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Lifelong Learning Programme
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Programma integrato di apprendimento permanente
BASE GIURIDICA Art.149 e 150 Trattato CE NUMERO PROPOSTA COM(2004) 474 def DG RESPONSABILE EACEA – Istruzione e cultura DURATA – DOTAZIONE FINANZIARIA Euro
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LLL Programme Obiettivi generali:
lo sviluppo dell’Unione Europea quale società avanzata basata sulla conoscenza la realizzazione di uno sviluppo economico sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro, una maggiore coesione sociale e una valida tutela dell’ambiente per le future generazioni La promozione di scambi all’interno dell’Unione, cooperazione e mobilità tra i sistemi di istruzione e formazione quali punti di riferimento a livello mondiale
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LLL Programme Obiettivi specifici:
sviluppare un apprendimento permanente di qualità, promuovere l’innovazione; migliorare l’attrattiva e l’accessibilità delle opportunità di apprendimento permanente disponibili negli Stati membri; rafforzare il contributo dell’apprendimento permanente all’auto-realizzazione, alla coesione sociale, alla cittadinanza attiva, alla parità tra le donne e gli uomini e alla partecipazione delle persone con bisogni speciali; promuovere la creatività, la competitività, l’occupabilità e lo sviluppo di uno spirito imprenditoriale; contribuire ad una maggiore partecipazione di persone di tutte le età all’apprendimento permanente; promuovere l’apprendimento delle lingue e la diversità linguistica; rafforzare un sentimento di cittadinanza europea e nella promozione della tolleranza e del rispetto degli altri popoli e delle altre culture; promuovere la cooperazione in materia di garanzia della qualità, in tutti i settori dell’istruzione e della formazione in Europa; utilizzare i risultati, i prodotti e i processi innovativi e scambiare le buone pratiche nei settori disciplinati dal programma integrato.
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Tipologie di intervento:
4 PROGRAMMI SETTORIALI: COMENIUS ERASMUS LEONARDO DA VINCI GRUNDTVIG PROGRAMMA TRASVERSALE, 4 AZIONI CHIAVE: STUDI E RICERCA LINGUE ICT DIFFUSIONE RISULTATI PROGRAMMA JEAN MONNET
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LLL Programme COMENIUS
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PROGRAMMA SETTORIALE COMENIUS:
Obiettivi: Incrementare il volume e la qualità della mobilità in Europa includendo studenti e docenti di diversi Stati membri Incrementare il numero e la qualità delle partnership tra scuole di diversi Stati membri così da includere almeno 3 mil.di studenti in attività educative nel periodo di programmazione Incoraggiare lo studio delle lingue straniere moderne Supportare lo sviluppo e l’innovazione tecnologica Incrementare la qualità e la dimensione europea della formazione degli insegnanti Supportare il miglioramento degli approcci pedagogici e della gestione scolastica
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PROGRAMMA SETTORIALE COMENIUS:
Raccomandazioni su educazione e formazione: Definizione di 8 competenze chiave per: Realizzazione personale, inclusione sociale e possibilità di impiego Informazione, abilità, attitudine
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PROGRAMMA SETTORIALE COMENIUS:
Competenze “Tradizionali” Comunicazione in lingua madre Comunicazione in lingua straniera Competenze matematiche e competenze base in scienza e tecnologia Competenze digitali Competenze “Trasversali” Imparare ad apprendere Competenze sociali e civiche Spirito di iniziativa e imprenditorialità Consapevolezza ed espressione culturale
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PROGRAMMA SETTORIALE COMENIUS:
AZIONI: DECENTRATE Mobilità Partenariati E-twinning CENTRALIZZATE Progetti multilaterali Networks Misure di accompagnamento
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PROGRAMMA SETTORIALE COMENIUS:
Priorità per progetti multilaterali: Priorità 1: Incrementare la motivazione all’apprendimento e le capacità connesse all’imparare ad apprendere Priorità 2: Sviluppare una serie di approcci all’insegnamento e imparare a supportare le competenze chiave “trasversali” Priorità 3: Gestione scolastica Priorità 4: Apprendimento linguistico e diversità linguistiche Priorità 5: Miglioramento delle capacità letterarie Priorità 6: Contenuti e servizi educativi digitali
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PROGRAMMA SETTORIALE COMENIUS:
Priorità per i Network: Priorità 1: Sviluppo dei provvedimenti riguardanti la formazione primaria e pre-primaria Priorità 2: Gestione scolastica Priorità 3: Supporto all’imprenditorialità e collegamento con il mondo del lavoro Priorità 4: Contenuti e servizi educativi digitali Priorità 5: Incrementare l’attrattività delle discipline scientifiche
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PROGRAMMA SETTORIALE COMENIUS:
Priorità per le Misure di accompagnamento: Le misure di accompagnamento relative al Programma COMENIUS supporteranno attività di comunicazione ed eventi per la disseminazione e la valorizzazione dei risultati.
