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PubblicatoAureliano Vaccaro Modificato 8 anni fa
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Sociologia dei Consumi Prof.ssa Maura Franchi AA 2015-2016 Le abitudini: come euristiche Come possono essere utilizzate per l’analisi del consumatore?
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Le abitudini Ci spingono a ripetere comportamenti Sono difficili da superare
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Tendiamo a ripetere le routine Per questo siamo attratti da immagini che ci riportano al passato
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C. Duhigg, Il potere dell’abitudine. Perché facciamo quel che facciamo nella vita e nel lavoro Le abitudini sono un meccanismo di sopravvivenza. Ci permettono di fare cose complicate senza pensarci.
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Memoria
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Riconoscimento Il riconoscimento è la capacità di distinguere il mai visto dal già noto, o il vecchio dal nuovo. L’inferenza del riconoscimento è una pratica frequente nelle nostre scelte di consumo. Presupponiamo che i prodotti di quella marca siano buoni e questa inferenza ci evita una lunga istruttoria comparativa. La scelta sulla base della marca restringe molto la gamma delle opzioni.
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Le abitudini di spesa Quando passiamo con il carrello mettiamo il pilota automatico Studiare i comportamenti di acquisto è utile a prevedere cosa compreremo Telecamere negli stati uniti spesso le telecamere seguono il cliente passo a passo. maura.franchi@unipr.it7
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Dalle abitudini … alle previsioni Diversi sistemi di classificazione dell’atto d’acquisto maura.franchi@unipr.it8
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I sistemi più sofisticati permettono di: Elaborare mappe relative ai percorsi seguiti Studiare la posizione migliore di un prodotto sullo scaffale Capire come e quando un cliente decide di procedere all’acquisto. maura.franchi@unipr.it9
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Tracciabilità del cliente! Psicologi del comportamento ed esperti di statistica Identificativo cliente dice tutto di noi chi siamo dove abitiamo cosa compriamo Con il diffondersi dei mezzi di pagamento on line e le carte fedeltà, la moltipicazione delle offerte. maura.franchi@unipr.it10
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Carte fedeltà Sono anche un dispositivo per rilevare abitudini e avere dati a basso costo Obiettivo Conoscere Fidelizzare Inviare comunicazioni commerciali mirate maura.franchi@unipr.it11
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Riconoscimento facciale Alcuni software permettono di riconoscere le emozioni Alcuni esperimenti in punti vendita prevedono l’installazione di pareti digitali in grado di misurare la distanza tra gli occhi la lunghezza del naso e altri dati classificare in base a genere e fasce di età la tipologia del consumatore proporgli gli articoli che statisticamente possono più interessarlo maura.franchi@unipr.it12
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Microcip Negli usa alcuni marchi hanno sperimentato l’uso di un microchip applicato a capi di abbigliamento. Collegato a un computer il chip permette di registrare quante volte e per quanto tempo un oggetto viene Preso dagli scaffali Indossato per prova Abbandonato maura.franchi@unipr.it13
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Big data Elaborazione delle informazioni connesse al traffico nella rete consente di avere profili precisi e cambia in larga parte le prospettive del marketing maura.franchi@unipr.it14
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