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Lo “stato dell’arte” in materia di riforma del pubblico impiego

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Presentazione sul tema: "Lo “stato dell’arte” in materia di riforma del pubblico impiego"— Transcript della presentazione:

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2 Lo “stato dell’arte” in materia di riforma del pubblico impiego
Uno sguardo al passato: le misure di contenimento adottate e relativi effetti. La legge «MADIA» (Legge , n. 124) a) norme immediatamente operative (artt. 3 e 6) b) Deleghe in fase di avanzata attuazione c) Deleghe ancora «under construction» I rinnovi contrattuali: a) i nuovi comparti b) il quadro finanziario di riferimento

3 IL PASSATO: le misure di contenimento e relativi effetti
BLOCCO DELLA CONTRATTAZIONE LIMITI AL TURN-OVER BLOCCO DI AUTOMATISMI CONTENIMENTO DELLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA

4 IL PASSATO: le misure di contenimento e relativi effetti
Blocco della contrattazione (art. 9, comma 17, i cui effetti inizialmente riferiti al periodo , sono stati prorogati fino a tutto il 2015 dall’art. 1, comma 453, della legge n. 147/2013 e dall’art 1, comma 254, della legge 190/2014) blocco, per gli anni dal 2010 al 2015, delle procedure contrattuali e negoziali per il personale contrattualizzato (in regime di diritto pubblico e non) dipendente dalle amministrazioni di cui all’ articolo 1, comma 2, del  d. lgs n. 165/2001; dapprima tale blocco ha riguardato sia gli aspetti normativi che quelli economici ( ), successivamente, in occasione delle proroghe disposte per gli anni 2013, e 2015, tale blocco è stato confermato solo per gli aspetti economici. la Corte Costituzionale, con sentenza n. 178/2015 (Gazz. Uff. 29 luglio 2015), ha dichiarato l'illegittimità costituzionale sopravvenuta del regime di sospensione della contrattazione collettiva risultante dalle norme di proroga citate.

5 IL PASSATO: le misure di contenimento e relativi effetti
Blocco degli automatismi (articolo 9, comma 21, primo e secondo periodo, i cui effetti sono stati prorogati a tutto il dall’ art. 1, comma 1, lett. a) del DPR n. 122/2013 e dall’art 1, comma 256, della legge n. 190/2014) In stretta connessione con il blocco della contrattazione, per il personale in regime di diritto pubblico non contrattualizzato ossia dirigenti e personale equiparato di Corpi di polizia e Forze armate, professori e ricercatori universitari (escluso il personale di magistratura) sono stati introdotti: il blocco per gli anni dal 2011 al 2015 dei meccanismi automatici di adeguamento retributivo; la non utilità dei medesimi anni ai fini della maturazione delle classi e scatti di stipendio previsti dai rispettivi ordinamenti.

6 IL PASSATO: le misure di contenimento e relativi effetti
Blocco delle progressioni di carriera (art. 9, comma 21, terzo e quarto periodo, con proroga degli effetti a tutto il 2014 disposta dall’ art. 1, comma 1, lett. a) dal  DPR n. 122/2013) Blocco dal 2011 al 2014 degli effetti economici delle progressioni di carriera comunque denominate riguardanti: il personale in regime di diritto pubblico (contrattualizzato e non); il personale contrattualizzato

7 IL PASSATO: le misure di contenimento e relativi effetti
Limite al turn-over Disciplina differenziata a seconda dei comparti, con effetti riduttivi sulla consistenza del personale. Particolare impatto della normativa volta al riassorbimento del personale provinciale in soprannumero – art. 1, commi 424 e 425 della legge n. 190/2014. Da ultimo legge n. 208/2015 – art. 1, comma 227. Contenimento della contrattazione integrativa Articolo 9, comma 2 bis del D.L. n. 78/2010. Legge n. 208/2015 – art. 1, comma 236.

8 Effetti del blocco della contrattazione e degli adeguamenti automatici delle retribuzioni Dinamica retribuzioni contrattuali del personale pubblico e di quello privato (Variazioni % annue)

9 IL PASSATO: le misure di contenimento e relativi effetti

10 IL PASSATO: le misure di contenimento e relativi effetti

11 IL PASSATO: le misure di contenimento e relativi effetti

12 IL PASSATO: le misure di contenimento e relativi effetti

13 LA «LEGGE MADIA» norme di maggior rilievo immediatamente operative
Articolo Articolo 6 silenzio assenso autotutela amministrativa Modifiche alla legge 7 agosto 1990, n. 241

14 LA «LEGGE MADIA»: Deleghe in fase di avanzata attuazione
Carta della Cittadinanza digitale (art. 1) DLGS all’esame del Consiglio di Stato Conferenza di servizi (art. 2) DLGS all’esame delle Commissioni parlamentari 12 mesi 12 mesi