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PROGRAMMA SETTORIALE COMENIUS:
PROGETTI MULTILATERALI (1/3) Per migliorare il sistema di educazione scolastica attraverso il trasferimento di innovazione e buone pratiche Possono includere progetti rivolti a realizzare 3 tipi di obiettivi
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PROGRAMMA SETTORIALE COMENIUS:
PROGETTI MULTILATERALI (2/3) Obiettivi: Sviluppare, promuovere e disseminare buone pratiche scolastiche, includendo nuovi metodi di insegnamento o materiali; Sviluppare o scambiare esperienze su sistemi di informazione o orientamento adattate per gli allievi, insegnanti e altro staff interessato dal Programma Sviluppare, promuovere e disseminare nuovi corsi di formazione
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PROGRAMMA SETTORIALE COMENIUS:
PROGETTI MULTILATERALI (3/3) PARTECIPANTI: Istituti di formazione, Università, associazioni, NGOs. Criteri specifici per l’elegibilità Includono: staff di istituti di formazione DURATA: Max. 2 anni BUDGET: Fino a Euro (per 2 anni) SELEZIONI: Agenzia Esecutiva
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PROGRAMMA SETTORIALE COMENIUS:
NETWORKS (1/2) Obiettivi: Sviluppare l’insegnamento delle materie, promuovere e disseminare buone pratiche scolastiche, per allargare l’istruzione; Acquisire e disseminare buone pratiche rilevanti e promuovere l’innovazione; Provvedere a contenuti di supporto per progetti e partnership; Promuovere l’analisi dei bisogni e la sua pratica applicazione nell’ambito dell’istruzione scolastica
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PROGRAMMA SETTORIALE COMENIUS:
NETWORKS (2/2) PARTECIPANTI: Minimo un organizzazione da uno dei diversi SM. Il coordinamento del network deve essere seguito da un’istituzione (pubblica autorità, Scuola superiore, istituto di formazione, Centro di ricerca) DURATA: Fino a 3 anni BUDGET: Fino a Euro (per 3 anni) SELEZIONI: Agenzia Esecutiva
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PROGRAMMA SETTORIALE COMENIUS:
MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO PARTNERSHIP: Minimo un partner DURATA: Max 1 anno BUDGET: Fino a Euro SELEZIONI: Agenzia Esecutiva
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LLL Programme ERASMUS
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PROGRAMMA SETTORIALE ERASMUS:
Obiettivi specifici: Supportare la creazione di un’area europea di Istruzione Superiore Rafforzare il contributo dell’istruzione superiore e di un’avanzata formazione professionale al sostegno dell’innovazione
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PROGRAMMA SETTORIALE ERASMUS:
Obiettivi generali: Incrementare qualità e quantità di studenti e del corpo docente Incrementare qualità e quantità delle cooperazioni multilaterali tra istituzioni di istruzione superiore Incrementare trasparenza e compatibilità tra titoli di studi superiori e formazione professionale avanzata Incrementare qualità e quantità della cooperazione tra istituti di formazione superiore e imprese Facilitare lo sviluppo di pratiche innovative nell’insegnamento e nella formazione a livello terziario ed il loro trasferimento Supportare lo sviluppo dell’innovazione tecnologica ICT
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PROGRAMMA SETTORIALE ERASMUS:
Programma d’azione: AZIONI DECENTRALIZZATE (gestite dall’Ag. Nazionale) Mobilità degli insegnanti e dell’altro staff formativo nonché degli studenti, inclusi i tirocini formativi nelle imprese Programmi di iniziative Erasmus Budget 2008:408,4 Mil.Euro AZIONI CENTRALIZZATE (gestite da Ag.esecutiva) Progetti multilaterali (4 tipi) Networks tematici (2 tipi) Budget 2008: 18,7 mil.Euro
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PROGRAMMA SETTORIALE ERASMUS:
AZIONI – fondi, partnership, durata: Azioni Assegnazione Max Durata Max. Azione N.Min partecipanti Budget 2008 N. progetti NETWORKS -Accademici -Strutturali /anno - 3 anni 31 5 7.2 17 PROGETTI MULTILATERALI /anno 2 anni 3 11 40 MISURE ACCOMPAGNAMENTO 1 anno 1 0.5 7
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PROGRAMMA SETTORIALE ERASMUS:
NETWORKS ACCADEMICI –Esempi di progetti 2007 TITOLO – APPALTATORE N.PARTECIPANTI DESCRIZIONE ARTESNET – Network tematico eu per educazione avanzata di artisti in Europa Accademia nazionale di teatro e film, BG 61 Nuovo approccio nella cultura, insegnamento e ricerca per supportare: -opportunità di impiego -qualificazione di artisti nell’ “Economia della cultura” Coordina e raccoglie buone pratiche di partnership creative e artistiche tra scuole, istruzione non formale e attori locali.
