La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

GIORNATA INFORMATIVA SULLA DONAZIONE DEL SANGUE

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "GIORNATA INFORMATIVA SULLA DONAZIONE DEL SANGUE"— Transcript della presentazione:

1 GIORNATA INFORMATIVA SULLA DONAZIONE DEL SANGUE
BUON GIORNO A TUTTI GIORNATA INFORMATIVA SULLA DONAZIONE DEL SANGUE

2 L’AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue),
Cos’è l’AVIS? L’AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue), Si articola in numerosi organismi a livello nazionale, regionale, provinciale e comunale, capillarmente distribuiti. • diffondere l’idea del dono e della solidarietà • promuovere la raccolta di sangue e dei suoi componenti; • informare la collettività sull’utilizzo dello stesso; • suggerire iniziative utili al raggiungimento dell’autosufficienza di sangue e dei suoi derivati in ambito nazionale; • tutelare la salute dei donatori e dei riceventi contribuendo all’educazione sanitaria e favorendo la medicina preventiva. L’AVIS è costituita da coloro che donano volontariamente, gratuitamente e anonimamente il proprio sangue; è apartitica, aconfessionale, non ammette discriminazioni di sesso, razza, lingua, nazionalità, religione e ideologia politica ed esclude qualsiasi fine di lucro.

3 1) Far fronte alla crescente necessità di sangue;
2) Avere dei donatori controllati nello stato di salute e nella tipologia del sangue; 3) Combattere il dilagare della compravendita dello stesso.

4 A Castello di Godego l’AVIS nasce nel 1973
ad oggi siamo in quasi 300 iscritti e facciamo circa 500 donazioni all’anno!

5 IL SANGUE - Il sangue è l’intermediario tra le cellule del nostro corpo e l’ambiente che ci circonda - Esso infatti reca alle cellule le sostanze alimentari e l’ossigeno ed inoltre elimina le sostanze di rifiuto prodotte nell’organismo. - Nel nostro corpo il percorso del sangue tra ARTERIE, VENE E CAPILLARI è di circa 100 Km

6 COMPOSIZIONE DEL SANGUE
55 % PLASMA 45 % ELEMENTI CELLULARI GLOBULI ROSSI GLOBULI BIANCHI PIASTRINE

7 COMPOSIZIONE DEL SANGUE
1 E’ prevalentemente formato da acqua che mantiene in sospensione proteine, sostanze minerali e sostanze ottenute dalla digestione degli alimenti. Raccoglie le sostanze di rifiuto, mantiene costante il volume del sangue, cede ai tessuti sostanze nutritive, organizza la coagulazione del sangue Plasma 55% Trasportano l’ossigeno prelevato negli alveoli polmonari e sono prodotti (come anche i globuli bianchi e le piastrine) a partire da cellule indifferenziate presenti nel midollo osseo, dette cellulle staminali. Globuli rossi 40%

8 composizione del sangue
2 composizione del sangue Nell’uomo sono da a per millimetro cubo, hanno il compito di assimilare e distruggere i batteri o altri corpuscoli estranei dannosi all’organismo. Vengono fabbricati nella milza, nelle ghiandole linfatiche e nel midollo osseo. Globuli bianchi 3% Nell’uomo sono da 150 a 400 mila per millimetro cubo, hanno parte attiva nell’importante fenomeno della coagulazione del sangue in caso di ferite od emorragie. Piastrine 2%

9 sangue di differenzia in 4 tipi fondamentali: A • B • AB • 0 (zero).
I GRUPPI SANGUIGNI In base a particolari sostanze presenti sulla superficie dei globuli rossi il sangue di differenzia in 4 tipi fondamentali: A • B • AB • 0 (zero). Ognuno di questi gruppi è definito “positivo” o “negativo” dalla presenza o meno del fattore “RH” (proteina). • Sul territorio italiano sono così suddivisi: 40% gruppo 0; 36% gruppo A; 17% gruppo B; 7% gruppo AB; mentre l’85% della popolazione viene definita RH+ ed il 15% RH

10

11 IL DONO I progressi della medicina, l’innalzamento dell’età media della popolazione ed il miglioramento delle condizioni assistenziali fanno sì che in Italia e nel mondo ci sia sempre bisogno di molto sangue. L’unica possibile fonte di approvvigionamento è l’uomo. In Italia, attualmente, non esiste ancora l’autosufficienza in tutto il territorio per quanto riguarda la disponibilità di sangue e dei suoi derivati. Ciò facendo egli è sotto controllo continuo ed il suo sangue, quindi, più sicuro per il ricevente. Infatti, per verificarne l’idoneità, prima di ogni donazione c’è sempre una visita ed un colloquio professionale e riservato tra medico trasfusionista e donatore. E’ necessario che un donatore sia periodico, associato e non remunerato. Questo garantisce la migliore qualità sicurezza delle terapie trasfusionali.

