LA CLASSE IV B SCUOLA PRIMARIA «C.EVANGELISTI» A.S 2012/2013 PRESENTA IL VASO DI PANDORA Insegnante: Cinzia Maggi.

Presentazione sul tema: "LA CLASSE IV B SCUOLA PRIMARIA «C.EVANGELISTI» A.S 2012/2013 PRESENTA IL VASO DI PANDORA Insegnante: Cinzia Maggi."— Transcript della presentazione:

1 LA CLASSE IV B SCUOLA PRIMARIA «C.EVANGELISTI» A.S 2012/2013 PRESENTA IL VASO DI PANDORA Insegnante: Cinzia Maggi

2 Tanto tempo fa, quando il mondo era nuovo nuovo, gli uomini vivevano felici e contenti. Avevano tutti da mangiare in abbondanza e il sole splendeva ogni giorno su campi e frutteti rigogliosi. AEDO

3 .. C’era un uomo, di nome Epimeteo, che aveva molti amici, ma desiderava tanto una moglie con cui dividere la vita. Un giorno sentì bussare alla porta… AEDO

4 Quando Epimeteo aprì, non poté credere ai suoi occhi: proprio lì sulla soglia, c’era la donna più bella che avesse mai visto.

5 Cerchi qualcuno? Mi chiamo Pandora. Gli Dei mi hanno mandata qui a cercare un uomo di nome Epimeteo. Allora stai cercando me. Ma perché non entri?? PANDORA EPIMETEO

6 .. Dentro casa Pandora si guardò intorno. Non poteva impedirsi di essere curiosa. Era una bella casa. Ma in un tale disordine! C’era un sacco di lavoro da fare. AEDO

7 Pandora pulì la cucina e lavò i panni sporchi. Poi preparò un pranzo delizioso. Epimeteo era molto colpito! AEDO

8 Dove hai imparato a cucinare così bene? Non lo so, non riesco a ricordare nulla del mio passato. Tutto quello che so è che gli dei mi hanno mandata qui perché mi prendessi cura di te. PANDORA EPIMETEO

9 .. Epimeteo pensò che era un fatto un po’ strano, ma come poteva lamentarsi di avere una donna così bella che si prendeva cura di lui? Continuò a gustarsi il delizioso pranzetto che Pandora aveva cucinato. AEDO

10 Mentre lui mangiava, Pandora passò di stanza in stanza e aprì tutti gli armadi, le casse e le cassette. AEDO

11 Sei una ragazza davvero curiosa! Mi piace sapere dove sta ogni cosa! PANDORA EPIMETEO

12 .. In cantina trovò molte casse, ma una sembrava diversa dalle altre. Il legno era lucidissimo e il coperchio legato con una corda. AEDO

13 E’ stato mandato dagli Dei, proprio come te. Ma non lo toccare. Mi è stato detto di non aprirlo mai! Dove hai preso questo scrigno così carino? “A che serve avere uno scrigno che non si può aprire? Che cosa ci sarà mai dentro? Deve essere qualcosa di molto speciale” PANDORA EPIMETEO

14 Successe allora una cosa strana. Pandora credette di sentire delle voci proprio da dentro lo scrigno! AEDO

15 Pandora, aiutaci, facci uscire, facci uscire! CORO

16 Poi sentì bussare alla porta in cima alle scale. Era il fratello di Epimeteo.. AEDO

17 Prometeo Un altro Dono degli Dei? Stai attento! Ho paura che gli Dei stiano cercando di giocarci qualche brutto tiro!!! EPIMeteo Vieni a conoscere Pandora. Mi è stata mandata in dono dagli Dei!

18 Prometeo Forse gli Dei sono arrabbiati con noi, chi lo sa? Forse vogliono vendicarsi di qualcosa che abbiamo fatto! EPIMeteo Ma perché dovrebbero farlo? Come potrebbe Pandora far parte di una punizione? E’ la cosa più bella che mi sia mai capitata. Non essere sciocco. Sono solo dei piccoli doni. Non preoccuparti.

19 Quella notte Pandora era sveglia, a letto, e non riusciva a smettere di pensare allo scrigno. Le sembrava di sentirle, quelle voci che la chiamavano dalla cantina. AEDO

20 Pandora, aiutaci! Facci uscire! Facci uscire! Pandora, Pandora, liberaci! CORO

21 “Epimeteo mi ha detto che lo scrigno non si deve aprire. Ma non succede nulla se do solo una sbirciatina. Una sbirciatina non farà danno. Poi richiuderò subito lo scrigno: per sempre”. PANDORA

22 Con grande cautela sciolse la corda e, piano piano sollevò il coperchio... AEDO

23 Ah, ah, ah! Siamo libere, siamo libere!!!! CORO

24 Il coperchio si rovesciò e migliaia e migliaia di ombre scure sciamarono per la cantina AEDO

25 Svolazzavano qua e là, ronzando e sibilando... AEDO

26 EPIMeteo Oh no! Pandora che hai fatto!!! Qualcosa è uscito. Non è stata colpa mia. Io ho aperto solo un pochino il coperchio!!!!! PANDORA

27 Epimeteo si guardò intorno terrorizzato. Le ombre erano sventure mandate dagli Dei per punire le persone delle loro malefatte. AEDO

28 Pandora si sentiva malissimo. Provò a richiudere la cassa, ma non servì a niente. Proprio allora si accorse di una creatura minuscola che era rimasta dentro... AEDO

29 Chi sei? LA SPERANZA Sono la Speranza. Mi sono intrufolata nella cassa quando gli Dei non guardavano. Il mio compito è di aiutare a disfare l’opera delle cattive sventure. Ricordati, dovunque c’è la sofferenza, io sarò là a portare il mio aiuto!!!

30 C’è chi dice che la Speranza stia ancora svolazzando per il mondo, Per portare aiuto a chi ne ha bisogno !