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PROGRAMMA SETTORIALE ERASMUS:
NETWORKS STRUTTURALI I Networks strutturali sono progettati per aiutare a migliorare e modernizzare aspetti specifici dell’organizzazione dell’educazione superiore, della sua gestione, governance e finanziamento. Priorità: -Accesso all’istruzione superiore -Il “triangolo della conoscenza” , istruzione, ricerca e innovazione -La gestione delle istituzioni di istruzione superiore
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PROGRAMMA SETTORIALE ERASMUS:
PROGETTI MULTILATERALI I progetti multilaterali raggruppano insieme un n. minimo di 3 Istituzioni da 3 Stati partecipanti LLLP (uno degli Stati deve essere membro EU) e sono suddivisi in 4 sub-azioni: Progetti sviluppo Curriculum Cooperazione tra Università e imprese Modernizzazione progetti di istruzione superiore Campus virtuali
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PROGRAMMA SETTORIALE ERASMUS:
CURRICULUM DEVELOPMENT Esempi di progetti 2007 TITOLO – APPALTATORE N.PARTECIPANTI DESCRIZIONE Master Europeo di scienze in Midwifery Glasgow Caleidonian University 5 Fornire opportunità per accedere ad un ambiente di insegnamento accademico di alto livello Rafforzare la professionalità e migliorare lo stato di salute in gravidanza
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PROGRAMMA SETTORIALE ERASMUS:
CAMPUS VIRTUALI I progetti di campus virtuali hanno lo scopo di migliorare l’integrazione della dimensione virtuale dell’istruzione superiore e supportare lo sviluppo di contenuti, servizi, e pratiche basate sugli strumenti ICT.
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PROGRAMMA SETTORIALE ERASMUS:
CAMPUS VIRTUALI– Esempi di progetti 2007 TITOLO – APPALTATORE N.PARTECIPANTI DESCRIZIONE Pronti per una mobilità virtuale? Centro per e-Learning (Univerza v Mariboru) Mariboru SI 4 Incoraggiare la partecipazione e aumentare l’efficienza della mobilità virtuale Affrontare i bisogni di potenziale mobilità virtuale di studenti Accrescere le performance di studenti nella mobilità virtuale
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PROGRAMMA SETTORIALE ERASMUS:
MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO Esempi di possibili attività: Attività di informazione e comunicazione o strumenti per promuovere, migliorare la visibilità delle attività e i risultati del programma Monitoraggio “Tematico” di progetti di lavoro Raccolta di informazioni sui risultati dei progetti, includendo lo sviluppo di un database comune Supporto per conferenze di disseminazione e valorizzazione e di eventi per mettere in rete beneficiari finali
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PROGRAMMA SETTORIALE ERASMUS:
MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO - Esempi di progetti 2007 TITOLO – APPALTATORE N.PARTECIPANTI DESCRIZIONE L’arcipelago delle arti umanistiche e della scienza: strutturare un dialogo interdisciplinare Università di Pisa 14 Conferenza a Bruxelles estate 2008 “ Strutturare il dialogo interculturale” Stimolare scienziati umanisti o sociali a costruire un livello accettabile di cultura tecnica e scientifica Trasmettere informazioni (pubblicazioni, giornali on-line)
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LLL Programme LEONARDO DA VINCI
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PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI:
Obiettivi generali: Migliorare la qualità e incrementare il volume della mobilità in Europa delle persone impegnate nell’orientamento professionale, formazione e formazione continua di base per incrementare i tirocini formativi nelle imprese per un valore di l’anno Migliorare la qualità e incrementare il volume delle cooperazioni tra istituzioni e organizzazioni che forniscono opportunità di apprendimento Facilitare lo sviluppo pratico e innovativo dell’orientamento professionale e della formazione al di fuori del livello terziario e il loro trasferimento tra i Paesi partecipanti Migliorare la trasparenza e il riconoscimento di qualifiche e competenze includendo le capacità derivanti dall’apprendimento non-formale e formale Incoraggiare lo studio delle lingue straniere Supportare lo sviluppo di innovazione tecnologica ICT
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PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI:
AZIONI GESTIONE CENTRALIZZATA GESTIONE DECENTRALIZZATA MOBILITA’ AG.NAZIONALE in ogni Paese PARTNERSHIPS PROGETTI MULTILATERALI DI SV E INNOVAZIONE AG.ESECUTIVA PROGETTI MULTILATERALI DI TRASFERIMENTO INNOVAZIONE NETWORKS TEMATICI MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO
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PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI:
