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Disaster Recovery & Business Continuity nella PA

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Presentazione sul tema: "Disaster Recovery & Business Continuity nella PA"— Transcript della presentazione:

1 Disaster Recovery & Business Continuity nella PA
L’esperienza del Sistema Informativo della Fiscalità

2 Il Sistema informativo della Fiscalità
Il Sistema Informativo della Fiscalità (SIF) indica l’insieme delle risorse, degli apparati, degli strumenti, delle regole e delle relazioni di cui dispongono le Strutture Organizzative per il perseguimento dei propri fini istituzionali, anche con riferimento alle funzioni di cui all’art. 57 del D. Lgs. 300/1999, ivi compresi i sistemi per il controllo e per la gestione dei giochi pubblici, e quelli in corso di integrazione attraverso Equitalia S.p.A. ForumPA Roma, 25/05/2017

3 La Costituency Le strutture Organizzative del SIF non sono altro che i centri di responsabilità dell’Amministrazione Finanziaria e che operano in campo fiscale e doganale: Il Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’Agenzia del Demanio, L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, L’Agenzia delle Entrate, Equitalia, Guardia di Finanza Sogei S.p.A. è la società che gestisce, secondo il modello dell’in house providing, dal punto di vista operativo il settore ICT del SIF. ForumPA Roma, 25/05/2017

4 La Sicurezza L’Amministrazione Finanziaria ha da sempre tenuto in alta considerazione la protezione e la salvaguardia del patrimonio di dati e informazioni gestiti, bene inestimabile per il Sistema Paese. Riservatezza, integrità e disponibilità hanno da sempre costituito gli assi portanti su cui è stato costruito, e si evolve, il paradigma della sicurezza. Due direttrici: la prima è relativa all’attuazione di un Sistema di Gestione della Sicurezza delle informazioni (SGSI) di ispirazione ISO 27001, inteso ad assicurare un continuo miglioramento ed integrazione dei sistemi già esistenti attraverso l’individuazione delle specifiche componenti strumentali ed organizzative necessarie, a svolgere un costante monitoraggio dello stato della sicurezza e a determinare coerentemente le linee di evoluzione future; la seconda, strettamente connessa alla prima, riguarda l’attuazione delle norme vigenti e dei provvedimenti emessi dall’Autorità Garante in tema di privacy, attraverso la definizione di un Sistema di Gestione della Privacy (SGP). ForumPA Roma, 25/05/2017

5 Le dimensioni del SIF Il SIF da un punto di vista infrastrutturale è una realtà fortemente centralizzata, sono centralizzate le basi dati e le componenti ospitanti i servizi. L’infrastruttura di rete è collegata al Sistema Pubblico di Connettività, così come stabilito dal CAD e ad Internet. Sono circa 1500 gli uffici distribuiti sul territorio con collegamenti in rame e/o in fibra con doppi circuiti. Un CED primario in Roma che rappresenta l’Anagrafe Tributaria. Un CED secondario in località diversa con funzioni di Disaster Recovery. ForumPA Roma, 25/05/2017

6 Le dimensioni del SIF Il CED Anagrafe Tributaria è composto da due mainframe con potenza pari a circa MIPS. Il CED secondario è composto da un mainframe con potenza pari a oltre 1200 MIPS con capacità elaborativa «dormiente». Sistemi RAID per 500 TB per l’area mainframe. Sistemi Open Centrali in ambienti Linux, Unix, Windows, ESX. Oltre 5000 server di cui 80/85 % virtuali/partizioni per circa 40 x 106 SPEC ForumPA Roma, 25/05/2017

7 Alcuni concetti Gli eventi non desiderati causa dell’indisponibilità dei servizi IT che li rendono di fatto inutilizzabili possono essere convenzionalmente classificati tra “Fisici”, ossia problemi su risorse infrastrutturali e tecnologiche che vanno dai semplici malfunzionamenti hw fino all’inagibilità prolungata di edifici (es. CED) e “Logici” ossia problemi causati dal software, dagli errori applicativi alle azioni di virus o hacker. La soluzione di Disaster Recovery indirizza gli eventi a più alto impatto a fronte di una più bassa probabilità e deve soddisfare alcuni requisiti, la cui soddisfazione graduale, ne costituisce l’obiettivo progettuale: salvaguardia dei dati; disponibilità i una capacità elaborativa alternativa; predisposizione di un piano di ripristino; garanzia di adeguati livelli di servizio; verifiche periodiche. ForumPA Roma, 25/05/2017

8 La scelta fatta Tra le ipotesi per le strategie di ripristino (Empty Shell, Outsourcing, Hot Site) l’Amministrazione Finanziaria ha, da molto tempo, scelto la soluzione interna Hot Site tenendo in considerazione: Disponibilità per prove di simulazione (requisito che esclude l’empty shell) Garanzia di funzionalità del sistema Tempi di ripristino contenuti (requisito che esclude l’empty shell) Riservatezza dei dati (requisiti che escludono l’outsourcing) Possibilità di Business Continuity Rispondenza alle best practices Distanza Vie di accesso e collegamenti Sicurezza (comprensorio sottoposto a vigilanza) Logistica (climatizzazione, condizionamento, foresteria) ForumPA Roma, 25/05/2017

9 La Business Impact Analysis
L’Amministrazione Finanziaria: ha svolto circa 15 anni fa per la prima volta un complesso lavoro di analisi svolta attraverso la ricostruzione delle dipendenze tra processi, sistemi informatici, kit applicativi e server. ha classificato i propri servizi applicativi in base ad un indice di criticità a valori crescenti. ForumPA Roma, 25/05/2017

