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Cyber World Come Cambia la Scuola Con il Digitale
25/10/2015 Cyber World Come Cambia la Scuola Con il Digitale Dario Zucchini Associazione Dschola ITI Majorana - Grugliasco
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Il mondo è già cambiato… e la scuola?
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Dal “televisivo” al “sociale”
È un salto evolutivo: da utenti passivi ad autori dei contenuti
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Dal “televisivo” al “sociale”
Qualche volta la socializzazione non è un gran chè
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Dal “televisivo” al “sociale”
Altre volte la socializzazione è perfino eccessiva…
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Da semplici utenti a creativi, autori, produttori…
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Umberto Eco “I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli! […] Filtrare con un’equipe di specialisti le informazioni di internet perché nessuno è in grado di capire oggi se un sito sia attendibile o meno” Ragionamento da vecchietto elitario. Per la scuola pubblica è inaccettabile!
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Diventare Autori Autorevoli
Dobbiamo formare le nuove generazioni affinché siano in grado di produrre contenuti autorevoli e di qualità!!! Chi lo deve fare? La Scuola!
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Reale VS Virtuale Isola dei famosi: Reality o Fiction?
Facebook: Mondo virtuale o reale? Il termine “virtuale” usato dagli adulti per confinare le TIC confonde i giovani!
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Che fine hanno fatto le buone maniere?
Netiquette Netiquette 2.0 Moderatori Provvederemo a rimuovere i contenuti, disabilitare gli account e collaborare con le forze dell'ordine qualora ritenessimo reale l'eventualità di seri rischi di danno fisico o minacce dirette alla sicurezza pubblica. [FB]
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Norme di riferimento PUA – Politica uso accettabile (CR 142/2003)
PNSD (2015) Garante Privacy Codice della Privacy (Dlgs 196/2003) Specifico per il trattamento dei dati (uffici/segreterie) La privacy tra i banchi di scuola (2010) Dal tablet alla pagella elettronica (2012) Reati informatici Reati non informatici
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PNSD #6 BYOD – Bring Your Own Device
Alleggerire le classi da strumentazioni informatiche costose ed ingombranti Promuovere didattica digitale basata sull’integrazione dei dispositivi elettronici personali degli studenti e degli insegnanti con le dotazioni tecnologiche degli spazi scolastici Direttiva del MIUR 15/3/2007 Superata da PNSD
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Cellulari e tablet L'uso di cellulari e smartphone è in genere consentito per fini strettamente personali, ad esempio per registrare le lezioni, e sempre nel rispetto delle persone. Spetta comunque agli istituti scolastici decidere nella loro autonomia come regolamentare o se vietare del tutto l'uso dei cellulari. Non si possono diffondere immagini, video o foto sul web se non con il consenso delle persone riprese. E' bene ricordare che la diffusione di filmati e foto che ledono la riservatezza e la dignità delle persone può far incorrere lo studente in sanzioni disciplinari e pecuniarie o perfino in veri e propri reati. Stesse cautele vanno previste per l'uso dei tablet, se usati a fini di registrazione e non soltanto per fini didattici o per consultare in classe libri elettronici e testi on line. Garante Privacy - Dal tablet alla pagella elettronica
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Recite e gite scolastiche
Non violano la privacy le riprese video e le fotografie raccolte dai genitori durante le recite, le gite e i saggi scolastici. Le immagini in questi casi sono raccolte a fini personali e destinati ad un ambito familiare o amicale. Nel caso si intendesse pubblicarle e diffonderle in rete, anche sui social network, è necessario ottenere di regola il consenso delle persone presenti nei video o nelle foto. Garante Privacy - Dal tablet alla pagella elettronica
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Ingiuria 1:1 Chiunque offende l'onore o il decoro di una persona presente commette reato di ingiuria Alla stessa pena soggiace chi commette il fatto mediante comunicazione telegrafica o telefonica, o con scritti o disegni, diretti alla persona offesa Art. 594 del codice penale italiano Norma abrogata dal d.lgs. 7/2016, sostituita da sanzione pecuniaria civile Sanzioni fino a euro
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Diffamazione 1:N Chiunque […] comunicando con più persone, offende l'altrui reputazione, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a euro 1032 Se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato, la pena è della reclusione fino a due anni, ovvero della multa fino a euro 2065 Se l'offesa è recata col mezzo della stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicità, ovvero in atto pubblico, la pena è della reclusione da sei mesi a tre anni o della multa non inferiore ad euro 516 (diffamazione aggravata) Vale tutto: notizie, commenti, foto e video su social, web e blog Art. 595 del codice penale italiano Diritto di cronaca tutelato da art 21 della Costituzione È richiesto che la critica non si spinga sino ad arrivare all'offesa ed all'umiliazione pubblica dei propri avversari
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Minacce e molestie Indirizzare ad una persona scritti o disegni a contenuto intimidatorio per via telematica. Art 612 cp Obbligare qualcuno a “fare, tollerare o omettere qualche cosa” (Violenza privata: art. 610 cp.) o per ottenere un ingiusto profitto (Estorsione: art. 629 cp.) Molestie e disturbo alle persone, art. 660 cp. Ad esempio contattare, da parte di terzi, per finalità pretestuose, il soggetto i cui dati sono stati “diffusi” per via telematica.
