Modulo 4 La pianificazione delle attività trasversali

Presentazione sul tema: "Modulo 4 La pianificazione delle attività trasversali"— Transcript della presentazione:

1 Modulo 4 La pianificazione delle attività trasversali
Unità 4.1 L’identificazione delle azioni di disseminazione

2 Cosa si intende per disseminazione
Processo pianificato volto a fornire informazioni sulla qualità, la pertinenza e l’efficacia dei risultati di Programmi e di Iniziative agli attori chiave del settore

3 Vantaggi dell’azione di disseminazione
Riguardano il progetto, i suoi risultati e altri fattori quali: ottimizzazione degli investimenti pubblici e privati in materia di istruzione e formazione professionale più efficace risposta a bisogni ed esigenze del mercato educativo formativo ed occupazionale innovazione dei sistemi di istruzione e formazione professionale

4 Ricadute dell’azione di disseminazione
L’azione di disseminazione deve poter produrre effetti positivi su: gli organismi coinvolti i partecipanti i sistemi di istruzione e formazione il consorzio dei partner

5 Elementi per la costruzione di un Piano di disseminazione
Un corretto piano di disseminazione deve prevedere: identificazione dell’oggetto di diffusione (in termini di risultati e prodotti); individuazione dei destinatari delle azioni di diffusione; distinzione dei ruoli fra i partner (attribuzione di compiti e responsabilità); definizione dei tempi identificazione dei mezzi e dei canali di diffusione che verranno utilizzati;

6 I soggetti destinatari delle azioni di disseminazione
Coinvolgere i principali gruppi target, gli stakeholders, i destinatari finali, i partner sociali, è un’ottima strategia per: far conoscere – verificare – perfezionare - validare i prodotti e i risultati dell’azione. È possibile associare alcuni momenti della disseminazione alle attività di sperimentazione o di valutazione dei risultati del progetto.

7 Gli attori coinvolti nel processo di disseminazione
Tutti membri del consorzio dei partner devono essere coinvolta attivamente e responsabilmente nella disseminazione con azioni mirate verso i gruppi destinatari, i settori ed i territori geografici interessati nei propri Paesi di appartenenza

8 La calendarizzazione delle azioni di disseminazione
La disseminazione è un processo iterativo e dinamico che: inizia con l’ammissione a finanziamento dell’iniziativa progettuale prosegue per tutta la durata del progetto si estende oltre il periodo del finanziamento comunitario

9 Mezzi e canali di disseminazione
È bene prevedere il ricorso all’utilizzo di strumenti di comunicazione diversificati e funzionali all’obiettivo e al pubblico che si intende raggiungere. È ammissibile il ricorso ad ogni mezzo di comunicazione utile, ad esempio: sito web dedicato al progetto depliant, brochure o pieghevoli comunicati stampa conferenze, convegni, seminari, workshop newsletter acquisto di spazi su quotidiani/free press articoli su riviste specializzate/quotidiani/testi scientifici Auspicabile inoltre pensare ad una versione multilingue dei materiali prodotti per garantire l’accesso all’informazione in maniera più ampia possibile.

10 I fattori che determinano la scelta dei mezzi di diffusione
Alla base della scelta dei mezzi di disseminazione nel corso del progetto occorre determinare: Finalità dell’iniziativa Gruppi bersaglio Stato d’avanzamento dei lavori risorse disponibili (a titolo volontario).

11 La banca dati EST – European Shared Treasure
È una banca dati che raccoglie tutte le esperienze finanziate dall’azione Partenariati (Comenius, Leonardo da Vinci e Grundtvig) con l’intento di migliorare: la visibilità dei progetti la fruibilità delle informazioni l’accessibilità e tracciabilità dei prodotti finali

12 La Convenzione art. I.6 Pubblicità
Nella Convenzione AN-Promotore si precisa che ogni comunicazione e pubblicazione relativa al progetto deve: riportare la menzione del sostegno finanziario della Comunità europea; specificare che la responsabilità ricade esclusivamente sull’autore; riportare il logo aggiornato del Programma LLP; riportare su ogni prodotto finale (inclusi Convegni e seminari) la frase: “Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L'autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull'uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute.” Le informazioni sono disponibili al seguente indirizzo web:

13 La Convenzione art. I.8 Disseminazione
La disseminazione è un obbligo contrattuale, in particolare la Convenzione sancisce che: Il Beneficiario è tenuto a inserire dati e a documentare costantemente i progressi e i risultati del progetto all’interno della banca dati EST (European Shared Treasure) accessibile dal sito dell’Agenzia nazionale L’inserimento dei dati aggiornati nella banca dati EST rappresenta la conditio sine qua non ai fini del trasferimento delle quote di finanziamento accordato.

14 In conclusione …. la disseminazione come processo permanente durante tutto l’arco di vita del progetto e corale dell’intera partnership