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PubblicatoItalo Sasso Modificato 8 anni fa
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“ Servizio verifica impianti termici” Una risorsa per l’ambiente e per il cittadino A cura dell’Assessorato Ambiente e Energia Ass.re Francesco Marconi Teramo, 22 gennaio 2010
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ALCUNI ASPETTI INDOTTI DAL SERVIZIO Crescita della consapevolezza tra i cittadini sull’uso più intelligente degli impianti termici. Crescita della consapevolezza tra i cittadini sull’uso più intelligente degli impianti termici. Aumento della sicurezza degli impianti. Aumento della sicurezza degli impianti. Crescita occupazionale e professionale degli addetti alla manutenzione degli impianti termici. Crescita occupazionale e professionale degli addetti alla manutenzione degli impianti termici. Aumento del numero delle Ditte, in provincia di Teramo, che operano nel settore. Aumento del numero delle Ditte, in provincia di Teramo, che operano nel settore.
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LA CERTIFICAZIONE DELL’IMPIANTO E’ incoraggiata dalla Provincia di Teramo attraverso campagne informative tendenti a evidenziarne il valore positivo. E’ incoraggiata dalla Provincia di Teramo attraverso campagne informative tendenti a evidenziarne il valore positivo. La certificazione si realizza insieme alla normale attività manutentiva; da ciò discende una maggiore sicurezza dell’impianto ed il contenimento dei costi per il rispetto della Legge. La certificazione si realizza insieme alla normale attività manutentiva; da ciò discende una maggiore sicurezza dell’impianto ed il contenimento dei costi per il rispetto della Legge.
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INFORMAZIONI GENERALI Impianti censiti e presenti in catasto: circa 94.000 per una potenza complessiva di circa 3 milioni di kW. Impianti censiti e presenti in catasto: circa 94.000 per una potenza complessiva di circa 3 milioni di kW. L’impianto può essere certificato o ispezionato L’impianto può essere certificato o ispezionato
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IMPIANTI TERMICI CERTIFICATI Nella campagna 2008-2009, appena conclusa, sono stati certificati 75.178 impianti. Nella campagna 2008-2009, appena conclusa, sono stati certificati 75.178 impianti. Nella campagna 2006-2007 erano stati certificati 56.591 impianti. Nella campagna 2006-2007 erano stati certificati 56.591 impianti. Nella campagna 2003-2005 erano stati certificati 47.444 impianti. Nella campagna 2003-2005 erano stati certificati 47.444 impianti. La costante crescita del numero di impianti certificati testimonia l’attenzione maggiore dei cittadini verso questa opportunità; ciò anche grazie alle attività delle Associazioni di Categoria e dei Consumatori.
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NUMERO IMPIANTI CERTIFICATI
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INCREMENTO PERCENTUALE IMPIANTI CERTIFICATI Il numero degli impianti certificati nel biennio 2008-2009 corrisponde : + 32,8% rispetto agli impianti certificati nel biennio 2006-2007; + 32,8% rispetto agli impianti certificati nel biennio 2006-2007; + 58,4% rispetto agli impianti certificati nel periodo 2003-2005. + 58,4% rispetto agli impianti certificati nel periodo 2003-2005.
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VALENZA ENERGETICA E AMBIENTALE DEL SERVIZIO Con riferimento alle principali anomalie riscontrate ed alle stime sui consumi, si può assumere che l’adeguamento degli impianti ha portato, a parità di condizioni di utilizzo, ad una riduzione dei consumi nella misura di circa il 4% (4.600.000 m 3 di metano/anno). Con riferimento alle principali anomalie riscontrate ed alle stime sui consumi, si può assumere che l’adeguamento degli impianti ha portato, a parità di condizioni di utilizzo, ad una riduzione dei consumi nella misura di circa il 4% (4.600.000 m 3 di metano/anno). Conseguentemente la riduzione stimata delle emissioni di CO 2 in atmosfera è compresa tra un minimo di circa 9.000 tonnellate/anno ed un massimo di circa 14.000 tonnellate/anno. Conseguentemente la riduzione stimata delle emissioni di CO 2 in atmosfera è compresa tra un minimo di circa 9.000 tonnellate/anno ed un massimo di circa 14.000 tonnellate/anno.
