La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

OSSERVATORIO CONGIUNTURALE GEI

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "OSSERVATORIO CONGIUNTURALE GEI"— Transcript della presentazione:

1 OSSERVATORIO CONGIUNTURALE GEI
Milano, 8 maggio 2017 OSSERVATORIO CONGIUNTURALE GEI Le imprese italiane e la crisi

2 La natalità nel 2016 Nel ancora in crescita le iscrizioni di nuove società di capitale al Registro delle Imprese Anche nel 2016 si è registrato un calo di iscrizioni al Registro delle Imprese. Il calo prosegue, con l’eccezione del 2010, da otto anni. Calcolando le VERE ISCRIZIONI alle Camere di Commercio si sono iscritte imprese, un dato in calo del 2,9% rispetto al 2015 (-0,2%). È proseguita nel 2015 e nel 2016 la tendenza da parte degli imprenditori a scegliere forme giuridiche di impresa più complesse, caratterizzate da maggiori tutele ma anche da maggiori oneri informativi. Infatti diminuiscono le iscrizioni di società di persone (-11,4% rispetto al 2015) e, a ritmi inferiori, di ditte individuali (-3,6%), mentre toccano un nuovo massimo le società di capitale (89 mila, +0,5%), dotate di autonomia patrimoniale perfetta ma obbligate a depositare un bilancio annuale.

3 Nel primo trimestre 2017 diminuiscono le uscite dal mercato
Forte crollo dei fallimenti e delle altre procedure che compensano l’aumento delle liquidazioni in bonis Nel primo trimestre 2017 si è rafforzato il calo dei fallimenti e delle altre procedure concorsuali, in particolare il ricorso al concordato preventivo, ma è tornato ad aumentare il numero di imprenditori che decidono di chiudere la propria attività in bonis. Diminuiscono le aziende in crisi costrette a dichiarare default, ma il peggioramento delle aspettative induce gli imprenditori ad uscire dal mercato.

4 Crollo dei fallimenti nel primo trimestre 2017…
Nel primo trimestre 2017 sono fallite imprese, il 17% in meno del primo trimestre 2016 Complessivamente nel primo q 2017 sono fallite imprese, il 17% in meno al 1q 2016 (3676). La riduzione ha riguardato in maniera omogenea tutte le forme giuridiche di impresa

5 ….in tutti i macrosettori…
Calo dei fallimenti a doppia cifra nell’industria (-21,7%), nelle costruzioni (-18,2%) e nei servizi (-16,9%). I fallimenti sono diminuiti in tutti i macrosettori, con una riduzione marcata nell’industria (440 fallimenti, -21,7% rispetto al 2016) nelle costruzioni (628, -18,2%) nei servizi e (1625, -16,9%).

6 … e in tutte le aree geografiche
In tutte le Regioni si registrano cali dei fallimenti, ad eccezione di Veneto, Liguria e Molise. Nel primo q 2017 i fallimenti diminuiscono in tutte le aree della Penisola. Nel Nord Est si registra un deciso calo, con 554 fallimenti, cui corrisponde una riduzione del 23,5% sull’anno precedente. La riduzione ha riguardato tutte le regioni, ad eccezione del Veneto. Nel 1q 2017 i fallimenti si riducono nel Nord Ovest con un tasso del 14%, scendendo sotto quota 1000 (911). I cali sono molto pronunciati in Piemonte (-12%) e Lombardia (-12%) mentre in Liguria si registra un aumento (+3%). Nell’Italia Centrale sono fallite 802 imprese, in calo del 15,1% rispetto al I miglioramenti hanno riguardato tutte le regioni dell’area. Nel Sud e nelle Isole si contano 783 fallimenti, il 17% in meno del Il miglioramento ha riguardato tutte le regioni ad eccezione del Molise (+26%).

7 Continuano a crescere le liquidazioni in bonis
Nel primo trimestre 2017 le liquidazioni crescono del 4,3% (+0,6% per le “vere” società di capitale) Si stima che nel primo trimestre 2017 abbiano deciso di liquidare volontariamente la propria attività in bonis imprenditori, il 4,3% in più rispetto allo stesso periodo del 2016. Le liquidazioni sono aumentate principalmente tra le società di persone (+5%) e tra le società ‘dormienti’ (+18,7% per quelle senza bilanci o senza ricavi). Mentre tra le ‘vere’ società di capitale si è registrato un incremento molto contenuto ( ,6% per quelle che hanno depositato almeno un bilancio e hanno prodotto ricavi negli ultimi tre anni)

8 Prosegue per il quarto anno consecutivo il calo delle procedure concorsuali diverse dal fallimento, trascinate dalla forte riduzione del concordato preventivo. Tra gennaio e marzo 2017 sono state aperte 394 procedure concorsuali non fallimentari, il 26% di quelle aperte nello stesso periodo del 2016 (532). Nel primo q 2017 si contano 165 domande di concordato, il 43% in meno del 1q 2016. Dopo quattro anni si riducono anche le procedure diverse da fallimento e concordato. Nel 1q 2017 se ne contano 205, il 3,3% in meno del 1q 2016.

9 Via San Vigilio, 1 - 20142 Milano
Cerved Group S.p.A. Via San Vigilio, Milano Tel Fax


Scaricare ppt "OSSERVATORIO CONGIUNTURALE GEI"

Presentazioni simili


Annunci Google