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Esecuzione di un test preventivo per la diagnosi precoce dei tumori cervicali: i dati della sorveglianza PASSI Giuliano Carrozzi, Nicoletta Bertozzi, Letizia.

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Presentazione sul tema: "Esecuzione di un test preventivo per la diagnosi precoce dei tumori cervicali: i dati della sorveglianza PASSI Giuliano Carrozzi, Nicoletta Bertozzi, Letizia."— Transcript della presentazione:

1 Esecuzione di un test preventivo per la diagnosi precoce dei tumori cervicali: i dati della sorveglianza PASSI Giuliano Carrozzi, Nicoletta Bertozzi, Letizia Sampaolo, Lara Bolognesi per il Gruppo Tecnico PASSI

2 Copertura ai test di screening cervicale

3 Dove è stato effettuato l’esame?
NON effettuato O da più di 2 anni DENTRO un programma organizzato (o altra forma di offerta gratuita ASL*) FUORI di un programma organizzato Raccolto il più recente dei due La stima della copertura dentro e fuori dai programmi di screening organizzati è stata effettuata mediante un indicatore proxy sull’aver pagato o meno l’esame. Per pagamento si intende sia quello relativo al costo completo dell’esame che quello del solo ticket. * Ad esempio sulla base all’articolo 85 della Legge 338/2000 (L. finanziaria 2001) 3

4 Esecuzione di un test preventivo
Esecuzione di un test preventivo* per la diagnosi precoce dei tumori cervicali entro i tempi raccomandati all’interno o al di fuori°dei programmi di screening nelle donne 25-64enni 90% 87% 84% 79% 67% * Pap/HPV test °All’interno a programmi di screening organizzati o di altre offerte gratuite (ad esempio articolo 85 della Legge 338/ finanziaria 2001) Dati PASSI

5 Esecuzione di un test preventivo
Esecuzione di un test preventivo* per la diagnosi precoce dei tumori cervicali entro i tempi raccomandati all’interno o al di fuori°dei programmi di screening nelle donne 25-64enni * Pap/HPV test °All’interno a programmi di screening organizzati o di altre offerte gratuite (ad esempio articolo 85 della Legge 338/ finanziaria 2001) ** Regioni che non hanno aderito con un campione regionale Dati PASSI

6 Serie temporale (destagionalizzata) – Emilia-Romagna e Italia
Esecuzione di un test preventivo per la diagnosi precoce dei tumori cervicali entro i tempi raccomandati nelle donne 25-64enni Serie temporale (destagionalizzata) – Emilia-Romagna e Italia * * * p-value<0,05 Dati PASSI

7 Serie temporale (destagionalizzata) – Emilia-Romagna
Esecuzione di un test preventivo per la diagnosi precoce dei tumori cervicali entro i tempi raccomandati nelle donne 25-64enni Serie temporale (destagionalizzata) – Emilia-Romagna * * * p-value<0,05 Dati PASSI

8 Fattori predittivi di copertura

9 Emilia-Romagna Esecuzione di un test preventivo per la diagnosi precoce dei tumori cervicali entro i tempi raccomandati nelle donne 25-64enni Maggiore nelle donne 35-49enni Maggiore nelle donne coniugate/conviventi Maggiore nelle donne con alta istruzione Maggiore nelle donne senza difficoltà economiche Maggiore nelle donne italiane * Donne con cittadinanza italiana o provenienti da altri Paesi a Sviluppo Avanzato (PSA); Straniere provenienti da Paesi a forte pressione migratoria (PFPM)

10 Emilia-Romagna Esecuzione di un test preventivo per la diagnosi precoce dei tumori cervicali entro i tempi raccomandati nelle donne 25-64enni Maggiore nelle donne 35-64enni Maggiore nelle donne coniugate/conviventi Maggiore nelle donne con alta istruzione Minore nelle donne con molte difficoltà economiche Maggiore nelle donne italiane * Categoria di riferimento ** Donne con cittadinanza italiana o provenienti da altri Paesi a Sviluppo Avanzato (PSA); Straniere provenienti da Paesi a forte pressione migratoria (PFPM)

11 Le straniere

12 Esecuzione di un test preventivo per la diagnosi precoce dei tumori cervicali nei tempi raccomandati nelle donne 25-64enni per cittadinanza* °All’interno a programmi di screening organizzati o di altre offerte gratuite (ad esempio articolo 85 della Legge 338/ finanziaria 2001) * Donne con cittadinanza italiana o provenienti da altri Paesi a Sviluppo Avanzato (PSA); Straniere provenienti da Paesi a forte pressione migratoria (PFPM) Dati PASSI

13 Interventi di promozione
dello screening mammografico

14 Emilia-Romagna Interventi di promozione dei test di screening cervicale nelle donne 25-64enni Dati PASSI

15 Emilia-Romagna Esecuzione di un test preventivo per la diagnosi precoce dei tumori cervicali nei tempi raccomandati per interventi di promozione nelle donne 25-64enni Dati PASSI

16 Serie temporale (destagionalizzata) – Emilia-Romagna e Italia
Donne 25-64enni che hanno riferito di aver ricevuto la lettera di invito dell’Asl per l’esecuzione di un Pap/HPV test preventivo Serie temporale (destagionalizzata) – Emilia-Romagna e Italia * * p-value<0,05 Dati PASSI

17 Serie temporale (destagionalizzata) – Emilia-Romagna e Italia
Donne 25-64enni che hanno riferito di aver ricevuto il consiglio sanitario di fare regolari Pap/HPV test preventivi Serie temporale (destagionalizzata) – Emilia-Romagna e Italia * * * p-value<0,05 Dati PASSI

18 Motivi di non adesione

19 Emilia-Romagna Motivi di non esecuzione di un test preventivi per la diagnosi precoce dei tumori cervicali nei tempi raccomandati nelle donne 25-64enni Dati PASSI

20 Conclusioni In Emilia-Romagna la copertura riferita dei test preventivi per la diagnosi precoce dei tumori cervicali nelle donne con anni è tra le più alte in Italia La quota stimata di test preventivi effettuati al di fuori dei programmi di screening è di circa un terzo ed è tra le più basse in Italia con una tendenza alla diminuzione

21 Conclusioni La copertura all’esame è fortemente associata alla lettera di invito e al consiglio sanitario, soprattutto se combinati Tuttavia il consiglio sanitario all’esecuzione dei test di screening cervicale risulta in diminuzione nell’ultimo quinquennio. Questo fenomeno si osserva anche negli altri screening

22 Conclusioni In Emilia-Romagna la copertura riferita dei test preventivi per la diagnosi precoce dei tumori cervicali è maggiore tra le donne con anni, tra quelle con alta istruzione, quelle senza difficoltà economiche e le italiane Le straniere, infatti, ricorrono meno alla mammografia rispetto alle italiane; la quota di esami fatti all’interno dei programmi di screening è però superiore a quella delle italiane Tra i principali motivi di non esecuzione dei test nei tempi raccomandati rientrano fattori legati a una non corretta percezione del rischio

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