Il Dipartimento 7 della Regione Calabria (Sviluppo economico, lavoro, formazione e politiche sociali) USR Calabria 6 C.P.I.A. della Regione Corsi di Lingua.

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2 Il Dipartimento 7 della Regione Calabria (Sviluppo economico, lavoro, formazione e politiche sociali) USR Calabria 6 C.P.I.A. della Regione Corsi di Lingua Italiana Liv A1 (100h) Liv A2 (80h) Accoglienza, orientamento e valutazione (20h) Educazione civica (10h) Corsi sperimentali per approfondimenti tematici (es patente guida, corsi assistenti familiari o lavoratori stagionali) (20h) per immigrati extracomunitari regolarmente presenti in Calabria.

3 Partenariato e ruolo degli attori ( Linee Guida FAMI dic. 2015)
Regione Calabria USR Calabria Soggetto proponente Capofila Funzioni di coordinamento, supervisione e controllo degli interventi progettuali Promozione della governance delle attività di integrazione linguistica e sociale Partner obbligatorio Attività di collaborazione con il Capofila nel processo di progettazione, programmazione e realizzazione dei Piani regionali Supporto ai CPIA Co-progettazione con il CPIA di Cosenza del percorso di formazione Monitoraggio qualitativo

4 Ruolo dei Cpia Collaborazione nella rilevazione dei bisogni formativi e nell’organizzazione delle attività Raccordo con i soggetti della rete locale operanti con i migranti Cooperazione con i servizi sociali e sanitari locali Individuazione di docenti esperti per insegnamento della Lingua L2

5 CPIA Catanzaro CPIA Cosenza
Responsabile individuazione, acquisto e diffusione Kit didattico per i corsisti Responsabile pubblicità del progetto Progettazione e organizzazione intero percorso di formazione Centro di costo monitoraggio qualitativo del progetto

6 CORSI autorizzati per ogni CPIA
( la metà dei quali hanno avuto inizio a marzo e termineranno a giugno) Cosenza Catanzaro RC Stretto Ionio RC Stretto Tirreno 6 Crotone Vibo Valentia Totale nel Biennio 2017/18 40 corsi di alfabetizzazione nella Regione nei quali saranno coinvolti una media di 600 utenti al fine una certificazione finale attestante il livello A1/A2 QCER stimata per circa 480 frequentanti.

7 Figure coinvolte nel progetto FAMI
Referenti Regione Calabria Referenti USR Calabria Dirigenti scolastici e Direttori SGA CPIA Personale ATA Formatori esperti Docenti esperti L2 (corsi base e sperimentali) Docenti tutor interni appartenenti ai CPIA Mediatori interculturali Operatori Babysitting

8 I titolari di protezione internazionale ovvero
I nostri corsisti Servizi I destinatari delle attività formative sono espressamente indicati nell’art. 6 dell’Avviso I titolari di protezione internazionale ovvero Rifugiati Titolari di protezione sussidiaria MSNA Attività di formazione Materiale didattico Indennità di frequenza Rimborso spese viaggio Servizi di babysitting Servizi di approfondimento e formazione professionale Spese assicurative

9 ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' FORMATIVE
Il percorso formativo è formato da quattro moduli di 8 ore cadauno così strutturate: Antimeridiane: ore 8:30 registrazione partecipanti presentazione del percorso ore 9:00- 13:00 relazione scientifica a cura di formatori, esperti/ accademici. ore 10:30- 11:00 Pausa Caffè ore Colazione di lavoro Pomeridiane: ore 14:00-17:00 attività di laboratorio/esercitazioni guidate dai relatori e da un facilitatore dei gruppi di lavoro. ore 17:00-18:00 Discussione in plenaria delle attività laboratoriali finalizzata a comprendere le eventuali difficoltà e/o a chiarire eventuali dubbi che verranno raccolte al fine di essere pubblicate in una piattaforma appositamente predisposta.

10 Obiettivi specifici del percorso di formazione
I MODULO II MODULO Conoscere il contesto istituzionale e i riferimenti normativi sulle politiche inclusive e dell’integrazione degli alunni stranieri Conoscere il sistema d'istruzione degli adulti e le novità organizzative da impiegare nelle istituzioni scolastiche Favorire l’ingresso dei corsisti nei percorsi Conoscere le motivazioni, i fabbisogni formativi e le progettualità individuali al fine di personalizzare i percorsi Conoscere i descrittori e livelli del QCER Unificare l’approccio, le metodologie glottodidattiche e gli strumenti da utilizzare nei corsi. Padroneggiare le varietà dell’italiano. Essere in grado di costruire modelli operativi: unità di apprendimento.   III MODULO Condividere le buone pratiche, le metodologie e le strategie organizzative del Progetto Calabria Friends

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12 II MODULO FORMATIVO L’insegnamento e l’apprendimento dell’italiano in contesti multilingue (Mese di Maggio) PRIMA GIORNATA M. G. Palumbo Didattica dell’italiano L2: approcci glottodidattici e metodi di insegnamento. C. Perri Le UDA stratificate: teorie e tecniche. laboratori Modelli operativi in glottodidattica: l’unità di apprendimento (tutor R.Giuditta) Le quattro abilità: tecniche per lo sviluppo (tutor M. Zappia) Costruzione di un’UDA stratificata per classi multilivello di adulti ( Tutor Pedranghelu) SECONDA GIORNATA e. mascherpa Le varietà dell’italiano: le microlingue I. de gaudio Didattica dei linguaggi non verbali. Costruzione di un’UDA di microlingua centrata sui bisogni formativi dei corsisti adulti – ambito linguistico( Tutor F. Piemonte) Costruzione di un’UDA di microlingua centrata sui bisogni formativi dei corsisti adulti – ambito scientifico-tecnologico (Tutor A.Santaguida) Costruzione di un’UDA a partire da testi/input di carattere espressivo ( Tutor G. Precone)

13 III MODULO FORMATIVO La comunicazione interculturale: modelli operativi (mese di Settembre)
Il percorso formativo “Calabria Friends”: bilancio del percorso svolto a cura dei Dirigenti scolastici e di alcuni docenti tutor dei Cpia della regione Punti di forza Punti di debolezza Un’esperienza sul campo: la piattaforma del CPIA di Cosenza (a cura del prof. S. Belsito)

14 “Mettersi insieme è un inizio Rimanere insieme è un progresso Lavorare insieme è un successo!”(H. Ford)