MARTIN LUTERO nome italianizzato di Martin Luther (Eisleben, 10 novembre 1483 – 18 febbraio 1546) Teologo tedesco, fu l'iniziatore della Riforma.

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1 MARTIN LUTERO nome italianizzato di Martin Luther (Eisleben, 10 novembre 1483 – 18 febbraio 1546) Teologo tedesco, fu l'iniziatore della Riforma protestante, detta anche Luteranesimo Nato da un'umile famiglia di contadini, dopo le elementari poté proseguire gli studi grazie all'aiuto di una benefattrice. Nel 1501 iniziò gli studi all'Università di Erfurt, che completò ottenendo il titolo di Magister Artium, quattro anni più tardi. Nel 1505, per soddisfare le richieste del padre, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza. Il 2 luglio dello stesso anno, mentre stava compiendo un viaggio con un suo compagno di studi, un fulmine gli cadde vicino, uccidendo l'amico. Terrorizzato da quanto accaduto e convinto di aver scampato miracolosamente la morte, decise di farsi monaco.

2 MARTIN LUTERO nome italianizzato di Martin Luther (Eisleben, 10 novembre 1483 – 18 febbraio 1546) Teologo tedesco, fu l'iniziatore della Riforma protestante, detta anche Luteranesimo. Così, nonostante l'energica opposizione dei genitori, due settimane dopo entrò nel convento degli Eremitani di Sant'Agostino di Erfurt in Turingia, dove, compiuti gli studi teologici, fu ordinato sacerdote nel 1507.

3 MARTIN LUTERO nome italianizzato di Martin Luther (Eisleben, 10 novembre 1483 – 18 febbraio 1546) Nel 1510 accompagnò il suo superiore padre Staupitz a Roma, per risolvere la disputa che ferveva tra agostiniani di stretta e di larga osservanza. La situazione in cui viveva il clero romano colpì molto Lutero. Lo spettacolo mondano a cui assistette provocò nella coscienza del giovane monaco uno scandalo tale da indurlo, dopo il rientro in Germania, a pensare al modo con cui riformare la Chiesa.

4 MARTIN LUTERO nome italianizzato di Martin Luther (Eisleben, 10 novembre 1483 – 18 febbraio 1546) Nominato dottore il 19 ottobre 1512 succedette a padre Staupitz nell'insegnamento della Sacra Scrittura, con l'incarico della Lectura in Biblia all' Università di Wittenberg. Nell'agosto del 1513 iniziò il suo corso sui Salmi, Dictata super Psalterium, che continuò fino al 1515, anno in cui prese a commentare la Lettera ai Romani.

5 MARTIN LUTERO LETTERA AI ROMANI
nome italianizzato di Martin Luther (Eisleben, 10 novembre 1483 – 18 febbraio 1546). LETTERA AI ROMANI Fonti documentarie provano che egli abbia iniziato a spiegare il testo paolino nel semestre estivo del 1515, quindi nella primavera di quell'anno, e che abbia protratto il suo insegnamento per tre semestri consecutivi, concludendo le lezioni alla fine del semestre estivo 1516. Frutto delle sue riflessioni fu il Commentarius in Epistolam ad Romanos opera che costituisce il suo manifesto teologico. In esso infatti il giovane professore di teologia enuncia tutti i punti essenziali del suo nuovo credo.

6 MARTIN LUTERO nome italianizzato di Martin Luther (Eisleben, 10 novembre 1483 – 18 febbraio 1546) Nel 1517 con la pubblicazione delle Novantacinque Tesi che furono affisse il 31 ottobre, vigilia di Tutti i Santi, alla porta della chiesa del castello di Wittenberg, prese posizione contro l'autorità del Papa, soprattutto contro l'abuso della predicazione delle indulgenze, indetta da Leone X per raccogliere i fondi necessari alla ricostruzione della nuova Basilica di San Pietro. Per questo fatto Lutero venne richiamato, oltre che dai suoi superiori, dallo stesso Papa, il quale per risolvere il caso inviò in Germania, in veste di delegato pontificio il cardinale Gaetano (Tommaso De Vio), ma la missione fallì clamorosamente. Basilica di S. Pietro Litografia del 1450 Leone X, papa dal 1513 al 1521

7 MARTIN LUTERO nome italianizzato di Martin Luther (Eisleben, 10 novembre 1483 – 18 febbraio 1546) L'anno 1520 segnò la tappa conclusiva della riforma e la rottura definitiva con Roma, sia sotto il profilo teologico che sotto quello politico ed ecclesiale. In quel periodo infatti Lutero diede un aspetto definitivo e completo alla sua dottrina sulla giustificazione e in quell'anno proclamò pubblicamente la sua ribellione a Roma. In tre opuscoli scritti in lingua tedesca (diversamente dai precedenti che erano invece in lingua latina) e quindi accessibili ad un vasto pubblico, egli presentò il nucleo essenziale della sua dottrina e ne sviluppò le implicazioni teologiche. In particolare presentò la sua dottrina sui sacramenti sulle opere buone e sulla struttura della Chiesa.