PROGETTI DI SVILUPPO E INNOVAZIONE Principi: Dimensione innovativa dei progetti Contesto istituzionale, pratica formale e informale e iniziative a livello regionale, nazionale e settoriale Benefici a livello europeo Supporto per la produzione di materiali e prodotti (non per attività formative) disponibili nelle lingue di tutti i partner Disseminazione e valorizzazione
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PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI:
NETWORKS TEMATICI Organizzazioni europee e stakeholder che lavorino sulle questioni VET Rafforzamento del legame tra i partner Dimensione europea e elevata visibilità delle attività Miglioramento della qualità
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PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI:
NETWORKS TEMATICI Obiettivi: Raggruppare conoscenze in una sfera specifica e condividere esperienze Identificare trend e abilità necessarie migliorando i benefici delle iniziative VET Pubblicare i risultati, promuovere l’innovazione e la cooperazione transazionale
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PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI:
PROGETTI MULTILATERALI Priorità: Sviluppare abilità e competenze dei formatori e tutor VET Sviluppare qualità e attrattività del sistema VET Trasparenza e riconoscimento delle competenze e qualifiche (ECVET, EQF) Sviluppo abilità degli adulti nel mercato del lavoro Rilancio livelli di competenze di gruppi a rischio Sviluppare l’ambiente di apprendimento
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PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI:
NETWORKS TEMATICI Priorità: 1. Networks multi-stakeholder Identificare, disseminare buone pratiche in settori individuali e in ambito VET in generale Cooperazione tra erogatori VET e imprese 2. Networks ECVET Sperimentare ECVET (Sistema europeo trasferimento crediti) nei settori chiave: automobile, processi industriali (chimici in particolare), trasporti, logistica, hotel, catering, commercio, settore artigiano
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PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI:
MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO “Valorizzazione attività”: -Diffusione: migliorare l’accessibilità e visibilità delle attività di progetto e dei risultati (e.g. data base, conferenze) -Valorizzazione dei risultati Raggruppamento dei progetti Leonardo Monitoraggio tematico
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PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI:
PARTECIPANTI ELEGGIBILI Istituzioni o organizzazioni VET Associazioni e rappresentanti VET Imprese, partner sociali e altri Fornitori di servizi guida per l’orientamento, consulenza e informazioni Enti responsabili di sistemi e politiche Istituzioni superiori e centri di ricerca Organizzazioni no-profit, ONG, associazioni di volontariato
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PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI:
NOVITA’ 2008 Priorità Scadenza per presentazione domanda Nuova application form Procedura per l’application in due fasi Nuova griglia di valutazione e meccanismo di punteggio -più dettagli per i criteri di aggiudicazione -alcuni pesi per alcuni criteri di aggiudicazione -5 punti x 8 criteri = 40 punti
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PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI:
VISIONE D’INSIEME PROCEDURE DI SELEZIONE (1/8) IMPORTANZA INFORMAZIONI Programma corretto Priorità corrette Descrizione dei problemi Esempi di esperti: (analisi preventiva dei bisogni, conoscenza del campo, lettura delle priorità, prove di analisi con figure, statistiche, documenti)
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PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI:
VISIONE D’INSIEME PROCEDURE DI SELEZIONE (2/8) CARATTERE INNOVATIVO Generare nuove soluzioni Valore aggiunto rispetto ai progetti precedenti Sufficiente esplorazione del campo Esempi di esperti: (idea, carattere innovativo, conoscenza professionale del campo, conoscenza dei progetti precedenti, approccio pedagogico)
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PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI:
VISIONE D’INSIEME PROCEDURE DI SELEZIONE (3/8) IMPATTO Definizione chiara del target group Impatto significativo sul target group Esempi di esperti: (sostenibilità di breve e lungo periodo, misurazione dell’impatto ad esempio con studi di impatto, sistema di impatto , settore di impatto, impatto del sistema VET)
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PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI:
