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IL RUP (RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO)

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Presentazione sul tema: "IL RUP (RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO)"— Transcript della presentazione:

1 IL RUP (RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO)
PROJECT MANAGER ing. Pier Luigi Guida Coordinatore GDL13-Project Management PMc, Prince2, PMP, PgMP FORUM PA Roma, 24 maggio 207

2 LA NUOVA NORMA UNI 11648 SULLE COMPETENZE DEL
PROJECT MANAGER Pier Luigi Guida Project e Program Manager, con esperienza di ca. 30 anni anche in ambiti internazionali Coodinatore GDL13 UNI-Project Management (Commissioni Qualità-Servizi) Project Manager Certificato, PRINCE 2, PMP, PgMP Consulente, formatore (training cooperativo) Dirigente d’azienda, referente di progetto (RUP) in Rete Ferroviaria Italiana (sino a 2014) Ingegnere, specializzato in informatica Autore di testi e articoli anche su riviste scientifiche refereed Autore del volume “Il Project Management secondo la norma UNI ISO 21500” (Franco Angeli, 2015) Coautore del volume “Project Management in Edilizia e nelle Costruzioni Civili “ (Guida P.L, Ortenzi A., Editore DEI, 2017

3 Nuove norme di project management
Quadro di riferimento Nuove norme di project management Norma internazionale UNI ISO 21500 Norma tecnica UNI 11648 RUP Linee Guida ANAC

4 Ruolo e attività dell’UNI (GdL 13 «Project Management»)
Gruppo di lavoro congiunto delle Commissioni UNI «Servizi» e «Qualità» Partecipazione ai tavoli di sviluppo di standard (norme) internazionali nel campo del project management Acquisizione e traduzione delle norme nel quadro nazionale (UNI EN ISO). In particolare UNI ISO 21500 Sviluppo di cosiddette «Norme tecniche» a supporto del quadro legislativo (in particolare L.n.4/2103 sulle professioni non ordinistiche) Redazione della norma tecnica UNI sulla figura del project manager.

5 Sintesi del modello dei 39 processi di project management
UNI ISO 21500 Sintesi del modello dei 39 processi di project management Gruppi di processi Avvio Pianificazione Esecuzione Controllo Chiusura Integrazione Stakeholders Ambito Tempi Costi Qualità Risorse Rischi Approvvigionamenti Comunicazione Gruppi tematici

6 Sintesi del modello dei processi e fasi di progetto
UNI ISO 21500 Sintesi del modello dei processi e fasi di progetto Gruppi di processi Avvio Pianificazione Esecuzione Controllo Chiusura Integrazione Stakeholders Ambito Tempi Costi Qualità Risorse Rischi Appovvigionamenti Comunicazione Gruppi tematici Programmazione Fasi di progetto Progettazione Affidamento Esecuzione (Realizzazione)

7 UNI Attività professionali non regolamentate - Project manager - Definizione dei requisiti di conoscenza, abilità e competenza Norma tecnica entrata in vigore a settembre 2016 Segue lo schema generico di “competenze” previsto da UNI per le figure professionali secondo L.n. 4/2013, in linea con lo standard EQF (European Qualification Framework): Conoscenze Abilità Capacità Pone a base delle conoscenze la UNI ISO 21500:2013 “Guida alla gestione progetti (project management)” Integra detto riferimento con altri elementi di competenza di abilità e capacità

8 Struttura UNI 11648 UNI ISO 21500 UNI 11648 Conoscenze Altre
Competenze UNI ISO 21500 UNI 11648 Contesto Comportamentali Requisiti

9 Competenze UNI 11648 Competenze Tecniche Contesto Comportamentali
Processi UNI ISO 21500: Relazionare il progetto con: - l’ambiente Autodisciplina Avvio - Il contesto organizzativo Comunicazioni Pianificazione - processi correnti e di prodotto Rapporti con il gruppo di progetto Esecuzione Valutare il progetto Rapporti con sponsor e altri stakeholder Controllo Organizzare il progetto Leadership Chiusura Relazionare il contesto applicativo con le competenze tecniche di project management

10 UNI 11648 Requisiti di sintesi:
Requisiti minimi di accesso al riconoscimento della qualifica di project manager (in particolare minimo anni di esperienza: 2 PM negli ultimi 6 anni oppure 1 PM + 3 in Gruppo PM negli ultimi 10 anni) Criteri per la definizione di Schemi di certificazione da parte OdC (organismo di certificazione / «terza parte») Prove di esame Requisiti di mantenimento

11 Prove tipo di Certificazione
Prova scritta con 100 domande a risposta chiusa (2 h) Prova scritta su “case study” (1 h) Prova orale (min. 30 min) in particolare allo scopo di presentare una relazione di progetto gestito dal Candidato. E’ previsto il riconoscimento di altre credenziali già esistenti di project management, allo scopo di abbreviare il percorso dell’esame tipo.

