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Emilio Martini UO Geriatria Lunardelli Policlinico S.Orsola Malpighi Bologna DISORDINI DELL'EQUILIBRIO NELL'ANZIANO.

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Presentazione sul tema: "Emilio Martini UO Geriatria Lunardelli Policlinico S.Orsola Malpighi Bologna DISORDINI DELL'EQUILIBRIO NELL'ANZIANO."— Transcript della presentazione:

1 Emilio Martini UO Geriatria Lunardelli Policlinico S.Orsola Malpighi Bologna DISORDINI DELL'EQUILIBRIO NELL'ANZIANO

2 Invecchiamento popolazione

3 Aspettativa di vita a 65 anni in ITALIA nel 2013 Donne : 23 anni Uomini:19 anni Invecchiamento popolazione

4 Anni di vita in salute dopo i 65 anni in ITALIA 2013 : Donne : 7 (16 anni di comorbilità e disabilità) Uomini: 8 (11 anni di comorbilità e disabilità) Invecchiamento popolazione

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6 DIZZINESS

7 Dizziness

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15 ● RITIRO SOCIALE ● CADUTE E FRATTURE ● MORTALITA' ● ISTITUZIONALIZZAZIONE ● DISABILITA’

16 INVECCHIAMENTO PATOLOGIE IATROGENICITA ' Dizziness nell’anziano

17 Fisiologia dell'equilibrio Complesso sistema integrato tra: ● Vie nervose afferenti → portano al SNC le informazioni visive, uditive e propriocettive sulla posizione del capo del corpo e delle sue parti nello spazio ● SNC → integrazioni delle informazioni e di elaborazione ed organizzazione delle risposte motorie adattative ● Vie nervose efferenti → vanno al sistema muscolo scheletrico responsabile delle risposte finalizzate al mantenimento dell'equilibrio posturale EQUILIBRIO è mantenuto grazie al posizionamento istante per istante del centro di massa corporea (CMC) sulla base di supporto (BS)

18 PRESBIASTASIA Con questo termine ci si riferisce ad alterazioni strutturali e fisiologiche conseguenti all’invecchiamento delle strutture implicate nel mantenimento dell’equilibrio. Il declino fisiologico di tali strutture varia da persona a persona ma può essere accelerato da periodi di immobilità forzata, da patologie dell’orecchio medio o da cadute.

19 Invecchiamento sistema visivo: riduzione acuità visiva e sensibilità ai contrasti Invecchiamento sistema vestibolare: diminuita capacità percezione posizione e movimenti della testa Invecchiamento sensibilità propriocettiva: ridotta sensibilità tattile pianta piedi Invecchiamento recettori muscolari e articolazioni: riduzione segnali posizione arti tronco e testa PRESBIASTASIA: Invecchiamento organi di senso

20 Diminuzione della capacità dei centri spinali e sopraspinali che controllano la postura ed il cammino di integrare le informazioni multisensoriali Il declino delle funzioni cognitive modifica l’integrazione tra i compiti cognitivi ed i compiti posturali DUAL TASK: o parli o cammini PRESBIASTASIA: Invecchiamento centri e vie nervose di integrazione

21 PRESBIASTASIA: Invecchiamento sistema effettore muscolo scheletrico Accentuazione cifosi dorsale che sposta il CMC in avanti rispetto al BS Riduzione massa muscolare (sarcopenia) Riduzione forza muscolare (dinapenia) Riduzione flessibilità articolare

22 Mid-Thigh CT Images for Women with BMI 30-32 (BLSA) Age=33 Years Age=80 Years

23 Sarcopenia e fragilita' Adapted from Fried et al, 2001

24 INVECCHIAMENTO PATOLOGIE IATROGENICITA ' Dizziness

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26 Farmaci maggiormente implicati nei disturbi dell’equilibrio Antiipertensivi (soprattutto alfa-litici  ipotensione ortostatica e beta bloccanti) Psicofarmaci: BDZ Sedativi Anti epilettici Alcuni antidepressivi Neurolettici: in utilizzo cronico causano sindrome extrapiramidale spesso irreversibile nel 70% dei casi Antidolorifici soprattutto oppioidi Assumere più di 5 farmaci. Interazioni note e non note.

27 INVECCHIAMENTO PATOLOGIE IATROGENICITA ' Dizziness

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29 Categoria più frequente: capogiro aspecifico Sesso più colpito: femmine Incidenza cresce con l’età

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32 L’approccio ‘diagnosis-oriented’ non è utile nell’anziano con disturbi dell’equilibrio cronico. E’ spesso anzi fuorviante e può causare prescrizioni farmacologiche errate.

33 Diagnosy oriented approach Disturbi vestibolari 4-64% Patologia cerebrovascolare 0-70% Artrosi cervicale 0-66% Nessuna diagnosi 8-22% Diagnosi multiple 0-85% Sindrome geriatrica: condizione multifattoriale causata dagli effetti cumulativi di danno in multipli sistemi e domini sovrapposto alle alterazioni strutturali proprie dell’invecchiamento

34 Aging Phenotypes Geriatric Syndromes AGING Gait Disorders Falls Cognitive Impairment Sleep Disorders Disability Urinary Incontinence Delirium Decubitus Ulcers Loss of resilience Cognitive and physical frailty Reduced functional reserve Disease susceptibility Multi-morbidity Loss of resilience Cognitive and physical frailty Reduced functional reserve Disease susceptibility Multi-morbidity Homeostatic Dysregulation Homeostatic Dysregulation Energy Imbalance Production/Utilization Energy Imbalance Production/Utilization Changes in Body Composition Changes in Body Composition Neurodegeneration Adapted from: Ferrucci L, Studenski S. Clinical Problems of Aging. In: Harrison’s Principles of Internal Medicine, 18 th Ed., 2011 Aging Phenotypes and Geriatric Syndromes

35 Conclusioni Disturbi Equilibrio Anziani Definizione difficile Frequenti motivo di accesso dell’anziano al medico Outcome molto sfavorevoli Non possibile una diagnosi causale Spesso interazioni tra invecchiamento fisiologico, iatrogenicità e patologie Sindrome geriatrica

36 GRAZIE PER L’ATTENZIONE


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