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IL PROCESSO DI BOLOGNA Quadro generale di riferimento Maria Sticchi Damiani Università degli studi di Ferrara – 25 ottobre 2005.

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1 IL PROCESSO DI BOLOGNA Quadro generale di riferimento Maria Sticchi Damiani Università degli studi di Ferrara – 25 ottobre 2005

2 Maria Sticchi Damiani - 2005 PROCESSO DINAMICO E COMPLESSO VARIE FASI VARI ATTORI VARI OBIETTIVI

3 Maria Sticchi Damiani - 2005 COOPERAZIONE Iniziativa: la Commissione Europea Obiettivi Accordi fra le istituzioni europee di istruzione superiore Mobilità degli studenti con il riconoscimento dei periodi di studio all’estero Creazione del Sistema europeo per il trasferimento dei crediti Mobilità dei docenti Organizzazione di corsi congiunti Costituzione di reti tematiche

4 Maria Sticchi Damiani - 2005 CONVERGENZA Iniziativa: Governi di 45 paesi europei Obiettivo generale Costruire entro il 2010 uno Spazio Europeo dell’Istruzione superiore, al fine di accrescere l’occupabilità e la mobilità dei cittadini europei e promuovere l’istruzione superiore europea nel mondo

5 Maria Sticchi Damiani - 2005 CONVERGENZA Obiettivi specifici 1.Titoli facilmente comprensibili e comparabili 2.Sistema basato su due cicli 3.Sistema di crediti europeo 4.Promozione della mobilità/riconoscimento 5.Cooperazione per la qualità 6.Dimensione europea dell’istruzione Dichiarazione di Bologna (1999)

6 Maria Sticchi Damiani - 2005 Comunicato di Praga (2001) 7. Apprendimento su tutto l’arco della vita 8. Ruolo delle istituzioni e degli studenti 9. Promozione dello Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore nel mondo Comunicato di Berlino (2003) 10. Spazio Europeo dell’Istruzione superiore e Spazio Europeo della Ricerca: i due pilastri di una società basata sulla conoscenza

7 Maria Sticchi Damiani - 2005 CAMBIAMENTO Iniziativa: Ministri dell’istruzione superiore e Conferenze dei Rettori/Direttori dei singoli paesi Obiettivi Riforme strutturali dei sistemi nazionali e applicazione delle normative nelle istituzioni Raccomandazioni/incentivi da parte dei governi nazionali o delle conferenze dei rettori/direttori e autonoma scelta delle istituzioni Costituzione di sistemi nazionali di qualità e di accreditamento

8 Maria Sticchi Damiani - 2005 COORDINAMENTO Iniziativa: Gruppi europei Obiettivi Gruppo dei Seguiti di Bologna (BFUG) e gruppi di lavoro su temi specifici: gestione del processo intergovernativo di convergenza Seminari di Bologna: discussione dei vari temi e preparazione di proposte per agevolare il processo intergovernativo di convergenza Gruppi europei di individui/istituzioni: elaborazione di principi e strumenti per agevolare l’attuazione del processo di convergenza nelle istituzioni (ECTS/DS Counsellors, Progetto Tuning, Joint Quality Initiative, ecc.) Costituzione di una rete europea delle agenzie per la qualità (ENQA)

9 Maria Sticchi Damiani - 2005 Concetti condivisi I crediti misurano il tempo dedicato da uno studente medio a tutte le attività di apprendimento richieste per ottenere i risultati di apprendimento attesi (learning outcomes). I risultati di apprendimento attesi specificano cosa lo studente dovrebbe conoscere, comprendere ed essere in grado di fare al termine di un processo di apprendimento. La specifica dei risultati di apprendimento attesi è corredata dall’indicazione di adeguati criteri e procedure di valutazione. I risultati di apprendimento attesi possono essere espressi in termini di competenze generiche e specifiche (della disciplina o del corso di studio)

10 Maria Sticchi Damiani - 2005 VALUTAZIONE Iniziativa: Ministri paesi firmatari Sistema a due cicli Sistemi per l’assicurazione della qualità Riconoscimento dei titoli e dei periodi di studio Obiettivi Valutazione, nel periodo 2003-2005, dei risultati ottenuti nei paesi firmatari su tre priorità intermedie:

11 Maria Sticchi Damiani - 2005 Comunicato di Bergen (19-20 maggio 2005) “Un quadro europeo di riferimento per i titoli dello Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore” (Gruppo di lavoro BFUG) “Standards and e linee guida per l’assicurazione della qualità nello Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore” (ENQA con la collaborazione di EUA, EURASHE e ESIB) 2. Adozione di due documenti per la prosecuzione del lavoro su due degli obiettivi prioritari: 1. Adozione dei risultati della valutazione sui tre obiettivi prioritari: tre cicli, qualità, e riconoscimento 3. Richiesta di elaborazione di piani d’azione nazionali in relazione al terzo obiettivo prioritario: il riconoscimento dei titoli di studio

