"Viene considerata geopolitica quella situazione nella quale due o più attori politici si contendono un territorio. In questo contendere, le popolazioni.

Presentazione sul tema: ""Viene considerata geopolitica quella situazione nella quale due o più attori politici si contendono un territorio. In questo contendere, le popolazioni."— Transcript della presentazione:

1 "Viene considerata geopolitica quella situazione nella quale due o più attori politici si contendono un territorio. In questo contendere, le popolazioni che abitano il territorio conteso devono essere coinvolte in questo conflitto, attraverso l’uso degli strumenti di comunicazione di massa". (Yves Lacoste)

2 «La geopolitica è lo studio dei rapporti tra i dati naturali della geografia e la politica degli Stati». Robert (1965)

3 «La geopolitica è lo studio dei rapporti che uniscono gli Stati le loro politiche e le leggi di natura, queste ultime determinando le altre». Grand Larousse Universel (1962)

4 «La geopolitica è una scienza che studia i rapporti tra la geografia degli Stati e la loro politica. (...) La geopolitica esprime la volontà di guidare l'azione dei governi in funzione delle lezioni della geografia. (...)». Grand Larousse Universel (1989)

5 «La geopolitica è lo studio dei rapporti tra i fattori geografici e le azioni o le situazioni politiche» (...) Essa è stata «uno degli strumenti di propaganda politica dei teorici del Terzo Reich» Pierre George (1979)

6 «La geopolitica sarà e deve essere la coscienza geografica dello Stato
«La geopolitica sarà e deve essere la coscienza geografica dello Stato. Il suo oggetto è lo studio delle grandi connessioni vitali dell'uomo d'oggi nello spazio d'oggi (...) e la sua finalità (...) è il coordinamento dei fenomeni che legano lo Stato allo spazio». Karl Haushofer (1920)

7 Saul Cohen in “Geography and Politics in a World Divided” (1963)
«L'essenza della geopolitica è di studiare la relazione che esiste tra la politica internazionale di potenza e le caratteristiche corrispondenti della geografia (e specialmente) quelle su cui si sviluppano le fonti della potenza» Saul Cohen in “Geography and Politics in a World Divided” (1963)

8 «La geopolitica è la rappresentazione cartografica delle relazioni tra le potenze principali in contrapposizione fra loro». Per Robert E. Harkavy, in Great Power Competition for Overseas Bases: Geopolitics of Access Diplomacy (1983)

9 Encyclopedia Britannica
«La geopolitica è l'utilizzazione della geografia da parte dei governi che praticano una politica di potenza» Encyclopedia Britannica

10 «La geopolitica è l'applicazione delle conoscenze geografiche agli affari mondiali». William T. Fox in un colloquio organizzato a Bruxelles dalla Nato nel 1983

11 «La geopolitica è lo studio delle relazioni che esistono tra la condotta di una politica di potenza sviluppata sul piano internazionale e il quadro geografico in cui essa si esercita». Pierre Gallois, autore di “Géopolitique: les voies de la puissance” (1990)

12 «La geopolitica è un metodo globale di analisi geografica di situazioni sociopolitiche concrete prese in esame in tanto in quanto esse sono localizzate, e delle rappresentazioni abituali che le descrivono». Michel Foucher nel libro “Fronts et Frontières” (1991)

13 CRONOSTORIA DELLA GEOPOLITICA
Gli anni che vanno dal 1870 al 1920 sono quelli che possiamo definire della “geopolitica classica”  Nel 1945 la geopolitica fu bandita in Europa, in quanto compromessa dal nazismo che ne fece un uso distorto e autoreferenziale

14 Progressivo disuso della geopolitica:
A partire dal 1947, con la guerra fredda fra USA e URSS perché gli Stati appartenenti alle due fazioni avevano l’obiettivo di non indebolire la propria coesione Dopo la fine della guerra, con la crisi che colpì l'Europa perché i popoli avevano perso gran parte delle proprie risorse politiche, economiche e militari

15 Processo di reinserimento della geopolitica
Gli anni Settanta: con il conflitto tra i khmer rossi e i comunisti vietnamiti, per il controllo di una parte del delta del Mekong Dopo il 1985 con la trasformazione della politica internazionale da un modello ideologico bipolare, a uno “unipolare”

16 Inizi del XXI secolo con il mondo occidentale che cessa di rappresentare il perno centrale dello sviluppo e della cultura del mondo moderno 

17 I NUMERI DEL MEDITERRANEO
500 milioni di abitanti - 7% della popolazione mondiale di cui: 216 mln (45.5%) in 12 Stati europei 112 mln (22.5%) in 5 Stati asiatici 155 mln (32%) in 5 Stati africani Nei prossimi 20 anni la popolazione arriverà a 750 mln

18 • 46.000 – la lunghezza delle coste in km
• – la superficie, in km2 • – la lunghezza delle coste in km • 3 – i continenti prospicienti (Europa, Asia e Africa) • 20 – gli Stati che si affacciano sul Mediterraneo • 130 mln – gli abitanti delle coste (il 35% di quelli degli stati prospicienti)

19 • 584 – le città che si affacciano sul mare
• 750 – i porti turistici • 286 – i porti commerciali • 13 – gli impianti di produzione di gas lungo le coste

20 • 200mila – le imbarcazioni di grandi dimensioni che ogni anno solcano il Mediterraneo
• 2000 – i traghetti che navigano ogni giorno nel Mare Nostrum • i cargo che lo solcano ogni giorno 2000 – le imbarcazioni commerciali che lo attraversano ogni giorno

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