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T6 geo umana e immagine.

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Presentazione sul tema: "T6 geo umana e immagine."— Transcript della presentazione:

1 T6 geo umana e immagine

2 Turisti e viaggiatori e definizioni Svago, pernottamento, domanda e offerta, arrivo/desitnazione
Il mondo contemporaneo…Vita e lavoro… Dunque a parte le definizioni tradizionali (svago e cultura) il mondo moderno si affida molto alle motivazioni del turista per categorizzare le tipologia e quello post-moderno considera anche tutte le altre mediazioni tra mobilità e turismo.

3 Naturalistico √ Rurale √ Enogastronomico √ Esperenziale √ Sociale √ Etnologico Balneare Religioso Virtuale Terapeutico Culturale Della memoria Sportivo

4 Classificazioni tipologiche di localizzazione

5 LOZATO-GIOTART Individua regioni poco o molto polarizzate (presenza o meno di una località ad alta capacità di attrazione). Distingue le località in polivalenti o specializzate se di ruolo primario o complementare Distingue le stessi in unipolari, multipolari, mononucleari, polinucleari. Definisce il ruolo di apertura di questi insiemi in base alle relazioni con gli aspetti naturalisitci e ambientali.

6 Gli spazi del turismo: modelli organizzativo-territoriali
Lozato Giotard (1988) propone una classificazione tipologica delle forme spaziali sulla base di due criteri di fondo: la distribuzione territoriale delle risorse turistiche e degli insediamenti turistici b) la caratterizzazione tipologica dell’offerta ed il livello di specializzazione Diverse tipologie di spazi turistici: specializzati o polivalenti : in relazione al numero delle attività che si svolgono e, quindi, all'importanza del turismo nella realtà locale; mononucleari o polinucleari : in base al numero degli insediamenti o delle localizzazioni turistiche; polarizzati o multipolari : in relazione alla presenza nella località di una o più attrazioni di tipo diverso

7 Gli spazi del turismo: modelli organizzativo-territoriali

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22 Riprendiamo le distinzioni
Naturalistico √ Rurale √ Enogastronomico √ Esperenziale √ Sociale √ Etnologico Balneare Religioso Virtuale Terapeutico Culturale Della memoria Sportivo

23 Turismo naturalistico
- ottocento Dio e la Natura, la scoperta dell’intatto del creato, la wilderness, integrità, Rapporto con la natura, con i fenomeni naturali che appaiono opposti alla vita quotidiana molto poco naturale… Ma cerchi il selvaggio ma è posticcio, non esiste ormai nulla che non sia antropizzato in qualche maniera…. Asinara Galapagos… Sostenibilità o meno… ne riparliamo

24 Turismo etnologico Autenticità culturale, alla ricerca di cosa? Autentico è preturistico? Si, il turismo è impattante anche se non la sola attività che modifica le culture Autentico è pre-coloniale – pre europeo, pre industriale, pre terziarizzato… vero e non… Ma l’autentico è una costruzione: il tuareg, il pastore, il messicano… imparano a mettere in scena l’immagine di loro stessi per i turisti, simulacri che rappresentano una realtà ad hoc che non esiste nella realtà, e che dunque, museificano le culture E del resto accade anche per gli oggetti (la maschera di mamoiada…) che oggettivizza una cultura che pure non ne usa più…

25 Turismo balneare Già noto: 3S: sea, sun, sand 5S: sex, spirit 6s: sport (fitness) (deterritorializzazione…)

26 Turismo rurale ne abbiamo già parlato: elites vs massa, viaggiatori vs turisti Psicocentrici e allocentrici Turistofobi (elites, nicchia) e turistofili (massa) Distinzione tutto sommato assai inutile se non per il marketing (attrarre gli uni o gli altri o entrambi…) Non è ormai importante se le località siano d’elite o di massa, ma come essa si presenta ed è percepita come tale….

27 Turismo religioso è comune a tutte le religioni il privilegio del viaggio. Come avvicinamento a dio, come prossimità al filosofico (i mistici o i profeti tornano da un viaggio) e dunque per precetto ma anche come esperienza personale, come conoscenza di sé e per proselitismo (recentemente molto!!) Luoghi di singole religioni e luoghi di più religioni, destinazioni “sostitutive”

28 Turismo terapeutico Terme, moda, benessere… ma è davvero così?
Come per il turismo culturale abbiamo bisogno di una “scusa” per fare “niente” ma in verità le distinzioni motivazionali sono minimamente differenti… Congressi, settimane bianche, gite scolastiche, sono atti di socializzazione più che percorsi culturali o formativi

29 Turismo della “memoria”
Recuperare la storia di un tempo differente (naturale, etnico, storico, politico…) e partecipare a eventi di commemorazione “autentica” (con parchi a tema, esperienze, etc.. Ma è ovvio che si tratta soprattutto di sosfisticazioni che corrispondono a stereotipi, a costruzioni, a repliche e rivisitazioni politiche o di marketing (come si vede l’italia dall’estero e in che maniera noi corrispondiamo a queste visioni e queste attese…) La conferma dello stereotipo geografico (del turista) da parte dell’operatore turistico …

30 Enogastronomico Ne abbiamo parlato fin troppo
Stereotipo geografico alle estreme C’è autenticità? Non c’è autenticità? Pizza, pasta, lasagna, etc. etc… torino processo di identità e di alterità… (il maialetto e la pasta alla bolognese…) Depaysement et enviromental bubble (la pizza con i würstel) (corrispondenza o meno tra luoghi di origine e di destinazione

31 Turismo esperenziale:
Dalla noia delle vacanze sempre uguali alle esigenze di variare l’esperienza… (pratiche sportive estreme; l’azzardo, forme di turismo macabro, turismo di guerra, stupefacenti, drammaticamente sessuali (poco condannato nei paesi),


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