8 MARTIN LUTERO nome italianizzato di Martin Luther (Eisleben, 10 novembre 1483 – 18 febbraio 1546). Con la bolla Exurge Domine del 15 giugno 1520 le tesi di Lutero vennero condannate in parte come eretiche, in parte come false e scandalose. Lutero replicò bruciando sulla piazza di Wittenberg il Corpus Iuris Canonici e il testo della bolla papale. La sua separazione definitiva da Roma venne ribadita durante la dieta di Worms nel 1521. In seguito a ciò Carlo V lo condannò a morte. Trovò riparo presso Federico III di Sassonia. In questo periodo tradusse in tedesco il Nuovo Testamento dal testo greco emendato da Erasmo.

9 MARTIN LUTERO nome italianizzato di Martin Luther (Eisleben, 10 novembre 1483 – 18 febbraio 1546) Nel 1524 scoppiò la rivolta dei contadini. In un primo tempo Lutero difese le loro rivendicazioni, poi incitò i principi a reprimerla. Nella dieta di Augusta (1530) fece approvare la Confessio fidei augustana, una sintesi del nuovo credo composta insieme al collaboratore e amico Melantone. Si tratta di un'esposizione in cui si cerca di provare la conformità della sua dottrina con la Sacra Scrittura e con l'insegnamento della Chiesa antica senza tuttavia menzionare i punti di maggiore contrasto con la Chiesa di Roma. Nel 1534 portò a termine la traduzione della Bibbia in tedesco che rappresenta ancora oggi uno dei grandi capolavori letterari. Dei 46 libri dell’A.T. della tradizione cattolica furono accolti come ispirati soltanto 39, come nel canone ebraico. I 27 libri del N.T. furono accolti tutti.

10 MARTIN LUTERO nome italianizzato di Martin Luther (Eisleben, 10 novembre 1483 – 18 febbraio 1546). Nel 1537 Paolo III convocò un Concilio a Vicenza. Lutero presentò 23 articoli (detti smalcaldici) perché indirizzati agli alleati della lega di Smalcalda in cui sottolineava le divergenze tra la nuova chiesa e la chiesa di Roma dichiarando impossibile qualsiasi accordo. Nel 1542 compì la prima designazione di un vescovo di fede evangelica nella persona dell'amico Nicola Amsdorf. Lutero morì il 18 febbraio Il suo corpo fu tumulato davanti al pulpito della chiesa del castello di Wittenberg.

11 MARTIN LUTERO OPERE Tra le più celebri si ricordano:
nome italianizzato di Martin Luther (Eisleben, 10 novembre 1483 – 18 febbraio 1546) OPERE Tra le più celebri si ricordano: Alla nobiltà cristiana della nazione tedesca per la riforma del ceto cristiano (1520) Il Magnificat (1521) Esortazione alla pace (1525) De servo arbitrio (1525) Piccolo catechismo (1528) Grande catechismo (1529) Commento alla lettera ai Romani (1516) Commento alla lettera ai Galati (1517) La disputa di Heidelberg (1518) (Lutero difese la dottrina della depravazione dell'uomo e la schiavitù della volontà) Riforma della società cristiana (1520) Cattività babilonese (1520)

12 MARTIN LUTERO CAPISALDI DELLA DOTTRINA LUTERANA
nome italianizzato di Martin Luther (Eisleben, 10 novembre 1483 – 18 febbraio 1546) CAPISALDI DELLA DOTTRINA LUTERANA SALVEZZA PER SOLA FEDE: la salvezza non si ottiene grazie alle buone azioni; si ottiene solamente avendo fede in Dio, che può salvare chiunque Egli voglia. La ragione di per sé non è in grado di elevarsi da sola a Dio. SUFFICIENZA DELLE SACRE SCRITTURE PER LA FEDE: per conoscere le verità di fede non occorre la mediazione di concili o di papi o della Tradizione; ciò che è necessario e sufficiente è la grazia divina e una conoscenza completa ed esatta delle 'Sacre Scritture‘. LIBERO ESAME DELLE SACRE SCRITTURE: chiunque, illuminato da Dio, può sviluppare una conoscenza completa ed esatta di esse.

13 MARTIN LUTERO CAPISALDI DELLA DOTTRINA LUTERANA
nome italianizzato di Martin Luther (Eisleben, 10 novembre 1483 – 18 febbraio 1546). CAPISALDI DELLA DOTTRINA LUTERANA RIDUZIONE A DUE DEI SACRAMENTI: Battesimo ed Eucarestia (negazione della transustanziazione a favore della consustanziazione) SACERDOZIO UNIVERSALE DEI FEDELI: per ricevere la grazia divina non occorre la mediazione di un clero istituzionalizzato: tra l'uomo e Dio c'è un rapporto diretto. Di conseguenza, la Chiesa luterana si configura come essenzialmente laica. PREDESTINAZIONE DIVINA alla salvezza o alla dannazione (negazione del libero arbitrio, 1525) NEGAZIONE DELL'INFALLIBILITÀ PAPALE