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PubblicatoArrigo Castellani Modificato 8 anni fa
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Un Sikh si presenta ai controlli di sicurezza dell’aeroporto indossando il turbante. Non si sottrae ovviamente al passaggio sotto il metal detector, ma non vuole togliersi il turbante come richiesto dalle autorità aeroportuali. La Corte cita il precedente X. Contro Regno Unito del 1978, nella quale la Commissione Europea dei diritti dell’uomo si era occupata del caso di un sikh che in moto indossava il turbante invece del casco.
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La Corte aveva concluso che il casco era necessario per motivi di sicurezza e di salute e quindi aveva rigettato il ricorso. Conclusione simile in questo caso.
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Art. 1. Libertà di opinione. I lavoratori, senza distinzione di opinioni politiche, sindacali e di fede religiosa, hanno diritto, nei luoghi dove prestano la loro opera, di manifestare liberamente il loro pensiero, nel rispetto dei principi della Costituzione, e delle norme della presente legge. Art. 8. Divieto di indagini sulle opinioni Art. 15. Atti discriminatori
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Art. 8 (Divieto di indagini sulle opinioni) E’ fatto divieto al datore di lavoro, ai fini dell’assunzione, come nel corso dello svolgimento del rapporto di lavoro, di effettuare indagini anche a mezzo di terzi, sulle opinioni politiche, religiose o sindacali del lavoratore, nonché su fatti non rilevanti ai fini della valutazione dell’attitudine professionale del lavoratore.
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Art. 15 (Atti discriminatori) E’ nullo qualsiasi atto od atto diretto a: a) subordinare l’occupazione di un lavoratore… b) Licenziare un lavoratore, discriminarlo nell’assegnazione di qualifiche o mansioni, nei trasferimenti… Le disposizioni di cui al comma precedente si applicano altresì ai patti o atti diretti a fini di discriminazione politica o religiosa.
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Art. 3. Licenziamento discriminatorio Art. 4. Area di non applicazione (datori di lavoro, non imprenditori che svolgono senza fini di lucro attività di natura politica, sindacale, culturale, di istruzione ovvero di religione o di culto)
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Parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro. Eccezioni: art. 3.3 (tipo di attività svolta) art. 3.5 (attività svolta nell’ambito di enti religiosi)
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Art. 3 (Ambito di applicazione) 1. Il principio di parità di trattamento senza distinzione di religione, di convinzioni personali, di handicap…., si applica a tutte le persone, sia nel settore pubblico che privato…. 3. … non costituiscono atti di discriminazione… quelle differenze di trattamento dovute a caratteristiche connesse alla religione, alle convinzioni personali… qualora, per la natura dell’attività svolta, o per il contesto in cui essa viene espletata, si tratti di caratteristiche che costituiscono un requisito essenziale e determinante ai fini dello svolgimento dell’attività medesima.
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5. Non costituiscono atti di discriminazione… le differenze basate sulla professione di una determinata religione o di determinate convinzioni personali che siano praticate nell’ambito di enti religiosi o altre organizzazioni pubbliche o private, qualora tale religione o tali convinzioni personali, per la natura delle attività professionali svolte, da detti enti o organizzazioni, o per il contesto in cui esse sono espletate, costituiscano requisito essenziale, legittimo e giustificato, ai fini dello svolgimento delle medesime attività.
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Abbigliamento Festività Menù differenziati
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Eweida (hostess B.A. licenziata perché indossava catenina con crocifisso) Chaplin (infermiera licenziata perché indossava catenina con crocifisso) Ladele (dipendente dell’ufficio di stato civile che per motivi religiosi si rifiutava di registrare le unioni omosessuali) McFarlane (operatore di un consultorio familiare che si rifiutava di lavorare con coppie omosessuali)
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Eweida, licenziamento illegittimo perché non il divieto non era proporzionale agli interessi coinvolti Chaplin, il divieto era proporzionale alle esigenze di tutela della salute pubblica e di sicurezza dei pazienti Ladele, licenziamento proporzionale alle esigenze di riconoscimento di pari diritti alle coppie omosessuali McFarlane, si valuta anche il fatto che il ricorrente aveva liberamente scelto di lavorare in quel settore, sapendo che avrebbe avuto a che fare con coppie omosessuali
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