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I CONTI PUBBLICI TERRITORIALI A SUPPORTO DELLA VALUTAZIONE E DELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE Il caso del Servizio Idrico Integrato e della Gestione dei.

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Presentazione sul tema: "I CONTI PUBBLICI TERRITORIALI A SUPPORTO DELLA VALUTAZIONE E DELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE Il caso del Servizio Idrico Integrato e della Gestione dei."— Transcript della presentazione:

1 I CONTI PUBBLICI TERRITORIALI A SUPPORTO DELLA VALUTAZIONE E DELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE
Il caso del Servizio Idrico Integrato e della Gestione dei Rifiuti Urbani MARIELLA VOLPE Responsabile Sistema CPT Unità di Valutazione degli Investimenti Pubblici (UVAL) DPS - MISE 24 settembre 2012 REGIONE BASILICATA – Sala Inguscio POTENZA

2 PERCHÉ LE MONOGRAFIE REGIONALI CPT
La Monografia della Basilicata in un contesto di Rete

3 BASILICATA 24 SETTEMBRE I convegni relativi all’edizione 2011
PERCHÉ LE MONOGRAFIE REGIONALI CPT Il calendario Primo esercizio pilota effettuato da 9 Nuclei Regionali su base volontaria 2009 e seguenti - Progetto a regime e oggetto di premialità 2011 – Prima Monografia settoriale su due servizi rilevanti per le politiche di sviluppo regionali I convegni relativi all’edizione 2011 LIGURIA 21 GIUGNO BASILICATA 24 SETTEMBRE CALABRIA 22/26 OTTOBRE …………….. …………………….

4 PERCHÉ LE MONOGRAFIE REGIONALI CPT
Gli obiettivi Accrescere la conoscenza dei singoli territori regionali e consentire l’analisi dei rapporti relativi tra aree (database comune, indice comune, metodologia comune) Diffondere l’utilizzo dei dati CPT nei diversi ambiti regionali a supporto della programmazione e della valutazione delle politiche pubbliche Integrare i dati di spesa CPT con altre fonti (ISPRA-ISTAT) e con dati fisici relativi ai servizi offerti Rendere i Nuclei regionali CPT interlocutori privilegiati della propria Amministrazione facendoli evolvere dal ruolo di produttori di dati al ruolo di utilizzatori e analisti delle informazioni prodotte

5 COSA C’È DIETRO LE MONOGRAFIE REGIONALI Conti Pubblici Territoriali
Il Sistema COMPLETEZZA Complesso della spesa corrente e in conto capitale Ampiezza dell’universo di riferimento ESAUSTIVITÀ Per soggetti finali di spesa Per disaggregazione economica, settoriale e territoriale FLESSIBILITÀ Articolazione che consente ogni possibilità di analisi AFFIDABILITÀ Bilanci consuntivi degli enti oggetto di analisi RETE SUL TERRITORIO Rete fisica e rete di metodi ACCESSIBILITÀ Accessibilità completa alla banca dati COMPARABILITÀ Confronto con gli standard internazionali e nazionali SISTEMA Conti Pubblici Territoriali (CPT) LE CHIAVI DI ACCESSO DELLA BANCA DATI ANNO CATEGORIE ECONOMICHE SETTORI DI INTERVENTO ENTE Per tutte le Regioni I CPT sono un prodotto del Sistema Statistico Nazionale (SISTAN), la rete dei soggetti pubblici e privati che garantisce in Italia l’informazione statistica ufficiale Rappresentano una best practice in sede OCSE e U.E.

6 COSA C’È DIETRO LE MONOGRAFIE REGIONALI
L’Universo Elemento distintivo della banca dati Assoluto monopolio consentito dalla capillarità della rete sul territorio

7 COSA C’È DIETRO LE MONOGRAFIE REGIONALI
La Rete Nucleo Centrale UVAL (coordinamento) UNITÀ DI VALUTAZIONE (UVAL) + TUTTE LE REGIONI ITALIANE (21) Nucleo Regionale 2 Regionale 1 Regionale …. Regionale 3 Regionale 21 Patrimonio informativo comune e condiviso Rete fortemente finalizzata e operativa

8 SPA – Spesa totale per il Servizio Idrico Integrato
QUALCHE RISULTATO SPA – Spesa totale per il Servizio Idrico Integrato (medie e ; euro pro capite costanti 2000) L’analisi centrale consente di effettuare analisi strutturali in cui collocare anche la singola regione ma non sempre consente di arrivare ai fattori esplicativi dei fenomeni

9 Indicatori di decentramento per il Servizio Idrico Integrato
QUALCHE RISULTATO Indicatori di decentramento per il Servizio Idrico Integrato (anni ; valori percentuali) L’analisi centrale consente di effettuare analisi strutturali in cui collocare anche la singola regione ma non sempre consente di arrivare ai fattori esplicativi dei fenomeni

