Piazza T. Lucrezio Caro, Milano

Presentazione sul tema: "Piazza T. Lucrezio Caro, Milano"— Transcript della presentazione:

1 Piazza T. Lucrezio Caro, Milano
ITIS Feltrinelli Piazza T. Lucrezio Caro, Milano LO PSICOLOGO A SCUOLA Anno scolastico

2 Perché uno psicologo a scuola?
Oggi è più difficile andare a scuola rispetto al passato Oggi è più difficile studiare sui libri … ci sono altri strumenti molto più interessanti (tablet, smartphone ecc….)! Ma io non ho voglia di studiare queste cose che poi non mi servono (non c’entra solo la memoria, ma anche l’impegno, il metodo di studio, la voglia, la scelta della scuola ecc…) E’ difficile studiare con la dislessia (o altri disturbi) Apprendere può essere più difficile perché sto crescendo, sto cambiando, le cose che mi interessavano prima ora non me ne frega più niente… Apprendere può essere difficile perché mi passa altro per la testa… Può capitare di non stare bene

3 Chiedere aiuto allo psicologo della scuola significa:
Spazio individuale o in piccolo gruppo per: Consigli e pareri Ricevere supporto Mediazione Facilitazione Orientamento e/o Ri-orientamento Contatti con gli enti socio-sanitari del territorio Sostegno agli insegnanti rispetto a situazioni difficili da affrontare. Consigli e aiuti specifici

4 Chiedere aiuto allo psicologo della scuola significa:
Avere una risorsa che può aiutarvi Supportare in un momento di difficoltà Autoefficacia: ce la posso fare! Facilitare la comunicazione o mediare conflitti Promuovere autostima: io valgo! Chiarire un problema Dare un consiglio

5 Lo psicologo scolastico non si occupa:
Curare, proporre percorsi di psicoterapia o di analisi

6 Chiedere aiuto allo psicologo della scuola significa:
Promuovere il bene-essere e il bene-stare di tutti i protagonisti che stanno a scuola

7 Come, dove e quando Richiesta di appuntamento all’indirizzo Il colloquio si svolgerà nel giorno e ora concordati per presso l’aula al Piano Terra (in fondo), Edificio “Stecca”. Giorno prescelto per lo spazio ascolto: Lunedì mattina L’aula è “protetta”. Nessuno saprà cosa si dirà all’interno. (la psicologa deve rispettare il segreto professionale) Il colloquio si potrà svolgere solo alla presenza del modulo di consenso informato, firmato da un genitore (se siete minorenni), presente sul sito. Al termine del colloquio lo studente riceverà dalla psicologa un foglio da riportare all’insegnante di classe.

8 GRAZIE PER L’ATTENZIONE !