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PubblicatoGiuliano Bellini Modificato 8 anni fa
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Organizzare la giornata scolastica : tempi, ritmi, modi, attività… Istituto Comprensivo “G. Mariti” Fauglia - Pisa Scuole Infanzia: Lorenzana, Orciano, Acciaiolo, Santa Luce, Valtriano, Ceppaiano Sez. n° 13 bambini n° 309
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Attività programmate secondo un planning settimanale Lettura di storie Attività motoria Giochi a tavolo ( domino, tombola, carte…) Giochi in lingua inglese Attività musicali ( canti, danze, ascolto….)
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Planning della giornata scolastica
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Nel nostro istituto le scuole funzionano per otto ore al giorno con la seguente scansione: Ore 8,00 – 9,00 ingresso e accoglienza bambini accompagnati dai genitori o con lo scuolabus Ore 9,00 – 9,40 gioco libero negli angoli strutturati Ore 9,40- 10,00 igiene personale e colazione a base di frutta Ore 10,00 -10,15 incarichi e presenze Ore 10,15- 11,30 attività inerenti alla progettazione annuale Ore 11,30- 12,00 attività di gruppo,organizzate secondo un planning settimanale Ore 12,00 – 12,15 igiene personale per la preparazione al pranzo Ore 12,15- 13,00 pranzo Ore 13,00- 13,30 igiene personale e preparazione al riposo (mono sezioni e sezione 3 anni) Ore 13,30- 15 attività varie libere e/o guidate Ore 15,30 uscita con lo scuolabus Ore 16,00 uscita con i genitori
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Attività di routine: tempi, ritmi, modi “Accoglienza”
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!Giochi negli angoli strutturati”: i vari angoli sono contrassegnati da un portamollette a forma di mano di colore diverso, che indica il numero cinque (corrispondente a quanti bambini possono giocarvi in modo autonomo
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Pannello che regola i giochi e/o attività scelte autonomamente dai bambini
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Frutta a colazione ● Da alcuni anni nelle scuole di ogni ordine e grado del nostro istituto, la frutta ha sostituito le classiche merendine per abituare i bambini e i ragazzi ad una corretta alimentazione
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“Abaco delle presenze”
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L’abaco è uno strumento che facilita la quantificazione. Basandosi sulla struttura delle mani consente al bambino di contare partendo anche da 5
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Ogni giorno vengono assegnati i vari incarichi ( camerieri, presenze, calendario….) “Gestione degli incarichi”
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Attività di routine: Igiene personale e pranzo
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….ed ora si mangia!
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Dopo pranzo ci laviamo i denti
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….ci prepariamo al riposo I bambini si tolgono le scarpe e al risveglio se le rimettono sviluppando la loro autonomia personale.
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Tutti si riposano ascoltando storie raccontate o lette dall’insegnante
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Le attività culturali: Grande attenzione viene posta agli “stimoli culturali di qualità” offerti ai bambini, da cui nascono i prodotti culturali realizzati dai bambini stessi. Le nostre attività vengono proposte secondo la metodologia del GUSIAS (Idana Pescioli) seguendo la gradualità Corpo-Mani-Segno. I bambini lavorano in grande gruppo, in piccolo gruppo, a coppie e individualmente. I
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“Attività pittorica in piccolo gruppo”
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Lavoro a coppia
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I bambini osservano e descrivono….
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…manipolano la creta
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In piccolo gruppo rappresentano graficamente
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I bambini costruiscono strumenti musicali « le maracas» per distinguere l’intensità del suono.
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Le Scienze: con il mortaio i bambini pestano i chicchi di grano per farne farina
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…..ed ora con le mani in pasta ognuno deve trovare la giusta dose per amalgamare acqua e farina.
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Scopriamo che l’acqua scioglie lo zucchero ed estrae il colore dalla carta crespa
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Laboratorio creativo I bambini fanno la cartapesta
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Laboratorio creativo
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Con gli oggetti facciamo il progetto
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Per riprodurlo con la pittura
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Come si lavora nella nostra scuola Nel nostro progetto culturale il Modello di Scuola Senza Zaino (Ospitalità, Responsabilità, Comunità) si arricchisce delle proposte metodologiche del metodo di ricercazione di Idana Pescioli e dell'attenzione allo sviluppo delle diverse intelligenze (Galileo). Solo nello sviluppo e nell'integrazione metodologica e didattica dei tre aspetti possiamo parlare, secondo noi, di “Approccio Globale al Curricolo”
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Uscita didattica alle colline tra Orciano e Lorenzana
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Rappresentiamo con il corpo le colline
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Ora con le mani realizziamo i solchi nella terra
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Con la terra tracciamo i solchi sul foglio
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Con il segno riproduciamo le colline
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