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Analisi di Immagini e Dati Biologici
Edge detection and sharpening L4-2017
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Bordi In un'immagine grayscale gli oggetti sono distinguibili dallo sfondo o da altri oggetti perché hanno un intensità luminosa differente La linea di confine tra le due regioni di diversa intensità luminosa determina un bordo
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Bordi Quando è determinabile il bordo di un oggetto o di una regione è determinato da due grandezze La direzione lungo la quale avviene la transizione di luminosità La grandezza della variazione luminosa nei punti che appartengono alla regione del bordo (la forza del bordo)
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Bordi
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Determinazione dei Bordi
Distribuzione delle variazioni di luminosità Variazioni localmente rilevanti (corrispondono a veri bordi) Stima della direzione della massima variazione di luminosità Limitazione dell’interferenza del rumore o dei pattern di variazione incoerenti
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Bordi
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Bordi >> img(145:155,275:285) ans = 11×11 uint8 matrix
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Bordi e Derivate Lo studio della variazione locale di una funzione porta al concetto di derivata La distribuzione dell'intensità di un immagine è discretizzata dalla matrice di pixel Approssimiamo la derivata con una differenza centrata nel punto
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Bordi e Derivate
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Variazioni di luminosità
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Gradiente di luminosità
Vettore di variazione dell'intensità lungo una direzione qualsiasi Le 2 componenti del vettore sono le proiezioni lungo gli assi del vettore di massima variazione di intensità luminosa
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Gradiente di Luminosità
Rappresenta un vettore che indica la direzione di massimo cambimento di intensità luminosa Rapidità di variazione unitaria
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Blob luminoso Il bordo è all’interno di una regione di transizione
Definiamo il bordo sulla base della massima pendenza
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Funzione 2D dell'immagine
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Derivata lungo l'asse orizzontale
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Derivata lungo l'asse verticale
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Immagini delle Derivate
Per rappresentare come immagini le superfici delle derivate usiamo la funzione mat2gray Ricalcola la superficie in modo che I suoi valori siano tra 0 e 1
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Immagini delle Derivate
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Gradiente di luminosità
La forza di un bordo è data dalla magnitudine del vettore gradiente
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Modulo del gradiente
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Determinazione del bordo
Bordo stimato: insieme dei punti di massima pendenza Massima pendenza: punti di massimo valore del modulo del vettore gradiente
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Gradiente di luminosità
L'orientamento è l'angolo (misurato rispetto all'asse orizzontale) della direzione di massima intensità
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Gradiente di Luminosità
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Vettori gradiente
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Filtri di Derivazione
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Filtro di Derivata
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Matrici di Gradiente Matrici di Prewitt
Stimano la derivata lungo un asse eseguendo allo stesso tempo una media sull'asse ortogonale per ridurre l'influenza del rumore La funzione fspecial di Octave può generare la matrice di Prewitt orizzontale
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Matrici di Gradiente Matrici di Sobel
Funzionano come quelle di Prewitt, ma usano una media pesata sulla dimensione ortogonale La funzione fspecial di Octave può generare la matrice di Sobel orizzontale
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Matrice di Prewitt Derivata lungo l'asse y Derivata lungo l'asse x
Derivata lungo l'asse x
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Matrici di Roberts Un caso semplice sono le matrici di Roberts
massimizzano le variazioni di luminosità che avvengono lungo le direzioni diagonali
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Modulo del gradiente
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Esempio con Octave/Matlab
imshow(imgr) figure bordo = imgr > 0.95; imshow(bordo.*ones(size(imgr)))
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Funzione edge di Octave
La funzione edge ritorna un'immagine binaria dei bordi individuati con vari metodi Ammette parametri di controllo Nel caso di Sobel e Prewitt il parametro opzionale indica la soglia da applicare al modulo della derivata octave:2> borders=edge(disco,"prewitt"); octave:3> imshow(borders) octave:4> [borders,threshold]=edge(disco,”prewitt”); octave:5> borders=edge(disco,”prewitt”,1.1*threshold); octave:6> imshow(borders)
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Funzione edge di Octave
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Confronto di Metodi (Octave)
Sobel Prewitt
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Confronto di metodi (octave)
Roberts Canny
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Matrici di Gradiente
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Compass Operators Matrici che massimizzano il modulo del gradiente all'interno di un quadrante Le 8 matrici del metodo sono state ideate in modo generare un vettore gradiente con modulo che diventa massimo quando la variazione di intensità in un punto avviene in uno di otto quadranti in cui l'angolo giro è suddiviso Di 8 matrici devono essere calcolati solo 4 gradienti (essendo il modulo degli altri quadranti uguale, ma cambiando il verso del vettore gradiente)
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Compass Operator
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Operatori basati sulla derivata seconda
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Laplacian of Gaussian (GoL)
Modello bordo con andamento 'smooth' può essere assimilato ad una funzione sigmoidale Si assume che il bordo sia dove la funzione pendenza cambia di concavità. Si cerca quindi i punti dove la derivata seconda cambia di segno (quindi dove in qualche punto attraversa lo zero)
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Laplacian of Gaussian (GoL)
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Laplacian of Gaussian (GoL)
Immagine di cellule osservate con microscopia ottica
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Laplacian of Gaussian (GoL)
LoG 5x5,9x9 Dispersione 1.5
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Laplacian of Gaussian (GoL)
Implementato nella funzione edge Ammette 2 parametri di controllo: soglia e dispersione della gaussiana
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Metodo di Canny Metodo analitico basato sull'ipotesi di modello gaussiano del rumore Minimizza l'errore di localizzazione del bordo Minimizza i falsi positivi Minima ridondanza della localizzazione Implementato da edge
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Metodo di Canny Octave offre un'implementazione del Metodo di Canny
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Metodo di Canny
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Edge Sharpening
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Edge Sharpening Il riconoscimento dei contorni permette di costruire immagini binarie di regioni di un immagine L'organizzazione dei contorni favorisce la percezione delle strutture La forza di un bordo è il fattore determinante per suo riconoscimento L'edge sharpening mira al miglioramento della forza dei bordi e dei contorni
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Edge Sharpening Strategia: aumentare le differenze di intensità dove ci sono bordi All'immagine da migliorare viene sottratta una quota (controllata da un parametro)
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Edge Sharpening
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Edge Sharpening Operatore di Laplace
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Edge Sharpening Operatore di Laplace in forma discreta
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Edge Sharpening
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Operatore di Laplace Applicazione dell'operatore di Laplace per esaltazione dei bordi ('*' è l'operatore di convoluzione implementato dalla funzione imfilter di Octave
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Unsharp Masking L'unsharp masking viene costruito in 2 fasi
Si crea una immagine smoothed che viene sottratta all'immagine originale. Questo costituisci la 'maschera' (mask) La maschera viene di nuovo aggiunta all'originale usando un parametro di controllo
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Unsharp Masking
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Unsharp Masking Maschera ottenuta sottraendo l’immagine filtrata con un filtro gaussiano di dimensione 31 e dispersione 6
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