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ISPEZIONI DOMICILIARI Le ispezioni domiciliari riguardano gli impianti non certificati (ispezioni onerose) e un campione degli impianti certificati (ispezioni gratuite). Il campione è orientato verso gli impianti che presentano maggiori condizioni di criticità. Le ispezioni domiciliari riguardano gli impianti non certificati (ispezioni onerose) e un campione degli impianti certificati (ispezioni gratuite). Il campione è orientato verso gli impianti che presentano maggiori condizioni di criticità. Le attività ispettive sono volte: - ad accertare lo stato di esercizio e manutenzione degli impianti non certificati; - ad accertare la veridicità di quanto attestato dal manutentore per gli impianti certificati.
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ISPEZIONI PROGRAMMATE BIENNIO 2008-2009 Nel corso del biennio 2008-2009 sono state programmate 36.677 ispezioni domiciliari, con un incremento di circa il 25% del numero di ispezioni, rispetto alla campagna precedente. Nel corso del biennio 2008-2009 sono state programmate 36.677 ispezioni domiciliari, con un incremento di circa il 25% del numero di ispezioni, rispetto alla campagna precedente. Tale attività ha comportato l’utilizzo costante di 7 ispettori degli impianti termici, con una punta massima di 13 ispettori impegnati sul territorio. Tale attività ha comportato l’utilizzo costante di 7 ispettori degli impianti termici, con una punta massima di 13 ispettori impegnati sul territorio.
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ESITI DELLE ISPEZIONI Oltre il 56% delle ispezioni è andato a buon fine, l’attività si è regolarmente svolta potendo contare anche su una sostanziale collaborazione dei cittadini. Oltre il 56% delle ispezioni è andato a buon fine, l’attività si è regolarmente svolta potendo contare anche su una sostanziale collaborazione dei cittadini. Fattore di criticità: il 20% di utenti assenti o che hanno opposto il diniego di accesso. Relativamente a questa situazione la Provincia intende mettere in campo una serie di azioni attraverso opportune modifiche al Regolamento Provinciale e in accordo con le Associazioni dei Consumatori. Fattore di criticità: il 20% di utenti assenti o che hanno opposto il diniego di accesso. Relativamente a questa situazione la Provincia intende mettere in campo una serie di azioni attraverso opportune modifiche al Regolamento Provinciale e in accordo con le Associazioni dei Consumatori.
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VALENZA ENERGETICA E AMBIENTALE DEL SERVIZIO Dallo svolgimento del servizio sono emerse le seguenti principali anomalie: - Rendimento di combustione inferiore al limite di legge; - Eccessiva produzione di CO (Monossido di carbonio); - Assenza o insufficienza dei sistemi di ventilazione e areazione; - Assenza dei dispositivi di termoregolazione e controllo; - Inadeguatezza della canna fumaria.
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CAMPAGNA 2010-2011 La campagna 2010-2011 inizierà il prossimo 1 febbraio. La campagna 2010-2011 inizierà il prossimo 1 febbraio. Riguarderà sia la certificazione degli impianti, sia l’avvio delle attività ispettive sugli impianti non certificati nel biennio appena concluso. Riguarderà sia la certificazione degli impianti, sia l’avvio delle attività ispettive sugli impianti non certificati nel biennio appena concluso.
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NOVITA’ IMPIANTI CERTIFICABILI Dal 1° febbraio 2010 potranno essere certificate anche le centrali termiche di potenza superiore a 35 kW, con cadenza annuale. Dal 1° febbraio 2010 potranno essere certificate anche le centrali termiche di potenza superiore a 35 kW, con cadenza annuale. Riguarda gli impianti presenti presso strutture pubbliche (scuole, uffici, ecc.), attività commerciali (alberghi, supermercati, ecc.), condomini. Riguarda gli impianti presenti presso strutture pubbliche (scuole, uffici, ecc.), attività commerciali (alberghi, supermercati, ecc.), condomini. Nel corso del 2010 non saranno svolte le ispezioni su questi impianti, che potranno essere certificati entro il 30 novembre 2010. Nel corso del 2010 non saranno svolte le ispezioni su questi impianti, che potranno essere certificati entro il 30 novembre 2010.