12 Project manager nel settore pubblico (RUP) Evoluzione della specie
1865 L.n. 2248 1895 RD n.350 1990 Legge 241 1994 Legge 109 1999 DPR 554 (Regolamento) 2006 Legge n.163 2010 DPR 207 (Regolamento attuativo) 2016 Nuovo Codice appalti D.Lgs.50 Linee Guida ANAC n.3 (Del.n.1096) Stati Uniti Germania Francia Evoluzione della cultura internazionale Direttive 2004/17…/CE Direttiva Europea UE 14/2014 Legge ad hoc negli Stati Uniti (12/2016)

13 Project manager nel settore pubblico (RUP) Evoluzione della specie
1865 L.n. 2248 1895 RD n.350 1990 Legge 241 1994 Legge 109 1999 DPR 554 (Regolamento) 2006 Legge n.163 2010 DPR 207 (Regolamento attuativo) 2016 Nuovo Codice appalti D.Lgs.50 Linee Guida ANAC n.3 (Del.n.1096) Stati Uniti Germania Francia Evoluzione della cultura internazionale Direttive 2004/17…/CE Direttiva Europea UE 14/2014 Project Leader Legge ad hoc negli Stati Uniti (12/2016)

14 RUP Project Manager La corrispondenza del RUP come project manager è stata (purtroppo) soggetta in passato a disquisizioni «semantico-filologiche», ormai superate attraverso: attuale evoluzione del ruolo in ottica gestionale le nuove tendenze di complessità e competenze proprie della domanda pubblica confronti con le best practice e lo scenario internazionale comprensione dei termini e concetti propri del project management!: Programma RU…P: Progetto Processo corrente

15 RUP Project Manager La corrispondenza del RUP come project manager è stata (purtroppo) soggetta in passato a disquisizioni «semantico-filologiche», ormai superate attraverso: attuale evoluzione del ruolo in ottica gestionale le nuove tendenze di complessità e competenze proprie della domanda pubblica confronti con le best practice e lo scenario internazionale comprensione dei termini e concetti propri del project management!: Programma ~ program manager RU…P: Progetto ~ project manager Processo corrente ~ process manager/owner

16 RUP Project Manager Il D.Lgs. 50/2016 (nuovo Codice degli appalti) «risponde» alla Direttiva Europea sugli appalti appalti (UE 14/2014) che raccomanda l’istituzione di un «project leader» La direttiva ANAC sul RUP (Responsabile Unico Procedimento): richiede la «qualificazione di project manager» (progetti complessi) specifica una serie di attività (ca. 60) tipiche del ruolo individua le due principali aree di intervento («lavori» e «servizi»)

17 RUP Project Manager e Stazione appaltante da leggere in chiave moderna di project management!
Il D.Lgs. 50/2016 integra e «completa» il ruolo operativo del RUP esplicitando in particolare i requisiti: Struttura ‘’stabile’’ di supporto (Governance, Project Management Team) Qualificazione delle stazioni appaltanti, anche tramite strutture di supporto e governo dei processi (Project Management Office) Sviluppo e formazione nei nuovi sistemi informativi (BIM, Document Management, Project Management Information System) Introduzione del «debat public» (Stakeholder Management)

18 Raccomandazioni linee guida ANAC
«necessario enfatizzare le competenze di pianificazione e gestione dello sviluppo di specifici progetti, anche attraverso: il coordinamento di tutte le risorse a disposizione, gli interventi finalizzati ad assicurare l’unitarietà dell’intervento il raggiungimento degli obiettivi nei tempi e nei costi previsti la qualità delle prestazioni e il controllo dei rischi «le stazioni appaltanti devono inserire, nei piani della formazione, specifici interventi rivolti al RUP, organizzati nel rispetto: delle norme e degli standard di conoscenza internazionali e nazionali di project management, in materia di pianificazione, gestione e controllo dei progetti, nonché di uso delle tecnologie e degli strumenti informatici».

19 Chiariamo i termini… Qualificazione: accertamento e dichiarazione di dimostrate competenze di formazione, addestramento ed esperienza, ove applicabili [ISO/IEC 17024:2012]. Rilasciata da organismi pubblici o privati, con riferimento a un riconosciuto percorso di qualificazione (standard, norme tecniche, altro). Certificazione: certificato riferito alle persone rilasciato da terze parti (OdC, Organismi di certificazione) [ISO/IEC 17000:2004]. Attestazione: dichiarazione di determinati requisiti (comprese eventualmente qualificazione e certificazione, altri schemi) (L. n. 4/2013)

20 Riconoscibilità in campo pubblicistico
Certificazione SI anche in analogia ad altri processi certificativi condotti da OdC Qualificazione: SI-NO in relazione al processo di riconoscimento del Soggetto richiedente Attestazione: valore privatistico (L.n. 4/2013), salvo comprenda i casi su indicati.

21 Sviluppo competenze RUP- Project Manager nella PA
Competenze progetti/programmi complessi esperienza Certificazione (Organismo accreditato) Qualificazione (UNI ISO – UNI 11648) Conoscenze disciplinari di base

22 Riferimenti Norma UNI ISO “Guida alla gestione progetti (project management)” Norma tecnica UNI ‘’Attività professionali non regolamentate - Project manager - Definizione dei requisiti di conoscenza, abilità e competenza’’ ISO/IEC TS 17027:2014 – ‘’Conformity assessment — Vocabulary related to competence of persons used for certification of persons’’ Guida P.L. - “Il Project Management secondo la norma UNI ISO 21500”, FrancoAngeli, 2015 Guida P.L., Ortenzi A. – “Project Management in edilizia e nelle costruzioni civili“, DEI, 2017

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24 Grazie


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