VISIONE D’INSIEME PROCEDURE DI SELEZIONE (4/8) VALORE AGGIUNTO EUROPEO Bisogni europei Benefici visibili Valorizzazione dei risultati in Europa Generalizzazione dei risultati Esempi di esperti: (conoscenza, partecipazione delle organizzazioni europee, pensiero europeo, risultati flessibili per contesti diversi, risultati nelle lingue dei partner, strumenti europei (e.g. CQAF, EQF, ECVET)
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PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI:
VISIONE D’INSIEME PROCEDURE DI SELEZIONE (5/8) QUALITA’ DEL WORK PROGRAMME Obiettivi, risultati Indicatori, Gestione di qualità Esempi di esperti: (leggere attentamente le istruzioni, lettura semplice e trasparente del work programme, descrizione di ogni step)
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PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI:
VISIONE D’INSIEME PROCEDURE DI SELEZIONE (6/8) VALORIZZAZIONE DEL PIANO Settori, beneficiari, bisogni Partecipazione dei beneficiari finali Divulgazione dei benefici oltre il consorzio Esempi di esperti: (attratività e utilizzo dei risultati, diversi livelli,disseminazione e moltiplicazione, inclusione dei beneficiari finali)
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PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI:
VISIONE D’INSIEME PROCEDURE DI SELEZIONE (7/8) CONSORZIO Multi-attore Abilità, competenze, Appropriata distribuzione del lavoro Esempi di esperti: (includere organizzazioni importanti e innovative, piccole partnership, conoscere il profilo dei partner, Paesi rilevanti, apporto dai partner legato ai bisogni reali)
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PROGRAMMA SETTORIALE LEONARDO DA VINCI:
VISIONE D’INSIEME PROCEDURE DI SELEZIONE (8/8) COSTO Work programme = budget Budget adeguato Efficienza ed utilizzo effettivo = valore monetario Esempi di esperti: (spiegazione dettagliata di ogni costo, chiaro collegamento tra il budget, il work programme e risultati)
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LLL Programme GRUNDTVIG
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PROGRAMMA SETTORIALE GRUNDTVIG
Rispondere alla sfida educativa posta dall’invecchiamento della popolazione europea Fornire agli adulti percorsi nuovi per il miglioramento delle conoscenze e competenze
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PROGRAMMA SETTORIALE GRUNDTVIG
AZIONI: DECENTRALIZZATE Mobilità degli individui Partnerships CENTRALIZZATE Progetti Multilaterali Network tematici Misure di accompagnamento
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PROGRAMMA SETTORIALE GRUNDTVIG
PROGETTI MULTILATERALI Priorità: Competenze chiave Migliorare la qualità, attrattività all’istruzione per gli adulti Promuovere l’apprendimento in età adulta per cittadini e migranti svantaggiati ed emarginati Apprendimento nella terza età; apprendimento inter-generazionale e familiare
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PROGRAMMA SETTORIALE GRUNDTVIG
NETWORKS Priorità: Apprendimento delle lingue nell’istruzione adulta Reti accademiche Reti di stakeholder nell’istruzione adulta Apprendimento nella vita adulta; apprendimento inter-generazionale e familiare La Commissione considererà domande o richieste da partership che avranno ricevuto co-finanziamenti per seminari tematici Grudtvig nel 2004, 2005, 2006 e desiderino creare un network.
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PROGRAMMA SETTORIALE GRUNDTVIG
PROGETTI MULTILATERALI: Esempi di attività che possono essere supportate: Migliorare contenuti e modalità di erogazione dell’istruzione in età adulta Migliorare l’istruzione in età adulta a livello sistemico/di policy Migliorare l’accesso alle opportunità di apprendimento per gli adulti
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PROGRAMMA SETTORIALE GRUNDTVIG
NETWORKS: Incoraggiare dibattiti su aspetti importanti di policy Provvedere ad una visione d’insieme di un settore (con studi comparativi e analisi) all’interno del contesto europeo Considerare le varie definizioni usate nei diversi Paesi in termini di contenuti e metodologie, contribuendo alla costruzione condivisa di di una terminologia comune a livello europeo nelle discipline chiave Valutare le necessità presenti e future per definire le direzioni future della cooperazione europea Promuovere la disseminazione dei risultati e la loro implementazioni in settori rilevanti Un maggiore contributo alla disseminazione delle buone pratiche disponibili a livello nazionale o Europeo
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PROGRAMMA SETTORIALE GRUNDTVIG
MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO: Supportare le attività di comunicazione in relazione al programma Grundtvig Eventi per disseminazione e valorizzazione dei risultati
