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Pianificazione disegno sperimentale

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Presentazione sul tema: "Pianificazione disegno sperimentale"— Transcript della presentazione:

1 Pianificazione disegno sperimentale
Disegni sperimentali quasi-sperimentali pre-sperimentali

2 Sperimentali hanno lo scopo di consentire una interpretazione non ambigua dei risultati, escludendo a priori tutte le possibili interpretazioni alternative. scopo quasi mai interamente raggiunto

3 PROCEDURA SPERIMENTALE CLASSICA (scienze fisiche)
Esperimento “ a fattore unico” O X O viene fatto variare un fattore alla volta mantenendo costanti tutti gli altri e rilevando la differenza tra situazione iniziale e situazione finale.  Il sistema è isolato: non intervengono fattori estranei a quelli sotto indagine. Si ha la certezza che la differenza finale dipenda esclusivamente dal fattore fatto variare. Fattore che viene fatto variare: variabile indipendente Fattore di cui ci si aspetta la variazione: variabile dipendente Generalizzabilità: chiunque ripeta l’esperimento rispettando precisamente le circostanze di realizzazione otterrà gli stessi risultati.

4 PROCEDURA SPERIMENTALE IN CAMPO EDUCATIVO
Impossibile: Isolare il contesto educativo dai fattori esterni agire su una sola variabile.  il laboratorio è lontano dalla realtà educativa La storia modifica ciò che si osserva

5 Quasi sperimentali Non equivalenza iniziale dei gruppi

6 Pre sperimentali Mancanza del pretest / del gruppo di controllo
non prevedono l'assegnazione casuale dei soggetti alle diverse condizioni esempi da non seguire (?) architetture molto correnti, soprattutto nelle fasi iniziali di un'indagine,

7 Il gruppo unico con post-test

8 Journal of Reading Swafford (1995):
in un corso di formazione per insegnanti, si introduce la discussione di casi per sviluppare le abilità di autoregolazione nella partecipazione al lavoro di gruppo aumenta la consapevolezza del fatto che ci sono modi diversi per risolvere un problema, l'apprendimento, e la partecipazione. No pretest non possiamo sapere se il gruppo e' cambiato, se e' più attivo di quanto lo fosse prima del trattamento.

9 Gruppo unico con pre-test post-test
Stino & Palmer (1999) scrittura e circolo di apprendimento: storia, maturazione, testing….

10 Due gruppi con post-test
No pre-test .. si assume che i due gruppi fossero equivalenti in partenza, ma tale equivalenza non è stata verificata.

11 Disegni quasi-sperimentali
Gruppi gia’ formati No equivalenza iniziale -> occorre il pretest per sapere quanto si somigliano Uso di entita’ naturali in un contesto ecologico Gruppo di Controllo (controlla) storia, testing e strumentazione

12 Quasi-sperimentali Due gruppi con pre-test e post-test
Il più utilizzato nella ricerca educativa Controllare i punteggi iniziali...

13 E, f, trattamento efficace

14 Due gruppi con doppio pre-test e post-test
Il confronto dei due pre-test -> dice se il ritmo di crescita è equivalente

15 Un gruppo misure ripetute
Quando si ha un solo gruppo limiti nella validita’ esterna

16 Disegni sperimentali Selezione ed assegnazione casuale dei soggetti

17 Disegno di Salomon Esamino testing e trattamento


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