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TORNARE AL PAESE D’ORIGINE con dignità e prospettive

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Presentazione sul tema: "TORNARE AL PAESE D’ORIGINE con dignità e prospettive"— Transcript della presentazione:

1 TORNARE AL PAESE D’ORIGINE con dignità e prospettive
Simona Sordo Rete RIRVA Torino, 14 gennaio 2017

2 Ritorno Volontario Assistito (RVA)
Che cos’è Misura rivolta a cittadini di Paesi Terzi per facilitare il ritorno delle persone che, per diversi motivi decidono, in piena consapevolezza, di rientrare nel Paese di origine, offrendo loro un’adeguata assistenza Da dove nasce Strumento nazionale per la gestione della crisi balcanica ( ) Direttiva Europea sui Rimpatri (115/2008), recepimento italiano con L.129 del 2/8/2011 e successivo regolamento UE 516/2014 2

3 Le finalità Istituire un’efficace politica nei diversi Paesi UE per una gestione integrata del rimpatrio di migranti irregolarmente* presenti sul territorio, privilegiando, dove possibile, il rimpatrio volontario a quello forzato Supporto ad una complessa fase di transizione Perdita del lavoro Precarizzazione di condizioni socio-economiche Strumento in situazioni di forti vulnerabilità Soggetti affetti da gravi patologie, casi umanitari, vittime di tratta, persone vulnerabili Strumento contro forme di esclusione sociale e sfruttamento Cittadini che non soddisfano più le condizioni di ingresso e soggiorno (irregolari) * Ampliato alle persone con persone con diritto di soggiorno e di soggiorno di lungo periodo 3

4 Tappe del RVA 4 Supporto nella predisposizione della richiesta
Informazione preliminare sulla misura e valutazione ammissibilità Orientamento e consulenza rispetto alla scelta Partenza e arrivo nel paese d’origine Stesura del PIR (Piano Individuale di Reintegrazione) Assistenza nel rilascio dei documenti di viaggio Organizzazione della logistica del viaggio Erogazione di un contributo pre-partenza Monitoraggio e rapporto finale Passaggio di consegne dal soggetto inviante all’organizzazione in loco Accompagnamento alla realizzazione del PIR Acquisto di beni e servizi in loco 4

5 Alcuni dati . 3.947 ritorni con il Fondo Europeo Rimpatri in Italia nel periodo 2009 – 2015 I ritornati provengono da 88 Paesi terzi, ma circa la metà provengono da Ecuador (598), Perù (402), Tunisia (296) Marocco (309) e Brasile (221), Bangladesh (193). La perdita del lavoro senza possibilità di ulteriore occupazione da parte di migranti con il permesso di soggiorno per motivi di lavoro è la condizione più diffusa dei migranti che accedono al RVA (circa il 45%) TPI, richiedenti asilo, richiedenti asilo diniegati: il 14% - Irregolari : 19% - Vittime di tratta, cure mediche, vulnerabili, casi umanitari: 18% Il 54% delle persone ritornate hanno usufruito di un supporto alla reintegrazione 5

6 Ostacoli Il migrante Sistema sul RVA
Ostacoli nell’accesso al RVA Ostacoli Il migrante Difficoltà del migrante nel modificare il proprio progetto migratorio Sistema sul RVA Accessibilità ad una misura complessa Limitate informazioni in merito agli esiti dei progetti di ritorno Contributo esiguo per la reintegrazione Limitate collaborazioni con i soggetti della società civile impegnati sui temi della migrazione Difficoltà del godimento dei diritti previdenziali maturati ai fini pensionistici Irreversibilità della scelta (restituzione del pds) La normativa Limitata integrazione tra le politiche di ritorno e le politiche di cooperazione Condizione dei paesi di origine (sociale, economica e sanitaria) Le politiche 6

7 Le politiche La normativa Sistema sul RVA Il migrante Idee e proposte
Rete di informazione e consulenza capillare e qualificata Sistema sul RVA Filiera interistituzionale e territoriale del ritorno Trasparenza sui dati e informazioni sugli esiti dei ritorni Integrazione con altri fondi (pubblici e privati) dei contributi ministeriali e comunitari La normativa Prelazione nell’accesso a futuri decreti flussi Ripristino del diritto ad ottenere il rimborso anche parziale dei contributi previdenziali versati fino a quel momento Erogazione in modo anticipato di ammortizzatori sociali (es. NASPI…) o riforma di alcuni ammortizzatori sociali (pensione di invalidità, assegno sociale e nucleo sociale) Le politiche Inserire il ritorno all’interno delle politiche di cooperazione e internazionalizzazione 7

8 Due proposte in specifico
Ar. 8 D.L. 22/2015 (Jobs Act) anche per attività all’estero “Liquidazione anticipata, in un’un’unica soluzione, dell’importo complessivo del trattamento per avvio di un’attività di lavoro autonomo o in forma di impresa individuale o cooperativa” Ripristino di quanto previsto dell’art. 22, comma 11 L. 40/98 Diritto dei lavoratori immigrati che avevano cessato l’attività lavorativa in Italia e che rientravano definitivamente nel proprio paese di origine di ottenere rimborso dei contributi versati maggiorati del 5%. 8

9 RVA realizzati (giugno 2009-giugno 2015)

10 RVA: a chi si rivolge . - Cittadini di PT che sono presenti in Italia e non soddisfano o non soddisfano più le condizioni di ingresso e/o soggiorno - Protetti Internazionali riconosciuti, che rinunciano allo status - Richiedenti asilo rinunciatari - Richiedenti asilo denegati entro i 15/30 giorni dal ricevimento del diniego - Richiedenti asilo denegati che hanno presentato ricorso - Cittadini in possesso di un permesso di soggiorno per motivi umanitari che rinunciano al titolo Cittadini di PT che godono del diritto di soggiorno, di soggiorno di lungo periodo, che scelgono di avvalersi del RVA 10

11 RVA : chi è escluso . -Cittadini comunitari -cittadini comunitari con doppia cittadinanza (Paese terzo e Paese UE) -cittadini che hanno già beneficiato dei programmi di RVA (di cui al comma 1) -inoltre i programmi di rimpatrio assistito non si applicano agli stranieri che (art. 14, ter , co. 5, T.U.) ad alcune categorie di stranieri espulsi: a) agli espulsi con provvedimento disposto dal Ministro dell’Interno b) agli espulsi per pericolosità sociale dal prefetto, c) chi non ha osservato il termine per la partenza volontaria, d) ai destinatari di espulsione come sanzione penale o conseguenza di sanzione penale, ovvero di un provvedimento di estradizione o di un mandato di arresto europeo o di un mandato di arresto da parte della Corte penale internazionale, e) chi ha violato le misure applicate in concomitanza con la concessione del termine per la partenza volontaria f) chi ha violato le misure applicate in alternativa al trattenimento. 11


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