10 QUALCHE RISULTATO Relazione tra la spesa corrente per il Settore Idrico Integrato e la Quota di popolazione equivalente urbana servita da depurazione (euro pro capite costanti 2000 e valori percentuali) spesa cumulata , indice spesa cumulata , indice 2008 L’analisi centrale consente di effettuare analisi strutturali in cui collocare anche la singola regione ma non sempre consente di arrivare ai fattori esplicativi dei fenomeni

11 Quota di popolazione equivalente urbana servita da depurazione
QUALCHE RISULTATO Relazione tra la spesa in conto capitale per il Settore Idrico Integrato e la Quota di popolazione equivalente urbana servita da depurazione (euro pro capite costanti 2000 e valori percentuali) spesa cumulata , indice spesa cumulata , indice 2008 L’analisi centrale consente di effettuare analisi strutturali in cui collocare anche la singola regione ma non sempre consente di arrivare ai fattori esplicativi dei fenomeni

12 QUALCHE RISULTATO Spesa totale per il Servizio Idrico Integrato dei Soggetti Pubblici Locali per categoria di enti (media ; valori percentuali) L’analisi centrale consente di effettuare analisi strutturali in cui collocare anche la singola regione ma non sempre consente di arrivare ai fattori esplicativi dei fenomeni

13 ULTERIORI EFFETTI INDOTTI DALL’ANALISI SETTORIALE
Segnalare modelli complessi a supporto dell’analista e del decisore regionale S10 = Efficienza nella distribuzione dell'acqua per il consumo umano S11 = Percentuale di acqua erogata sul totale dell'acqua immessa nelle reti di distribuzione comunale * Non hanno redatto la monografia

14 ULTERIORI EFFETTI INDOTTI DALL’ANALISI SETTORIALE
Segnalare modelli complessi a supporto dell’analista e del decisore regionale EFFICIENZA??? INEFFICIENZA??? IL RUOLO DEI SOGGETTI LOCALI???

15 Migliorare l’informazione statistica pubblica
ULTERIORI EFFETTI INDOTTI DALL’ANALISI SETTORIALE Migliorare l’informazione statistica pubblica Usare i dati CPT per analisi caratterizzate da un elevato livello di dettaglio regionale e settoriale crea le condizioni per migliorare la qualità del dato. Elevato impatto qualitativo sulla banca dati stessa CPT catalizzatore del miglioramento generalizzato dell’informazione statistica pubblica L’esempio del confronto tra dati CPT e dati ISPRA sulla gestione dei rifiuti

16 Migliorare l’informazione statistica pubblica
ULTERIORI EFFETTI INDOTTI DALL’ANALISI SETTORIALE Migliorare l’informazione statistica pubblica IL PROBLEMA Il confronto tra i dati CPT (Monografie regionali 2011) e i dati Ispra (Rapporto Rifiuti 2011), relativi al costo totale del servizio di gestione del rifiuti solidi urbani, ha fatto emergere la presenza di differenze, anche significative, nell'ammontare di tale variabile. Possibile sovrastima nei dati CPT e possibile sottostima nei dati ISPRA. Alcune cause: Diverso obiettivo dell’analisi Diversa fonte e natura dei dati Diverso universo di riferimento Diversa metodologia

17 Migliorare l’informazione statistica pubblica
ULTERIORI EFFETTI INDOTTI DALL’ANALISI SETTORIALE Migliorare l’informazione statistica pubblica

18 Migliorare l’informazione statistica pubblica
ULTERIORI EFFETTI INDOTTI DALL’ANALISI SETTORIALE Migliorare l’informazione statistica pubblica L’OBIETTIVO correzione della possibile sovrastima presente nella rilevazione dei Conti Pubblici Territoriali I bilanci non tengono conto di una possibile duplicazione contabile delle spese sostenute per l’esecuzione del servizio, in alcuni casi iscritte sia a carico dei Comuni che delle Aziende Pubbliche. Il problema riguarda, in particolare, i Comuni che incassano direttamente il gettito derivante dalla riscossione della tassa sui rifiuti solidi urbani, che viene successivamente trasferito agli altri soggetti impegnati nel servizio, i quali lo iscrivono a loro volta miglioramento della stima elaborata dall’ISPRA Problemi legati alla completezza e rappresentatività dell’informazione di base. La possibilità che il MUD sia compilato da una pluralità di soggetti determina la produzione di documenti eterogenei nel contenuto e non sempre attendibili. La necessità di una selezione riduce il campione statistico col quale si costruisce la stima dei costi, rendendolo non sempre rappresentativo a livello regionale

