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TOSSICITA’ SOSTANZE CHIMICHE
CENNI
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RISORSE Capitolo 32 libro di testo
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CHI STUDIA LA TOSSICITA’?
TOSSICOLOGIA: È la scienza che studia le sostanze che possono provocare un danno grave o letale ad esseri viventi. E’ una scienza interdisciplinare in cui varie competenze (mediche, biologiche, chimiche, statistiche…) concorrono ad individuare il potenziale rischio di una molecola.
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OBIETTIVO DELLA TOSSICOLOGIA?
Descrivere l’effetto tossico ed il meccanismo di azione di una sostanza Valutare l’insorgenza di danni alla salute per l’esposizione alla sostanza Per arrivare a questi obiettivi si sfruttano i principi ed i modelli della farmacologia per individuare come la sostanza e/o i suoi metaboliti interagiscono con l’organo/organi bersaglio per dare effetto tossici
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COME? VANTAGGI E SVANTAGGI PER OGNUNO
COSTO, TEMPO AFFIDABILITà DEI DATI …PROBLEMI ETICI…
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IN VIVO: su animali da laboratorio
EX VIVO: su organi/tessuti IN VITRO: su colture cellulari, microorganismi, enzimi.. IN SILICO: con modelli matematici e previsionali SU POPOLAZIONI: studi epidemiologici, studi clinici, studi sul campo
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QUALI TOSSICITA’ ? acuta: singola somministrazione
a breve termine: giorni prolungata (10-25 % della vita dell’animale) cronica (> 50% della vita)
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METODOLOGIE? Gli studi inclusi nei Dossier che accompagnano nuove sostanze che si vuole commerciare devono essere condotti secondo quanto descritte nelle specifiche OECD Test Guidelines in centri di ricerca certificati per le GLP (Good Laboratory Practice) OCSE L'organizzazione svolge prevalentemente un ruolo di assemblea consultiva che consente un'occasione di confronto delle esperienze politiche, per la risoluzione dei problemi comuni, l'identificazione di pratiche commerciali ed il coordinamento delle politiche locali ed internazionali dei paesi membri
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TEST TOSSICITA’ ACUTA Un test di tossicità acuta serve alla definizione della tossicità intrinseca e della tossicità relativa rispetto ad altre sostanze. Il parametro che si misura è LD50
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VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE
Nella definizione e valutazione del rischio chimico è necessario definire la potenziale tossicità delle sostanze aerodisperse definendone limiti di esposizione.
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TLV - TWA Threshold Limit Value - Time Weighted Average:
Valore Limite per esposizioni prolungate nel tempo, detto anche Valore Limite ponderato. Rappresenta la concentrazione media, ponderata nel tempo della sostanza presente nell'aria degli ambienti di lavoro nell'arco dell'intero turno lavorativo a cui il lavoratore può essere esposto 8 ore al giorno, per 5 giorni alla settimana, per tutta la durata della vita lavorativa, senza risentire di effetti dannosi per la salute.
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TLV-STEL Threshold Limit Value - Short Term Exposure Limit:
Valore Limite per brevi esposizioni. Rappresenta le concentrazioni medie che possono essere raggiunte dai vari inquinanti per un periodo massimo di 15 minuti, e comunque per non più di 4 volte al giorno con intervalli di almeno 1 ora tra i periodi di punta.
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TLV-C Threshold Limit Value - Ceiling: Valore Limite di soglia.
Rappresenta la concentrazione che non può essere mai superata durante tutto il turno lavorativo. Tale limite viene impiegato soprattutto per quelle sostanze ad azione immediata, irritante per le mucose o narcotica, tale da interferire rapidamente sullo stato di attenzione del lavoratore con possibili conseguenze dannose sulla persona stessa (infortuni) e/o sulle operazioni tecniche a cui è preposto.
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Valori Limite Biologici
livello di una sostanza tossica o di un suo metabolita che, dosata nel sangue o nell'urina o comunque in campioni biologici, sia ancora compatibile con un normale stato di salute costituiscono un indice globale di esposizione effettiva
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STRATEGIE DI PREVENZIONE
VALUTAZIONE RISCHIO CHIMICO MONITORAGGIO AMBIENTALE SORVEGLIANZA SANITARIA
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