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Accesso abusivo ad un sistema informatico e telematico
l’attività di introduzione in un sistema, a prescindere dal superamento di chiavi fisiche o logiche poste a protezione di quest’ultimo. Con il termine accesso si vuole soprattutto indicare, piuttosto che un semplice collegamento fisico, quello logico, così che risulti possibile un dialogo con il sistema e la successiva presa di conoscenza diretta di dati, informazioni o programmi in esso contenuti. Art 615 ter cp A seconda dei casi pene fino a un max di 3,5 e 8 anni
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Diffusione di programmi diretti a danneggiare o interrompere un sistema informatico
Chiunque si procura, produce, riproduce, importa, diffonde, comunica, consegna o, comunque, mette a disposizione di altri apparecchiature, dispositivi o programmi informatici da lui stesso o da altri creato avente per scopo o per effetto il danneggiamento di un sistema informatico o telematico, dei dati o dei programmi in esso contenuti o ad esso pertinenti, ovvero l’interruzione, totale o parziale, o l’alterazione del suo funzionamento Art 615 quinquies cp Pena fino a 2 anni e 10000€ di multa Non è vietato studiare un virus informatico, ma tutto il resto!
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Danneggiamento sistemi informatici e telematici
Per danneggiamento informatico si intende un comportamento diretto a cancellare o distruggere, deteriorare, alterare o sopprimere informazioni, programmi o dati altrui. Art 635 bis cp A seconda dei casi pene massime da 3 a 4 anni Il reato vale anche se i dati sono comunque recuperabili
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Detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici
Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un profitto o di arrecare ad altri un danno, abusivamente si procura, riproduce, diffonde, comunica o consegna codici, parole chiave o altri mezzi idonei all'accesso ad un sistema informatico o telematico, protetto da misure di sicurezza Comunque fornisce indicazioni o istruzioni idonee al predetto scopo Art 615 quarter cp Pene fino a 2 anni e 10000€ Secondo il codice per la Privacy le credenziali personali di identificazione non si possono assegnare ad altri incaricati
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Frode informatica Chiunque, alterando in qualsiasi modo il funzionamento di un sistema informatico o telematico o intervenendo senza diritto con qualsiasi modalità sui dati, informazioni o programmi contenuti in un sistema informatico o telematico o ad esso pertinenti, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno Il profitto può anche non avere carattere economico, potendo consistere anche nel soddisfacimento di qualsiasi interesse, sia pure soltanto psicologico o morale art. 640 ter cp Pene massime fino a 5/6 anni e 3000€
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Guardare “uomini e donne” è reato!
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Lo sviluppo mancato Nuovo mondo Vecchio Mondo
Non comprate un nuovo video game: fatene uno. Non scaricate l’ultima app: disegnatela. Non usate semplicemente il vostro telefono: programmatelo Barack Obama Ask America to learn computer science Dichiarazione dei diritti in internet Privacy Antitrust Diritto all’oblio Informativa consenso Cookie PEC e Firma digitale DL Cyberbullismo Facebook, Youtube, Amazon, Twitter &c possono nascere e svilupparsi solo in USA, in Europa è tutto vietato e inutilmente complicato
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Cosa mettiamo in rete?
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