19 3 Modalità di accesso ai dati (http://www.dps.tesoro.it/cpt)
ULTERIORI EFFETTI INDOTTI DALL’ANALISI SETTORIALE Migliorare il processo di OpenData nell’ambito del generale progetto di OpenCoesione Completa accessibilità e trasparenza dell’informazione 3 Modalità di accesso ai dati ( ALBERO DI RICERCA STATICO ampio set di tavole predefinite ALBERO DI RICERCA DINAMICO personalizzazione delle tavole predefinite ACCESSO DIRETTO ALLA BANCA DATI OpenCPT - dati liberamente accessibili a tutti, senza restrizioni di copyright, brevetti o altre forme di controllo che ne limitino la riproduzione. - accesso a dati elementari (in formato CSV) consultabili on-line per Entrate e Spese di PA ed SPA

20 ULTERIORI EFFETTI INDOTTI DALL’ANALISI SETTORIALE
Migliorare il processo di OpenData nell’ambito del generale progetto di OpenCoesione Cataloghi “open data”: sull’attuazione dei progetti d’investimento, da sistemi di monitoraggio (Fondi Strutturali) sulle assegnazioni di risorse a singoli interventi tramite delibera CIPE (Fondo di Sviluppo e Coesione) sul contesto territoriale e finanziario con indicatori territoriali (banca dati DPS-Istat) e i dati dei Conti Pubblici Territoriali Strumento di ricerca, navigazione, esplorazione, analisi: contenitore unico per l’insieme delle politiche di coesione consultazione di un set di informazioni sui progetti di investimento e i soggetti coinvolti integrazione con dati di altre fonti per analisi aggiuntive

21 ULTERIORI EFFETTI INDOTTI DALL’ANALISI SETTORIALE
Migliorare il processo di OpenData generale progetto di OpenCoesione

22 ULTERIORI EFFETTI INDOTTI DALL’ANALISI SETTORIALE
Migliorare il processo di OpenData nell’ambito del generale progetto di OpenCoesione

23 ULTERIORI EFFETTI INDOTTI DALL’ANALISI SETTORIALE
Migliorare il processo di OpenData Completa accessibilità e trasparenza dell’informazione anche nelle Monografie

24 Migliorare il processo di OpenData Esempi di riuso dei dati CPT /1
ULTERIORI EFFETTI INDOTTI DALL’ANALISI SETTORIALE Migliorare il processo di OpenData Esempi di riuso dei dati CPT /1 La versione dinamica delle Monografie 2011 Embedded code  Grafici dinamici esportabili su altre pagine html

25 Migliorare il processo di OpenData Esempi di riuso dei dati CPT /2
ULTERIORI EFFETTI INDOTTI DALL’ANALISI SETTORIALE Migliorare il processo di OpenData Esempi di riuso dei dati CPT /2 Strumento interattivo di consultazione dei Conti Pubblici Territoriali con cui si può animare i dati costruire mappe tematiche creare grafici dinamici seguire le trasformazioni dei territori realizzare brevi Percorsi di analisi, cioè vere e proprie 'storie' personalizzate  

26 Migliorare il processo di OpenData Esempi di riuso dei dati CPT /3
ULTERIORI EFFETTI INDOTTI DALL’ANALISI SETTORIALE Migliorare il processo di OpenData Esempi di riuso dei dati CPT /3

27 PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Sito Conti Pubblici Territoriali DPS – MISE, Rapporto Annuale [vari anni], Roma, disponibile all’indirizzo AA.VV., Guida ai Conti Pubblici territoriali, Aspetti metodologici e operativi per la costruzione di conti consolidati del settore pubblico allargato, UVAL 2007, disponibile all’indirizzo Barca F., Cappiello F., Ravoni L., Volpe M.(a cura di), Federalismo, equità, sviluppo. I risultati delle politiche pubbliche analizzati e misurati dai Conti Pubblici Territoriali, Il Mulino, Bologna, 2006 Dipartimento per le Politiche di Sviluppo, Ministero dell’Economia e delle Finanze [vari anni], Rapporto Annuale, Roma, disponibile all’indirizzo De Luca S, Nusperli F., Sferrazzo A.,Tancredi A., Volpe M. [2005], La misurabilità dei risultati dell’intervento pubblico: i numeri per valutare gli effetti territoriali delle politiche, Materiali UVAL n. 6, 2005, disponibile all’indirizzo De Luca S., Nusperli F., Sferrazzo A., Tancredi A., Volpe M., Measuring the results of public intervention: data for evaluating the territorial impact of policy, Scienze Regionali, Vol. 6, n Volpe M., I Conti Pubblici Territoriali, Rivista di economia e statistica del territorio, n , Franco Angeli. AA..VV. L’Italia secondo i Conti Pubblici Territoriali. Monografie Regionali ed. 2008, 2009, 2011, disponibili su


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