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Il Maestro e Margherita
WEB Il contesto sociale e politico russo La trasposizione filmica Genesi dell’opera Per inserire questa diapositiva nella presentazione Salvare il modello come presentazione, ovvero come file con estensione ppt, nel computer in uso. Aprire la presentazione in cui includere la diapositiva immagine. Nella scheda Diapositive posizionare il punto di inserimento dopo la diapositiva che precederà la diapositiva immagine. Assicurarsi di non selezionare una diapositiva. È necessario che il punto di inserimento sia posizionato tra le diapositive. Scegliere Diapositive da file dal menu Inserisci. Nella finestra di dialogo Ricerca diapositive scegliere la scheda Trova presentazione. Fare clic su Sfoglia, individuare e selezionare la presentazione contenente la diapositiva immagine, quindi fare clic su Apri. Nella finestra di dialogo Ricerca diapositive selezionare la diapositiva immagine. Selezionare la casella di controllo Mantieni formattazione originale. Se non si seleziona questa casella di controllo, la diapositiva copiata erediterà la struttura della diapositiva precedente nella presentazione. Fare clic su Inserisci. Fare clic su Chiudi. MICHAIL BULGAKOV Eugenio Montale definì il romanzo «un miracolo che ognuno deve salutare con commozione» Stefano Cavaleri
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Il Maestro e Margherita
HOME Il contesto sociale e politico russo 1917 e 1932: 2 date che definiscono la storia della letteraria russa del novecento. 1917 Lenin, portò una nuova linea di politica economica (Nep), fu liberalizzato il commercio interno, si favorirono imprese private, e fu data la libertà delle espressioni artistiche, chiedeva l’avvicinamento delle grandi masse all'arte in tutti i suoi aspetti. 1932 il nuovo governo, aveva ordinato lo scioglimento di tutti i gruppi letterari e l'istituzione di una sola "unione degli scrittori". Il governo sovietico prese a controllare l'immaginazione letteraria dei singoli. Gli artisti dissidenti venivano chiamati “ COMPAGNI DI STRADA”, avevano un destino già segnato. Dal 1925 dopo la morte di Lenin, Stalin prese a governare in modo rigido tutti i meccanismi dell’economia. Fu uno sforzo enorme, che trasformò l’Unione Sovietica in una grande potenza industriale, seconda solo a USA e Germania. Periodo delle purghe Staliniane, Gulag un milione e 700mila morti. P. Togliatti, dirigente del PCI, assunse un ruolo di mediatore tra il regime sovietico e le scelte dei comunisti italiani. V. Majakovskij e Marina Cvataeva, inizio e fine di un periodo che comportò la distruzione dell'intera generazione dei migliori scrittori e artisti russi. Stefano Cavaleri
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HOME Biografia dell’autore Tolstoj Nasce a Kiev nel 1981, nel 1921 si stabilisce a Mosca, lascia la professione di medico per dedicarsi alla letteratura. 1921 collabora con alcuni giornali 1924 Termina il romanzo la “La guardia bianca” 1926 “ I giorni di Turbin ”, opera teatrale di grande successo Da allora in poi le cose precipitano, attaccato dalla critica di partito viene escluso dai teatri. In preda alla disperazione scrive a Stalin il quale risponde con una telefonata e gli trova sistemazione come aiuto al teatro. Da qui in poi il destino del grande scrittore, tutto ciò che avrebbe scritto rimarrà nel cassetto. Il romanzo il Maestro e Margherita, iniziato a scrivere nel 1929, terminato nel 1941, sarà pubblicato solo nel 1967. M. Bulgakov muore nel 1940. Goethe Dostoevskij Stefano Cavaleri
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HOME Il Romanzo Atmosfera assolutamente fantastica. Siamo nella Mosca anni ’30, il giovane Poeta IVAN parla con Berlioz presidente dell’associazione letterati Massolit, riguardo all’esistenza o no di Gesù, quando s’intromette Woland (Satana), presentandosi come maestro di magia nera, e sostenendo l’esistenza di Gesù, fa assistere loro l’evento della condanna di Yeshua, predice inoltre l’imminente morte di Berlioz. Ivan scappa a raccontare l’accaduto, ma non viene creduto e rinchiuso in manicomio. Intanto Woland e la sua banda, con avvenimenti di magia mette in scompiglio la citta, smascherando e ridicolizzando i furfanti, i burocrati e l’Elit dell’assoc. Letteraria. Ivan in manicomio conosce il Maestro il quale era rinchiuso per aver scritto un Romanzo su Gesù e Pilato, criticato e censurato, dalla disperazione brucia il romanzo e si rinchiude lasciando la sua amata Margherita. Margherita non si da pace per la scomparsa del Maestro, accetta un patto con Woland, per il Gran ballo di luna piena, in cambio le farà ritrovare il Maestro. Partecipa al gran ballo, ma dall’alto le sorti di Margherita e il Maestro sono già decise, berranno un vino avvelenato che darà loro la morte e voleranno con neri cavalli sopra Mosca, giunti su una montagna in cui è relegato da 2000 anni proprio P. Pilato seduto su una sedia a scontare la sua pena, l'eterno rimorso per quello che ha compiuto, il Maestro può finalmente dare la libertà all'eroe del suo romanzo, lasciarlo andare verso Gesù per parlargli, prima di congedarsi per sempre da Woland stesso. Immagini Stefano Cavaleri