15 LA «LEGGE MADIA»: Deleghe in fase di avanzata attuazione
Semplificazione procedimenti amministrativi (art. 4) DPR all’esame del Consiglio di Stato Segnalazione certificata di inizio attività, silenzio assenso, autorizzazione espressa e comunicazione preventiva (art.5) DLGS all’esame delle Commissioni parlamentari 6 mesi 12 mesi

16 LA «LEGGE MADIA»: Deleghe in fase di avanzata attuazione
Prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza (art. 7, comma 1) - FOIA Iter concluso – in attesa della pubblicazione in G.U. Prestazioni obbligatorie e funzionali alle operazioni di intercettazione (art. 7, comma 3) In corso di definizione 8 mesi

17 LA «LEGGE MADIA»: Deleghe in fase di avanzata attuazione
Semplificazione disciplina concernente le autorità portuali (art. 8, comma 1) DLGS all’esame delle Commissioni parlamentari Riordino Camere di Commercio, industria e agricoltura (art. 10, comma 1) In fase di istruttoria 12 mesi 12 mesi

18 LA «LEGGE MADIA»: Deleghe in fase di avanzata attuazione
Dirigenza Sanitaria (art. 11, comma 1) DLGS all’esame delle Commissioni parlamentari Riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di interesse economico generale (art. 16 e 19). DLGS all’esame del Consiglio di Stato 12 mesi 12 mesi

19 LA «LEGGE MADIA»: Deleghe in fase di avanzata attuazione
Riordino della disciplina delle partecipazioni societarie delle Amministrazioni pubbliche (art. 18) DLGS all’esame delle Commissioni parlamentari Istituzione presso il MEF di una struttura: per il controllo ed il monitoraggio sull’attuazione del decreto; per fornire orientamenti e promuovere le migliori pratiche; per gestire un elenco pubblico di tutte le partecipate 12 mesi

20 LA «LEGGE MADIA»: Deleghe in fase di avanzata attuazione
Licenziamento disciplinare (art. 17 comma 1 lettera s) DLGS all’esame delle Commissioni parlamentari Modifiche all’art. 55-quater del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 ampliamento del novero delle ipotesi riconducibili alla fattispecie “falsa attestazione della presenza in servizio”. Risponde della violazione anche chi abbia agevolato, con comportamenti attivi o omissivi, la condotta fraudolenta; introduzione di un procedimento disciplinare accelerato nei casi di “falsa attestazione della presenza in servizio”; 18 mesi

21 LA «LEGGE MADIA»: Deleghe in fase di avanzata attuazione
Licenziamento disciplinare (art. 17 comma 1 lettera s) introduzione della sanzione della sospensione cautelare senza stipendio del dipendente pubblico nei casi di “falsa attestazione della presenza in servizio”, da irrogarsi immediatamente e comunque entro 48 ore; introduzione dell'azione di responsabilità per danni di immagine della PA nei confronti del dipendente sottoposto ad azione disciplinare per assenteismo;

22 LA «LEGGE MADIA»: Deleghe in fase di avanzata attuazione
Licenziamento disciplinare (art. 17 comma 1 lettera s) estensione della fattispecie di reato «omissione d'atti d'ufficio", di cui all'articolo 328 del Codice penale, ai casi in cui il dirigente (o il responsabile del servizio) ometta l'adozione del provvedimento di sospensione cautelare o l'attivazione del procedimento disciplinare nei confronti del dipendente che abbia attestato falsamente la propria presenza; estensione della responsabilità disciplinare del dirigente (o del responsabile del servizio) e irrogazione della sanzione del licenziamento disciplinare ai casi in cui lo stesso ometta l'adozione del provvedimento di sospensione cautelare o l'attivazione del procedimento disciplinare nei confronti del dipendente che abbia attestato falsamente la propria presenza.

23 LA «LEGGE MADIA»: Deleghe in fase di avanzata attuazione art
LA «LEGGE MADIA»: Deleghe in fase di avanzata attuazione art. 8 comma 1 lettera a) DLGS all’esame delle Commissioni parlamentari Assorbimento delle FUNZIONI e del PERSONALE del Corpo Forestale dello Stato Accentramento SERVIZIO NAVALE dei Corpi di Polizia in quello della GdF 12 mesi

24 LA «LEGGE MADIA»: Deleghe «under construction»
Dirigenza pubblica (Art. 11) Gestione ruolo unico Superamento delle fasce Conferimento incarichi Valutazione Responsabilità Retribuzione Commissioni 12 mesi