12 Maria Sticchi Damiani - 2005 OBIETTIVI PRIORITARI – STATO DI AVANZAMENTO Durata dei cicli Primo ciclo (non meno di tre anni): da 180 a 240 crediti Secondo ciclo (nessuna indicazione): da 90 a 120 crediti, con almeno 60 crediti a livello di secondo ciclo Terzo ciclo: 3-4 anni (nessuna indicazione in crediti) Descrizione dei cicli Il Quadro europeo di riferimento per i titoli presenta descrittori generici per ciascun ciclo basati sui risultati di apprendimento/competenze (Dublin Descriptors) 1. La nuova architettura in tre cicli 1. La nuova architettura in tre cicli (il primo ed il secondo danno accesso al ciclo successivo)

13 Maria Sticchi Damiani - 2005 Sfide per le istituzioni Progettare i curricula in crediti, in base ai risultati di apprendimento attesi e il carico di lavoro previsto Rendere i titoli di primo ciclo interessanti per il mercato del lavoro Agevolare il passaggio ai cicli successivi Opportunità per i sistemi di istruzione superiore Diversificazione dei titoli Riduzione degli abbandoni Completamento degli studi nei tempi previsti Mobilità tra primo e secondo ciclo

14 Maria Sticchi Damiani - 2005 2. Cooperazione nell’assicurazione della qualità Centralità della qualità nel processo di Bologna La qualità delle istituzioni e dei processi formativi è un elemento fondamentale nel progetto di costruzione dello Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore. Duplice obiettivo promozione di una cultura della qualità all’interno delle istituzioni per il continuo miglioramento dell’offerta formativa garanzia di qualità agli utilizzatori di tale offerta (studenti, datori di lavoro, ecc.)

15 Maria Sticchi Damiani - 2005 Concetti condivisi La Qualità esprime la condizione di adeguatezza di un percorso formativo rispetto alle esigenze che si propone di soddisfare: il grado di rilevanza degli obiettivi (fitness of purpose) ed il grado di raggiungimento degli stessi (fitness for purpose) L’assicurazione della qualità definisce il sistema complessivo di scelte e di organizzazione adottato dall’istituzione per il raggiungimento ed il continuo miglioramento della condizione di adeguatezza La valutazione interna ed esterna (dei risultati, dei processi e delle risorse disponibili) è una delle attività svolte nell’ambito di un sistema di assicurazione della qualità. Comunica all’esterno la qualità del percorso L’accreditamento verifica la qualità di un percorso formativo rispetto a parametri stabiliti esternamente e ne certifica la corrispondenza a requisiti minimi prefissati

16 Maria Sticchi Damiani - 2005 Elementi essenziali concordati a Berlino Definizione delle responsabilità delle strutture e delle istituzioni coinvolte Valutazione dei corsi di studio/istituzioni che comprenda una valutazione interna, una valutazione esterna, la partecipazione degli studenti e la pubblicazione dei risultati Un sistema di accreditamento, certificazione o procedure analoghe Partecipazione internazionale, cooperazione e appartenenza a reti

17 Maria Sticchi Damiani - 2005 Azioni decise a Bergen (Documento ENQA) Adozione di una base condivisa di standards, procedure e linee guida per la valutazione interna ed esterna dei corsi di studio Adozione di un sistema di “peer review” per le agenzie indipendenti che si occupano di assicurazione della qualità e/o accreditamento

18 Maria Sticchi Damiani - 2005 Riconoscimento dei diplomi e dei periodi di studio 3. Riconoscimento dei diplomi e dei periodi di studio Elementi essenziali concordati a Berlino Ratifica e applicazione della convenzione di Lisbona Adozione del Sistema ECTS per tutti I corsi di studio, sia per l’accumulazione che per il trasferimento dei crediti Rilascio, automatico e gratuito, del Diploma Supplement a tutti I diplomati

19 Maria Sticchi Damiani - 2005 PROSPETTIVE FUTURE Sinergia fra istruzione e ricerca Dimensione sociale Mobilità e riconoscimento dei periodi di studio Capacità di attrazione dello Spazio Europeo dell’istruzione superiore nei confronti dei paesi terzi 1. Nuove sfide e priorità per il prossimo biennio: Comunicato di Bergen (2005)

20 Maria Sticchi Damiani - 2005 nell’applicazione degli standards e linee guida indicati nel documento ENQA nella realizzazione di uno schema di riferimento per i titoli nazionali (National Frameworks for Qualifications) nel rilascio e riconoscimento dei titoli congiunti, anche a livello di dottorato nella creazione di percorsi formativi flessibili, con procedure di riconoscimento dell’apprendimento precedente 2. Richiesta al Gruppo dei Seguiti di sottoporre nel 2007 (Londra) una valutazione, per ciascun paese firmatario, dei risultati ottenuti

21 Maria Sticchi Damiani - 2005 Sito dei Promotori di Bologna www.processodibologna.it


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