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PROGRAMMA SETTORIALE GRUNDTVIG
MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO: Esempi di attività che possono essere supportate: Organizzazione di conferenze e seminari sulla cooperazione europea nell’apprendimento per gli adulti Attività di sensibilizzazione Istituire e consolidare organismi europei quali le associazioni Sviluppare, pubblicizzare, disseminare i prodotti e i processi risultanti dalla cooperazione Insegnare utilizzando materiali legati a temi europei Organizzazione di attività di formazione per persone responsabili della cooperazione europea nelle rispettive istituzioni Pubblicazioni relative alla cooperazione scolastica europea per l’apprendimento degli adulti, azioni di ricerca
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IL PROGRAMMA JEAN MONNET
LLL Programme IL PROGRAMMA JEAN MONNET
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PROGRAMMA JEAN MONNET STRUTTURA DEL PROGRAMMA: AZIONI JEAN MONNET
CONTRIBUTI A SOSTEGNO DI ISTITUZIONI SPECIFICHE CHE TRATTANO TEMI CONNESSI ALL’INTEGRAZIONE EUROPEA CONTRIBUTI A SOSTEGNO DI ALTRE ISTITUZIONI E ASSOCIAZIONI EUROPEE ATTIVE NEL CAMPO DELL’ISTRUZION E DELLA FORMAZIONE
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PROGRAMMA JEAN MONNET TIPI DI AZIONI:
Gli studi sull’integrazione europea includono studi legati all’evoluzione della Comunità Europea e dell’Unione Europea in tutti i suoi aspetti. Gli studi coprono l’analisi della dimensione interna ed esterna dell’integrazione Europea, il ruolo dell’Unione Europea nel dialogo tra le persone e le culture. TEACHING ACTIVITIES ACADEMIC AND RESEARCH ACTIVITIES
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PROGRAMMA JEAN MONNET TEACHING ACTIVITIES JEAN MONNET CHAIR
Specializzazione in studi sull’integrazione Europea, minimo 120 ore per anno accademico. “AD PERSONAM” JEAN MONNET CHAIR Docenti con alto livello di insegnamento e pubblicazioni riconosciute o docenti con esperienza nel campo dell’integrazione Europea JEAN MONNET CENTRE OF EXCELLENCE Struttura pluridisciplinare che riunisce risorse nell’ambito scientifico, umanistico e di ricerca nell’ambito di una o più Università EUROPEAN MODULE Breve programma di studi sull’integrazione europea (minimo 30 ore di insegnamento per anno accademico), possono essere pluridisicplinari
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ACADEMIC AND RESEARCH ACTIVITIES
PROGRAMMA JEAN MONNET ACADEMIC AND RESEARCH ACTIVITIES ASSOCIAZIONI DI PROFESSORI E RICERCATORI SPECIALIZZATI NELL’INTEGRAZIONE EUROPEA ATTIVITA’ DI INFORMAZIONE E RICERCA INTEGRAZIONE EUROPEA GRUPPI MULTILATERALI DI RICERCA
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PROGRAMMA JEAN MONNET ASPETTI PRINCIPALI
Differenze rispetto agli altri programmi LLP Programma di respiro mondiale Incentivo all’approfondimento di studi europei Approccio unilaterale
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IL PROGRAMMA TRASVERSALE
LLL Programme IL PROGRAMMA TRASVERSALE
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PROGRAMMA TRASVERSALE
Il Programma è una sorta di ponte sui quattro programmi settoriali Comenius, Grundvig, Erasmus, Leonardo con funzione di collegamento e complementarietà per raggiungere gli obiettivi del LLLP ATTIVITA’ CHIAVE STUDI E RICERCA LINGUE INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE TECNOLOGICA DIFFUSIONE E UTILIZZO DEI RISULTATI
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PROGRAMMA TRASVERSALE
KEY ACTIVITY 1 STUDI E RICERCA
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 1
STUDI E RICERCA Obiettivi generali: Osservazione e analisi delle politiche nel campo dell’apprendimento permanente Elaborazione e perfezionamento dei materiali: statistiche, analisi e indicatori Rinforzare la cooperazione e l’innovazione attraverso la domanda di istruzione e formazione
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 1
STUDI E RICERCA Obiettivi specifici: Non c’è un azione tecnica a dimensione verticale con un contenuto ben determinato C’è un azione dotata di un approccio trasversale che tratta tematiche multiformi E’ definita per temi prioritari rinnovati tutti e 3 gli anni
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 1
STUDI E RICERCA -VISIONE D’INSIEME Esempi di progetti selezionati nel 2007: Promozione di efficienza ed eccellenza nel campo dell’ingegneria manifatturiera, analisi comparativa in 27 Paesi Membri. (SK) Gli stili delle principali leadership; attitudini e pratiche che possono giocare un ruolo nel contribuire all’efficacia della scuola, in particolar modo in riferimento ai risultati scolastici e alle competenze base degli studenti (NL) Ricerca comparativa per investigare sull’insegnamento linguistico precoce attraverso 7 stati europei (UK) Valutazione sull’idoneità dei sistemi VET per investire nella forza-lavoro europeo per la mobilità dell’occupazione (AT)