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HOME Uno dei più grandi capolavori della letteratura russa del Novecento E’ un romanzo assolutamente fantastico, demonologico, un romanzo dentro il romanzo, dove non è solo un attacco a colpi di satira al regime stalinista, ma rappresenta un capolavoro nel quale s' intrecciano fantasia ed ironia, satira sociale e politica. I personaggi WOLAND, è il genio del male ma che vorrebbe in un paese dissestato dalla dittatura, ripristinare in qualche modo la legge, vorrebbe vendicare gli umiliati e offesi, vorrebbe mettere alla gogna, smascherare e punire gli ipocriti e sfruttatori, una realtà che Bulgakov era contro, contro naturalmente al comunismo stalinista. P. PILATO condanna a morte Gesù, è dunque uno dei tanti letterati-scrittori poeti e intellettuali sovietici insoddisfatti del loro stato, del loro ruolo SUBALTERNO rispetto un potere dittatoriale in cui non si riconoscono, eppure incapaci di sottrarsi a questo POTERE IVAN, tratteggia quei personaggi che finivano nei luoghi di detenzione senza sapere cosa avessero fatto. IL MAESTRO è il prototipo dell’intellettuale autentico, e purtroppo ingenuo nella sua libertà creativa, che rischia di dover pagare a caro prezzo per la scrittura di quel romanzo in un momento sbagliato MARGHERITA è l’'erede di quella grande linea di donne salvatrici, di cui la letteratura russa dell'ottocento è fittissima, Dostoevskij, Tolstoj, figure di donne pronte al sacrificio per trovare la felicità. Stefano Cavaleri
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HOME La trasposizione Nel 1968 da ispirazione ai Rolling Stone, per la canzone "Sympathy for the devil«, dove M. Jagger, impersona Satana, nelle strofe troviamo la condanna a morte di Gesù da parte di Pilato, la rivoluzione russa ecc. -1972, una collab. italo-jugoslavo, Aleksander Petrovic e con l’attore U. Tognazzi, assume come riferimento la versione del romanzo apparsa 1966, la trama si distanzia sensibilmente della narrazione originale. -1971 Titolo ‘Pilato e gli altri’ regista polacco Andrzej Waida, narra però solamente i capitoli di Pilato e Gesù. -1988, per la TV versione Polacca sceneggiatore e regista Maciej Wojtyszko. -1994, con la regia di Yuri Kara la prima versione per l’Unione Sovietica, film ostacolato dalla critica e dai problemi economici, fu presentato nel 2005, ma per dissidi fu trasmesso nelle sale solo nel 2011. -2005 Vladimir Bortko , realizza una serie per la TV Russa , «Rossya» dieci episodi, ognuno della durata di 52 min. Nel 1987, già aveva fatto una versione televisiva di Cuore di cane. Bortko dispone di tecnologia, tempo e disponibilità economica. Stefano Cavaleri
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HOME La trasposizione filmica Regista Bortko Berlioz parla al Poeta dicendo che Gesù non esiste, subentra Woland che fa assistere loro alla scena di Gesù e Pilato. Pilato condanna a Morte Gesù, nonostante sa che lui è il figlio di Dio, vivrà poi con il rimorso per non averlo salvato. Margherita come figura simbolo del sacrificio, si vende al diavolo pur di avere un po’ di felicità. Bulgakov in bocca a Pilato, il vizio peggiore è la codardia, è la viltà. Il riferimento in questo caso è naturalmente la viltà nei confronti del potere, la vile sottomissione alle istruzioni gerarchiche che arrivano dall'alto. Il giardino dei ciliegi, il luogo dove essere felici insieme, ascolta e godi quello che non ti hanno mai concesso in vita, vivere nella luce e nella pace dell’aldilà forse è meglio di vivere nel buio dell’ aldiqua, ora mi sento liberato, come ho liberato il mio protagonista. Stefano Cavaleri
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HOME LUOGHI D’AUTORE A Mosca sulle orme di Bulgakov, a 125 anni dalla sua nascita Stagni Patriaršie Maggio - Settembre 2016 si svolgerà un Festival intitolato allo scrittore. Nell'ora di un caldo tramonto primaverile, apparvero presso gli stagni Patriaršie due cittadini", è questo l’incipit di uno dei romanzi più amati del ventesimo secolo. Michail Bulgakov, nato a Kiev il 15 maggio del 1891 e morto a Mosca il 10 marzo del Da Maggio a Settembre Mosca celebra i 125 anni della nascita dello scrittore organizzando una manifestazione con interessanti appuntamenti. ‘Non parlare con sconosciuti’ in onore al primo capitolo Stagni Patriaršie Casa Museo di Bulgakov Stefano Cavaleri
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HOME WEB Film Romanzo Tesi Trasposizione Filmica Stefano Cavaleri
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