25 LA «LEGGE MADIA»: Deleghe «under construction»
Dirigenza pubblica – I nodi da sciogliere assicurare il funzionamento del ruolo unico superando il fallimento del passato gestire l’eliminazione delle distinzione in fasce individuare eventuali meccanismi di salvaguardia dei requisiti maturati, anche con riferimento ai contratti in corso che condurrebbero alla maturazione assicurare indipendenza della Commissione garantire l’equilibrio e il contemperamento tra Commissione e Amministrazioni

26 LA «LEGGE MADIA»: Deleghe «under construction»
Dirigenza pubblica – I nodi da sciogliere definire l’onere per la retribuzione dei dirigenti privi di incarico omogeneizzare i trattamenti economici individuare una disciplina transitoria con particolare riguardo al riequilibrio dei fondi per retribuzione accessoria

27 LA «LEGGE MADIA»: Deleghe «under construction»
Semplificazione delle attività degli enti pubblici di ricerca (Art. 13) Proposta MIUR: status, giuridico ed economico, del personale con profilo di Ricercatore o Tecnologo, : allineamento dello status dei ricercatori e tecnologi degli EPR a quello della docenza universitaria; decontrattualizzazione, ovvero sottrazione dei ricercatori e tecnologi dalle norme del testo unico del pubblico impiego (il D.lgs. 165/2001);

28 LA «LEGGE MADIA»: Deleghe «under construction»
Semplificazione delle attività degli enti pubblici di ricerca (Art. 13) riduzione degli attuali tre livelli a due fasce di uno stesso ruolo (coincidenti con gli attuali I e II livello); introduzione dei contratti “tenure track” a tempo determinato, della durata massima di 6 anni (3+3);

29 LA «LEGGE MADIA»: Deleghe «under construction»
Riordino prefetture (Articolo 8 comma 1, lettera e)) Completamento del processo di riorganizzazione in armonia con le previsioni della legge n. 56/2014; Trasformazione della Prefettura-Ufficio territoriale del Governo in Ufficio territoriale dello Stato; Prefetto responsabile dell’erogazione dei servizi al cittadino. 12 mesi

30 LA «LEGGE MADIA»: Deleghe «under construction»
Riordino delle carriere del personale dei Corpi di Polizia e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (Articolo 8, comma 1, lettera a)) Riordino della procedura dei giudizi innanzi la Corte dei Conti (art. 20) 12 mesi 12 mesi

31 LA «LEGGE MADIA»: Deleghe «under construction»
Riordino della disciplina del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche (Articolo 17) Revisione procedure concorsuali Rilevazione competenze dei lavoratori pubblici Riorganizzazione degli accertamenti medico legali per assenza malattia Definizione obiettivi contenimento assunzioni Lavoro flessibile Ricambio generazionale e riduzione orario lavoro e retribuzione Superamento «dotazione organica» Valutazione e valorizzazione dipendenti pubblici Rafforzamento del principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione 18 mesi

32 I RINNOVI CONTRATTUALI
I NUOVI COMPARTI IL QUADRO FINANZIARIO DI RIFERIMENTO

33 I RINNOVI CONTRATTUALI
I nuovi comparti di contrattazione In data 5 aprile u.s. è stata sottoscritta l’ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale Quadro (CCNQ) per la definizione dei comparti e delle aree di contrattazione collettiva nazionale per il triennio In attuazione di quanto previsto dall’art. 54 del d.lgs n. 150/2009 (riforma Brunetta), si prevede l’accorpamento degli attuali comparti contrattazione e aree dirigenziali (esclusi quelli relativi alla PCM) in 4 nuovi comparti e altrettante autonome aree dirigenziali. L’ipotesi di CCNQ mantiene fermo quanto già previsto per il personale della Presidenza del Consiglio dei Ministri dall’art. 74, comma 3, del d.lgs n. 150/2009 in attuazione del quale sono stati emanati appositi DPCM che hanno previsto, tra l’altro, l’istituzione per detto personale di un autonomo comparto di contrattazione.

34 I RINNOVI CONTRATTUALI
Accorpamenti previsti dall’ipotesi di CCNQ

35 I RINNOVI CONTRATTUALI
Accorpamenti previsti dall’ipotesi di CCNQ

36 I RINNOVI CONTRATTUALI
Il quadro finanziario di riferimento La legge di stabilità 2016, con riferimento ai rinnovi contrattuali relativi al triennio , ha stanziato per il settore Stato 300 milioni di euro a decorrere dal 2016, prevedendo, per il personale dipendente da amministrazioni pubbliche diverse da quella statale e per il personale di cui all’articolo 3, comma 2, del d.lgs. n. 165/2001 (professori e ricercatori universitari) che i corrispondenti oneri sono determinati a carico dei bilanci delle amministrazioni di appartenenza in base ai criteri da definirsi con apposito DPCM (in corso di emanazione) in coerenza con quanto previsto per il personale statale.

37 Grazie per l’attenzione


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