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PubblicatoTommaso Damiani Modificato 8 anni fa
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UDA CLASSE 2 ^AT PROF. C.FERRARA L'agricoltura: la storia e la sicurezza alimentare Breve storia dell'agricoltura; i tipi di agricoltura: di piantagione; le multinazionali; la globalizzazione; le nuove tendenze; i prodotti agricoli a km 0.
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BREVE STORIA DELL'AGRICOLTURA
L’agricoltura è stata una delle tappe più significative della storia dell’uomo , in quanto ha rivoluzionato la sua vita con l’abbandono del nomadismo, la nascita dei gruppi stanziali e un nuovo modo di organizzare l’economia, i rapporti sociali e il territorio.La coltivazione della terra ha costituito il primo importante tentativo dell'uomo di dominare la natura. Circa anni fa, nell’Asia Occidentale (Mesopotamia e valle del Giordano l’uomo scoprì che poteva «addomesticare» le piante cioè selezionarle e replicarne il ciclo naturale. Successivamente addomesticò gli animali. L’evoluzione dell’agricoltura è stata lenta ma costante: •Miglioramento dei primi rudimentali strumenti;(la zappa) •Introduzione dell’aratro e dello sfruttamento della forza animale, della rotazione e dei primi concimi naturali
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EVOLUZIONE DELL’AGRICOLTURA
L’agricoltura ha continuato a perfezionare le sue tecniche e ad aumentare la produzione. Con la Rivoluzione Industriale si trasformò il modo di produzione dei paesi occidentali. Un cambiamento molto significativo avvenne tra la fine del XIX e la prima metà del XX secolo, quando nei Paesi Occidentali si conobbero gli effetti della Rivoluzione Industriale: •abbandono delle campagne di masse sempre più numerose di contadini per trasferirsi nelle città, aumento della popolazione, richiesta di cibo. Relativamente a ciò si ebbe una vera Rivoluzione Agraria: con un susseguirsi di innovazioni e mezzi, diffusione della meccanizzazione in sostituzione del lavoro umano, per aumentare la produttività.Dopo la seconda guerra mondiale si ebbe la Rivoluzione Verde con l' introduzione di nuovi sistemi di irrigazione, uso massiccio della meccanizzazione e di prodotti chimici, produzione di ibridi fino allo sviluppo delle biotecnologie:tutti metodi per aumentare la produttività. Uso intensivo di mezzi meccanici e prodotti chimici
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AGRICOLTURA DI PIANTAGIONE
L'agricoltura di piantagione è una realtà piuttosto particolare per il suo carattere propriamente speculativo, poiché pur essendo fortemente specializzata, è slegata dalle esigenze dei mercati locali ed estranea alla produzione dei generi alimentari di base. Essa è diffusa nella fascia tropicale, quindi prevalentemente in paesi in via di sviluppo. Con questo tipo di agricoltura si usa coltivare uno specifico prodotto (monocoltura), in zone molto estese. Qui è facile la diffusione delle malattie, sia tra i lavoratori, ma soprattutto tra le piante. Questo tipo di sfruttamento del terreno viene adoperato specialmente dalle grandi multinazionali in Sudamerica ma anche in Asia.
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L'AGRICOLTURA DI PIANTAGIONE
L'agricoltura di piantagione fu introdotta dai colonizzatori europei nelle zone tropicali. Oggi le piantagioni appartengono alle MULTINAZIONALI Che dispongono di attrezzature tecniche e di capitali per la Produzione e la pubblicità, realizzando enormi profitti attraverso la vendita sul mercato mondiale. Esse hanno contribuito alla GLOBALIZZAZIONE e alla omologazione dei comportamenti alimentari.
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LE NUOVE TENDENZE Oggi, in Italia, come nel resto del mondo, sono sempre più diffuse le modalità di agricoltura biologica e la vendita di prodotti agricoli a km 0.
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L'AGRICOLTURA BIOLOGICA
E' un metodo di coltivazione e di allevamento che ammette solo l'impiego di sostanze naturali , escludendo l'utilizzo di sostanze di sintesi chimica (concimi, diserbanti, insetticidi). Per salvaguardare la fertilità naturale di un terreno gli agricoltori biologici utilizzano materiale organico e non lo sfruttano in modo intensivo.
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L’AGRICOLTURA BIOLOGICA
In caso di necessità, per la difesa delle colture si interviene con sostanze naturali vegetali, animali o minerali: estratti di piante, insetti utili che predano i parassiti, farina di roccia o minerali naturali per correggere struttura e caratteristiche chimiche del terreno e per difendere le coltivazioni dalle crittogame.
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I PRODOTTI AGRICOLI A KM O
Sono i prodotti la cui vendita avviene in un'area distante pochi chilometri dalla zona di produzione. E' un'alternativa alla commercializzazione di alimenti tipica del sistema della grande distribuzione In pratica punta alla riduzione dei passaggi che intercorrerebbero tra il produttore e il consumatore, determinando un abbattimento delle spese legate alla distribuzione e al trasporto.
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Piramide della dieta mediterranea
La piramide alimentare è un grafico che è stato ideato allo scopo di sottolineare l’importanza di ogni famiglia di alimenti e soprattutto le porzioni che si devono consumare giornalmente.Un esempio di piramide alimentare è quella della dieta mediterranea che si basa sui prodotti agricoli tipici dell’area del Mediterraneo che sono patrimonio dell’UNESCO .
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Progetto UDA svolto dalla classe II AT
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