10 La Business Impact Analysis
Il lavoro allora svolto: Censite 1200 applicazioni Censiti 147 processi dell'Amministrazione finanziaria Censiti 102 sistemi Censiti oltre 1000 server Compilati 300 questionari Coinvolte oltre 120 persone Realizzate oltre 1200 pagine di rapporti Ricostruite le dipendenze tra processi, sistemi e server. ForumPA Roma, 25/05/2017

11 La Business Impact Analysis
Nella valutazione dell’indice di criticità sono stati tenuti in considerazione i parametri RTO, RPO e OD. RTO - Recovery Time Objective – il tempo massimo espresso in ore di indisponibilità del servizio, ovvero il tempo entro il quale il servizio da proteggere deve essere ripristinato; RPO - Recovery Point Objective - perdita dati sostenibile, in termini di ore, tra il verificarsi dell’emergenza e l’ultimo salvataggio utile e ripristinabile dei dati; OD - Operational Dependency - peso del servizio sui processi amministrativi calcolato utilizzando la matrice degli impatti. La matrice degli impatti tiene conto delle dimensioni di rischio relative a: perdite finanziarie dirette, compromissione delle attività, perdite di immagine e sanzioni amministrative e/o penali previste dalla normativa per eventi che riguardano le aree della riservatezza, dell’integrità e della disponibilità dei dati. ForumPA Roma, 25/05/2017

12 La Business Impact Analysis
SITUAZIONE Processi amministrativi Applicazioni ? Capire i legami tra applicazioni e processi Valutare l’impatto di fermo Definire le priorità di intervento D. R. Processi amministrativi critici Applicazioni Destinate al Recovery ForumPA Roma, 25/05/2017

13 La Business Impact Analysis
Costo di ripristino Server Storage Rete Costo di fermo Organizzativo Economico Immagine legale Server utilizzati Architettura / processori / RAM Analisi delle applicazioni Dati gestiti e modificati Servizi utilizzati ForumPA Roma, 25/05/2017

14 Criticità dei processi
ForumPA Roma, 25/05/2017

15 Le scelte possibili ForumPA Roma, 25/05/2017

16 Le modalità di Disaster Recovery
BASE - prevede la remotizzazione presso il sito di Recovery delle sole banche dati che, anche sulla base di un’analisi d’impatto, sono state dichiarate critiche. In pratica si mantiene nel sito secondario una copia, in modalità telematica, costantemente aggiornata delle basi dati delle applicazioni, al fine di salvaguardarne, a fronte di ogni evenienza, l’integrità (copie “primarie” e copie “secondarie”). ESTESO - prevede oltre al salvataggio dei dati la possibilità di riavviare presso il sito di Recovery tutte le funzionalità operative previste. ForumPA Roma, 25/05/2017

17 Il Piano di Continuità Operativa ICT
L’Amministrazione Finanziaria attraverso la costruzione del proprio piano di continuità operativa ICT (PCO ICT) ha identificato l’organizzazione, e definito procedure e mezzi tecnici che le Strutture Organizzative del SIF si devono dotare o si sono dotate per ripristinare, in caso di interruzione, i propri servizi, reagendo agli eventi in modo tempestivo e stabilendo un flusso di comunicazione rapida ed efficace. Il PCO ICT prevede la messa in campo di opportune azioni da parte degli organismi e figure coinvolti nel processo di gestione della continuità operativa e questo per ogni livello di classificazione degli eventi che sono stati individuati. ForumPA Roma, 25/05/2017

18 Il Piano di Disaster Recovery
Il Piano di Disaster Recovery è parte integrante del PCO ICT, e costituisce l’insieme delle misure tecnico-organizzative per garantire alle Strutture Organizzative del SIF di gestire il ripristino di servizi informatici critici a fronte di eventi disastrosi che rendano indisponibile per periodi prolungati il CED primario, attraverso l’attivazione di CED secondario predisposto in sito alternativo. L’Organizzazione di Recovery, disegnata a suo tempo, è stata rivista e integrata nel piano di continuità operativa ICT. ForumPA Roma, 25/05/2017

19 PCO ICT strutture e figure
Il PCO ICT ha identificato strutture e figure coinvolti nel piano: Comitato di Governo del SIF; Comitato per la Sicurezza ICT del SIF; Comitato di Gestione della crisi; Referenti CO; Strutture operative di Sogei; Responsabili Sistemi Informativi; Responsabili di prodotti servizi specifici e/o punti di piano tecnico; Responsabili di uffici locali; ForumPA Roma, 25/05/2017

20 Organizzazione di Recovery
L'organizzazione di Recovery deve garantire la messa in campo di tutte le misure atte a ridurre l'impatto di un evento disastroso, rendere disponibili risorse alternative a quelle non disponibili, governare i momenti di crisi e gestire il rientro alla normalità. I principali compiti da svolgere sono: • predisposizione delle misure per affrontare le emergenze; • esame della situazioni di crisi; • dichiarazione di disastro; • recovery dei servizi IT; • governo e coordinamento della crisi; • gestione delle comunicazioni interne ed esterne; • attività procedurali e gestionali; • ricostituzione dell'operatività; • cura degli aspetti amministrativi, gestionali, legali; • rientro alla normalità. ForumPA Roma, 25/05/2017

21 Organizzazione di Recovery
Comitato di gestione della crisi Comitato per la Sicurezza ICT Responsabili Uffici locali Referenti CO Comitato di Governo del SIF Gruppo di coordinamento tecnico Team funzionale applicativo Team tecnico operativo Team amministrativo Team di help desk Team di rientro Strutture operative Sogei ForumPA Roma, 25/05/2017


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