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PROGRAMMA TRASVERSALE
KEY ACTIVITY 2 LINGUE
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 2
LINGUE La promozione dell’apprendimento delle lingue e della diversità linguistica è un obiettivo generale del LLLP Le lingue sono presenti in tutti i programmi settoriali e le attività chiave
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 2
LINGUE - Attivita’ Progetti Multilaterali Networks Misure di accompagnamento Budget 2008: 9,9 mil Euro
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 2
LINGUE – PROGETTI MULTILATERALI 1. Realizzare nuovi materiali per l’insegnamento delle lingue e/o 2. Promuovere la conoscenza delle lingue e l’accesso alle risorse dell’apprendimento linguistico
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 2
LINGUE – NETWORKS Sviluppo di politiche per l’apprendimento delle lingue Supportare lo scambio di informazioni circa l’innovazione tecnologica e le buone pratiche Adattare e disseminare prodotti dei progetti a potenziali utilizzatori finali
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 2
LINGUE – MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO A supporto di attività : comunicazione eventi per la disseminazione e la valorizzazione dei risultati
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 2
LINGUE – MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO Esempi: Supporto per attività di disseminazione e realizzazione di conferenze, eventi che raggruppino progetti e potenziali beneficiari del settore analizzato Attività di informazione e comunicazione per promuovere e migliorare la visibilità delle attività e dei risultati di ogni programma Monitoraggio tematico di progetti attivi Raccolta e diffusione di informazioni sui risultati dei progetti, attraverso la realizzazione di un database comune
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 2
COMENIUS Istruzione scolastica Lingue ERASMUS Istruzione superiore & formazione avanzata LEONARDO Formazione professionale e tirocinio GRUDTVIG Istruzione degli adulti PROGRAMMA TRASVERSALE 4 attività chiave – Cooperazione; Lingue; ICT; disseminazione e valorizzazione risultati PROGRAMMA JEAN MONNET 3 attività chiave – Azione Jean Monnet; Istituzioni europee; Associazioni europee
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PROGRAMMA TRASVERSALE
KEY ACTIVITY 3 INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE TECNOLOGICA
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 3
ICT Supportare lo sviluppo dell’innovazione tecnologica basata su contenuti, servizi, soluzioni pedagogiche per l’apprendimento permanente Completare le attività formative supportate dagli strumenti ICT potenziando le attività di apprendimento e i progetti nei programmi settoriali: Comenius, Ersamus, Grundtvig e Leonardo da Vinci indirizzando l’insegnamento e l’apprendimento a due o più programmi settoriali= Trasversalità
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 3
ICT – PROGETTI MULTILATERALI Priorità: 1. Identificare un utilizzo innovativo degli strumenti ICT per il LLLP in particolare per i gruppi a rischio di esclusione: Sviluppo e implementazione di approcci sperimentali, analisi degli impatti nei risultati Analisi comparativa delle pratiche esistenti per identificare un trasferimento di buone pratiche e fattori di successo
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 3
ICT – PROGETTI MULTILATERALI Priorità: 2. ICT catalizzatore dell’innovazione e della creatività nel LLLP Incoraggiare la creatività espressiva, critica e letteraria pensando di generare nuove idee e soluzioni innovative Incoraggiare indagini base e approcci di problem solving, attraverso esperimenti reali o virtuali
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 3
ICT – NETWORKS Scopi: Supportare la costruzione di partnership e di apprendimento in rete nel campo dell’istruzione ICT Supportare la condivisione di conoscenze Accrescere la visibiltà e la consapevolezza dei benefici e degli impatti attivati grazie all’ICT Contribuire all’utilizzo efficiente degli strumenti ICT a favore della formazione Attività: Organizzazione di conferenze, workshops, summer universities, etc. Incoraggiare indagini base e approcci di problem solving, attraverso esperimenti reali o virtuali
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 3
ICT in LLLP DOVE? PRESENTARE LA DOMANDA CHI ? PUO PRESENTARE LA DOMANDA DURATA MAX. PROGETTO N.MINIMO PARTNER/ PAESE PROGETTI MULTILATERALI AG.ESECUTIVA ENTE CON PERSONALITA’ GIURIDICA 2 ANNI 3PARTNER/ 3PAESI NETWORKS 3 ANNI 5PARTNER/ 5PAESI
