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Organizzazione spaziale e politiche ambientali

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Presentazione sul tema: "Organizzazione spaziale e politiche ambientali"— Transcript della presentazione:

1 Organizzazione spaziale e politiche ambientali
Settima Lezione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” DiSES Corso di Geografia Economica Lezione del 10 Ottobre 2016 Organizzazione spaziale e politiche ambientali Prof. Nicolino Castiello

2 Modello di von Thunen Rendita R = E(p-Kf) – A dove
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Rendita R = E(p-Kf) – A dove R = rendita per unità di superficie; E = rendimento in peso per unità di superficie; p = prezzo sul mercato di una unità di peso di un prodotto; K = distanza del fondo dal mercato; f = tariffa di trasporto per unità di peso e per unità di distanza; A = costo di coltivazione per unità di superficie Prof. Nicolino Castiello

3 Costo di produzione per ettaro = 30 euro per ettaro
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Modello di von Thünen Euro Costo di produzione per ettaro = 30 euro per ettaro Area della rendita A rendita Prezzo 70 A B perdita Costo di produzione 30 km 4 7 B Prof. Nicolino Castiello

4 Anallitico Analisi dei costi e dei ricavi
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Analisi dei costi e dei ricavi Prof. Nicolino Castiello

5 Rendita per unità di superficie
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Prof. Nicolino Castiello

6 Modello Spaziale UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II”
Prof. Nicolino Castiello

7 Allevamento Scopo: Forma: Allevamento Nomade Lavoro Transumante
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Allevamento Scopo: Forma: Nomade Lavoro Transumante Ostentatorio o Religioso Brado Semi stabulato Alimentare Stabulato Prof. Nicolino Castiello

8 Degrado Dei Suoli DEGRADO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” DEGRADO I processi di degrado del suolo (desertificazione, erosione, diminuzione di materia organica presente nel suolo, contaminazione (da metalli pesanti), impermeabiliz-zazione, compattazione, diminuzione della biodiversità, salinizzazione), gli fanno perdere la capacità di adempiere alle sue principali funzioni. Essi sono causati da pratiche agricole inadatte, quali concimazione non equilibrata, eccessiva estrazio-ne di acque sotterranee a fini irrigui, uso improprio di antiparassitari, ricorso a macchinari pesanti oppure sovrappascolamento; ma anche dall'abbandono di talu-ne pratiche agricole. una maggiore specializzazione verso la coltura in pieno campo è stata spesso accompagnata dall'accantonamento di sistemi tradizionali di rotazione delle colture e concimazione con sovescio, pratiche che in passato hanno contribuito a ripristinare il contenuto di materia organica del suolo. Prof. Nicolino Castiello

9 Prof. Nicolino Castiello
Antiparassitari UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Lotta ai parassiti ed alle erbe infestanti Il ricorso agli antiparassitari comporta alcuni rischi dovuti a specifiche proprietà che li rendono pericolosi per la salute e per l'ambiente, se non usati in modo appropriato. Gli effetti nocivi sulla salute sia umana che animale derivano derivare dall'esposizione diretta (come nel caso degli operai dell'industria di prodotti fitosanitari e degli operatori che li applicano) e dall'esposizione indiretta, cioè attraverso i loro residui nei prodotti agricoli o nell'acqua potabile, oppure dall'esposizione di astanti o di animali alle sostanze portate dal vento. Il suolo e l'acqua possono essere inquinati tramite le sostanze portate dal vento, la dispersione di antiparassitari nel terreno e la fuoriuscita dei medesimi durante o dopo le operazioni di pulitura delle attrezzature oppure anche attraverso l'eliminazione non controllata dei medesimi. Prof. Nicolino Castiello

10 Irrigazione E Consumo Idrico
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” L'irrigazione è anche fonte di numerose preoccupazioni di carattere ambientale, poiché l'eccessiva estrazione di acqua dalle falde acquifere sotterranee, l'erosione da essa provocata, la salinizzazione del suolo, l'alterazione di habitat seminaturali preesistenti sono le conseguenze secondarie dell'intensificazione della produzione agricola consentita dall'irrigazione. Prof. Nicolino Castiello

11 Inquinamento dell’acqua
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” I fertilizzanti chimici usati in agricoltura e i liquami prodotti dagli allevamenti sono ricchi di sostanze organiche che, dilavate dalla pioggia, vanno a riversarsi nelle falde acquifere o nei corpi idrici superficiali. A queste sostanze si aggiungono spesso detriti più o meno grossi, che si depositano sul fondo dei bacini. Essi, essendo generalmente idrosolubili, penetrano nel terreno e contaminano le falde acquifere. Prof. Nicolino Castiello

12 Salinizzazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II”
Salinizzazione Coltivare in climi aridi, oltre ai problemi che derivano dalla necessità di reperire grandi quantità d'acqua (dighe, enormi invasi artificiali ecc. con altri problemi al seguito), ha portato l'uomo a scoprire la catastrofe della salinizzazione. Questo fenomeno naturale consiste nel progressivo aumento di sali nel terreno, fino a renderlo non più adatto alla coltivazione; questo avviene in concomitanza di due situazioni: cattivo drenaggio del terreno e forte evaporazione delle aree irrigate. L'acqua che il terreno non è in grado di assorbire subito evapora e cede al suolo il suo contenuto minerale. La salinizzazione dell'acqua delle falde freatiche può avvenire anche a causa degli eccessivi prelievi che creano dissesti nella struttura idrogeologica del sottosuolo. A questo fenomeno si deve quindi il calo di produttività delle culture irrigue nei Paesi aridi o semi aridi del pianeta. Su 270 milioni di ettari di superficie irrigata totale si stima che 20/30 milioni siano colpiti da questo fenomeno. Il fenomeno è spesso associato all’irrigazione, poiché l’acqua utilizzata a tale scopo contiene quantità variabili di sali, soprattutto nelle regioni in cui le precipitazioni scarse, l’elevata evapotraspirazione o le caratteristiche della tessitura impediscono l’eliminazione dei sali, che conseguentemente si accumulano negli strati superficiali del suolo. Prof. Nicolino Castiello

13 Foto salinizzazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II”
                               Prof. Nicolino Castiello

14 Desertificazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” la desertificazione è il "degrado delle terre aride, semi-aride e sub-umide secche, attribuibile a varie cause, fra le quali variazioni climatiche ed attività umane"; si concreta con la progressiva riduzione dello strato superficiale del suolo e della sua capacità riproduttiva ed è un fenomeno ben più vasto dell'espansione dei deserti sabbiosi. Il degrado dei suoli e la perdita di produttività sono dovuti anche allo sfruttamento intensivo dei terreni e delle risorse idriche, alla deforestazione, a pratiche agro-pastorali improprie, cioè all'uso non sostenibile delle risorse naturali da parte dell'uomo. Prof. Nicolino Castiello


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