12 CHI PUÒ DONARE IL SANGUE?
Una approfondita visita medica stabilisce chi può donare il sangue. Il donatore deve essere una persona sana, in buone condizioni generali, di peso non inferiore a 50 kg e di età non inferiore a 18 anni e fino ai 65. Per le donne in età fertile la legge prevede un massimo di due donazioni di sangue intero all’anno

13 SICUREZZA TRASFUSIONALE
Il donatore non corre alcun pericolo di infettarsi con la donazione in quanto il materiale di raccolta impiegato è sterile e monouso. Prima di ogni donazione si dovrà compilare e sottoscrivere un questionario. Un’accurata visita medica e controlli di laboratorio stabiliscono l’idoneità che deve venire confermata dagli esami effettuati ad ogni donazione.

14 La raccolta può essere fatta per semplice deflusso,
Come si dona? La raccolta può essere fatta per semplice deflusso, la classica “sacca”.Il prelievo di sangue intero è assolutamente innocuo per il donatore e ha una durata di circa 5-8 minuti. Max 4 donazioni/anno Grazie ad attrezzature automatizzate che prelevano solo specifiche porzioni del sangue (aferesi) restituendo le cellule al donatore in un processo continuo. La durata è variabile da 35 a 45 min circa. plasma, piastrine, cellule staminali. Donazioni anche ogni 15 gg L’autotrasfusione, dove si preleva il sangue dal donatore che sarà anche ricevente, per compensare le perdite di sangue che si possono verificare nel corso di interventi chirurgici programmati.

15 QUANTO TEMPO OCCORRE PER REINTEGRARE IL SANGUE ?
La quota liquida del sangue viene ricostituita nell’arco di poche ore, grazie a meccanismi fisiologici di recupero che tendono a richiamare liquidi nel letto vascolare. La quota corpuscolare (globuli rossi, bianchi e piastrine) viene ricostituita in tempi variabili a seconda dell’elemento cellulare considerato, ma comunque sempre entro pochi giorni. QUANTO SANGUE OCCORRE PER I TRAPIANTATI? Trapianto di rene: in media 4 donazioni di globuli rossi; Trapianto di cuore: almeno 10 donazioni di globuli rossi, plasma o piastrine con picchi di 30/40 sacche totali; Trapianto di fegato: in media, nelle prime 24 ore, occorrono 12 sacche di globuli rossi (16 in tutto nei primi 10 giorni), n. 2 sacche di piastrine (5 in tutto nei primi 10 giorni), 27 sacche di plasma (35 in tutto nei primi dieci giorni);

16 Perché si dona il sangue?
Donare il sangue è un gesto di solidarietà... Significa dire con i fatti che la vita di chi sta soffrendomi preoccupa Il sangue non è riproducibile in laboratorio ma è indispensabile alla vita Indispensabile nei servizi di primo soccorso, in chirurgia nella cura di alcune malattie tra le quali quelle oncologiche e nei trapianti Tutti domani potremmo avere bisogno di sangue per qualche motivo. Anche tu. La disponibilità di sangue è un patrimonio collettivo di solidarietà da cui ognuno può attingere nei momenti di necessità Le donazioni di donatori periodici, volontari, anonimi, non retribuiti e consapevoli... rappresentano una garanzia per la salute di chi riceve e di chi dona

17 Concludendo ecco cosa facciamo nella nostra AVIS di Castello di Godego
- PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SOLIDARIETA’ E DEL DONO - CHIAMATA DEL DONATORE - EDUCAZIONE ED ATTENZIONE ALLA SALUTE ED AGLI STILI DI VITA -TESTIMONIANZA DI VALORI (solidarietà,gratuità, anonimato) - PARTECIPAZIONE/PROGRAMMAZIONE

18


Scaricare ppt "GIORNATA INFORMATIVA SULLA DONAZIONE DEL SANGUE"

Presentazioni simili


Annunci Google