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NOVITA’ ONERI PER LA CERTIFICAZIONE L’onere per la certificazione degli impianti è stato fissato in € 15,00. L’onere per la certificazione degli impianti è stato fissato in € 15,00. Tale onere è annuale per gli impianti superiori a 35 kW ed è biennale per gli impianti inferiori a 35 kW. Tale onere è annuale per gli impianti superiori a 35 kW ed è biennale per gli impianti inferiori a 35 kW. La tariffa precedente (€ 14,00) è stata aggiornata tenendo conto solo della svalutazione relativa al periodo 2006-2009 e previo confronto con le Associazioni dei Consumatori. La tariffa precedente (€ 14,00) è stata aggiornata tenendo conto solo della svalutazione relativa al periodo 2006-2009 e previo confronto con le Associazioni dei Consumatori.
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NOVITA’ ONERI PER L’ISPEZIONE L’onere relativo all’ispezione domiciliare degli impianti inferiori a 35 kW non certificati è stato fissato in € 80,00. L’onere relativo all’ispezione domiciliare degli impianti inferiori a 35 kW non certificati è stato fissato in € 80,00. L’onere precedente (€ 74,00) è stato aggiornato tenendo conto solo della svalutazione relativa al periodo 2006-2009 e previo confronto con le Associazioni dei Consumatori. L’onere precedente (€ 74,00) è stato aggiornato tenendo conto solo della svalutazione relativa al periodo 2006-2009 e previo confronto con le Associazioni dei Consumatori. Ad oggi è l’onere più basso in tutta la nostra Regione. Ad oggi è l’onere più basso in tutta la nostra Regione.
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OBIETTIVI Aumentare ulteriormente l’efficacia del servizio e contribuire a far crescere la consapevolezza dei cittadini sull’uso più intelligente degli impianti termici. Aumentare ulteriormente l’efficacia del servizio e contribuire a far crescere la consapevolezza dei cittadini sull’uso più intelligente degli impianti termici. Trasferire l’esperienza maturata della Provincia di Teramo e da AG.EN.A. su un piano istituzionale di carattere interregionale per migliorare l’intero sistema, anche attraverso specifici progetti nazionali (POIN Energia) ed europei (Energia Intelligente per l’Europa). Trasferire l’esperienza maturata della Provincia di Teramo e da AG.EN.A. su un piano istituzionale di carattere interregionale per migliorare l’intero sistema, anche attraverso specifici progetti nazionali (POIN Energia) ed europei (Energia Intelligente per l’Europa). Migliorare il meccanismo di riscontro delle minori emissioni in atmosfera, con riferimento sia agli obiettivi del Protocollo di Kyoto che a quelli della Commissione Europea. Migliorare il meccanismo di riscontro delle minori emissioni in atmosfera, con riferimento sia agli obiettivi del Protocollo di Kyoto che a quelli della Commissione Europea.
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INFORMAZIONI GENERALI Autorità Competente: Provincia di Teramo. Autorità Competente: Provincia di Teramo. Organismo esterno affidatario: AG.EN.A. – Agenzia per l’Energia e l’Ambiente della provincia di Teramo. Organismo esterno affidatario: AG.EN.A. – Agenzia per l’Energia e l’Ambiente della provincia di Teramo. Ambito territoriale: la provincia di Teramo, fatta eccezione per il Comune capoluogo. Ambito territoriale: la provincia di Teramo, fatta eccezione per il Comune capoluogo.
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FINALITA’ DEL SERVIZIO Svolgere le attività di controllo dello stato di esercizio e manutenzione degli impianti termici, secondo le disposizioni recate dalle normative nazionali e dalla Legge Regionale n. 17/2007. Svolgere le attività di controllo dello stato di esercizio e manutenzione degli impianti termici, secondo le disposizioni recate dalle normative nazionali e dalla Legge Regionale n. 17/2007. Assicurare la conformità degli impianti, il loro corretto funzionamento, la sicurezza per le persone e le cose, il contenimento dei consumi energetici e delle emissioni in atmosfera. Assicurare la conformità degli impianti, il loro corretto funzionamento, la sicurezza per le persone e le cose, il contenimento dei consumi energetici e delle emissioni in atmosfera.
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