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 3
ICT – CRITERI DI AGGIUDICAZIONE Qualità del work programme Carattere innovativo Qualità del consorzio Valore aggiunto Europeo Costi-benefici Relevance Impatto Qualità di disseminazione e valorizzazione del piano
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 3
ICT – ESEMPI Qualità del work programme Carattere innovativo Qualità del consorzio Valore aggiunto Europeo Costi-benefici Relevance Impatto Qualità di disseminazione e valorizzazione del piano
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 3
ICT – ESEMPIO DI AZIONE TRASVERSALE Il progetto analizza lo stato dell’arte della pratica eLearing in contesti diversi e ne promuove un maggiore utilizzo Il progetto sviluppa metodologie per misurare l’impatto ed il valore aggiunto di ICT nell’apprendimento in due o più settori Tipici temi trasversali: Apprendere per conoscere, problem solving creativo, standard di qualità, istruzione innovativa…
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PROGRAMMA TRASVERSALE
KEY ACTIVITY 4 DISSEMINAZIONE E UTILIZZO DEI RISULTATI
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 4
DISSEMINAZIONE E UTILIZZO DEI RISULTATI CHE COSA – PERCHE ? Pubblicizzare i programmi esistenti e i finanziamenti disponibili Fornire informazioni ad un pubblico attinente Moltiplicazione: utilizzando i beneficiari o i risultati ottenuti PROMOZIONE DISSEMINAZIONE VALORIZZAZIONE
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 4
DIFFERENZE MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO E KEY 4 K4 è un’azione trasversale: approccio integrato che incrocia due o più settori LLLP e/o attività legate al settore della cultura, media, cittadinanza attiva e gioventù Le misure di accompagnamento all’interno dei programmi settoriali (Erasmus, Comenius, Leonardo da Vinci, Grudtvig) sono specifiche di questi programmi
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 4
PRIORITA’ PER PROGETTI MULTILATERALI Sviluppo di un quadro d’azione per la valorizzazione dei risultati (analisi, meccanismi, metodologie e strumenti pratici) Azioni che promuovano la valorizzazione dei risultati a livello Europeo (per settori, argomenti, gruppi di beneficiari…) Attività per la valorizzazione dei risultati attraverso Network europei e Associazioni esistenti
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 4
QUALI AZIONI SUPPORTA K4? (1/2) Azioni per sviluppare e definire una strategia europea per la valorizzazione dei risultati per il LLLP (= moltiplicazione) Azioni per sperimentare e sviluppare modalità di trasferimento e definizione dei risultati progettuali nelle policy (= mainstreaming)
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PROGRAMMA TRASVERSALE KEY ACTIVITY 4
QUALI AZIONI SUPPORTA K4? (2/2) Attività a livello europeo per promuovere una valorizzazione dei risultati partecipativa (conferenze, seminari ….) Priorità per azioni di valorizzazione risultati attraverso network esistenti
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PROGRAMMI DI COOPERAZIONE
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PROGRAMMI DI COOPERAZIONE
TEMPUS ERASMUS MUNDUS COOPERAZIONE CON PAESI INDUSTRIALIZZATI
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PROGRAMMI DI COOPERAZIONE
TEMPUS IV Obiettivo generale: Implementazione di un’area di cooperazione nel settore universitario coinvolgendo Unione Europea e Paesi partner confinati Obiettivi specifici: Riforma e modernizzazione del sistema universitario Sviluppo dellaqualità dell’istruzione universitaria Crescita della capacità di cooperazione delle univerersità a livello internazionale
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PROGRAMMI DI COOPERAZIONE
ERASMUS MUNDUS Obiettivi specifici: Sviluppare un’offerta di qualità nel settore dell’istruzione superiore Incoraggiare laureati e studiosi altamente qualificati ad acquisire qualifiche/esperienze all’interno dell’UE Promuovere una cooperazione più strutturata tra UE e istituti dei Paesi terzi Migliorare l’accessibilità all’istruzione superiore e accrescerne la visibilità nel mondo
100
PROGRAMMI DI COOPERAZIONE
COOPERAZIONE CON PAESI INDUSTRIALIZZATI COOPERAZIONE UE- STATI UNITI COOPERAZIONE UE-CANADA Cooperazione nel settore dell’insegnamento superiore e della formazione professionale (mobilità transatlantica, sviluppo risorse umane, attività di cooperazione innovative,partnership pubblico-private…)
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Lifelong Learning Programme RIFERIMENTI UTILI
DECISIONE n.1720/2006/CE del 15 novembre 2006 in GUUE 327/45 del AGENZIA NAZIONALE LLLP EACEA DG European Commission EDUCATION AND CULTURE
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