle famiglie “desplazadas” capo uomo, con coniuge, figli e in povertà cronica ci sono 3.5 ragazzi. E per le stesso caso dei desplazados, in povertà cronica, ma capo dona senza coniuge e con figli, il numero medio da ragazzi è de 3.7, cioè più dal doppio della famiglia media.

30 Alcune conclusione Si ha voluto mostrare un profilo da quello che sarebbero i nuovi poveri, che nel caso colombiano, non solo sorgono della disoccupazione ma, della violenza che ha causato le espulsione de migliaia de famiglie. Sebbene la proporzione de nuova povertà dovuta ai “desplazamiento” è molto minore che la causata per la disoccupazione, le cifre mostrano la terribile situación delle famiglie ”desplazados”, con una proporzione relativamente alta di ragazzi e solo con il padre o la madre. Quindi queste famiglie sono abbastanza vulnerarle.