Gilbert e Sullivan e le operette al Savoy

Presentazione sul tema: "Gilbert e Sullivan e le operette al Savoy"— Transcript della presentazione:

1 Gilbert e Sullivan e le operette al Savoy

2 1871. Inizio del loro sodalizio, Gilbert come librettista, Sullivan
1871 Inizio del loro sodalizio, Gilbert come librettista, Sullivan come compositore. 1875 Iniziano a lavorare per l’impresario Richard D'Oyly Carte, che fondò la sua compagnia di operette comiche 1878 Dopo The Sorcerer, il primo grande successo HMS Pinafore 1879 In USA per proteggere il loro copyright. Introducono in America The Pirates of Penzance, grande successo a New York 1880 Inaugurazione del Savoy Theatre di Carte con l’operetta Patience, parodia di Wilde e delle mode “decadenti” →1889 Il sodalizio produce altre sei operette, tra cui The Mikado (1885)

3 Divertimento e decoro:lo spirito delle produzioni di G&S
Nessuna donna appariva mai in costume maschile, o con un costume diverso da quello che avrebbe potuto indossare a una festa natalizia in costume. Per anni contribuirono a mettere al bando le calzamaglie dai palcoscenici inglesi, fatta eccezione per le pantomime di Natale, e le gonnelle corte, fatta eccezione per il balletto. Molte delle loro più famose melodie erano non meno adatte per una chiesa che per un teatro. Nessuna parola delle loro operette avrebbe potuto provocare il benché minimo rossore. Erano l’essenza stessa della pura innocenza. E la stessa musica di Sullivan era pura; dava un senso di fulgido calore, e talvolta portava alla lacrima, ma senza raggiungere mai emozioni eccitate, passionali e conturbanti.

4 Richard D’Oily Carte Impresario teatrale, costruì il Savoy theatre, che gestì come manager. Grazie al successo del teatro inaugurò nel 1889 il Savoy Hotel per ospitare il pubblico dopo gli spettacoli.

5 Reginald Bunthorne parodia di Wilde in Patience
“You must lie upon the daisies and discourse in novel phrases of your complica-ted state of mind”

6 Mikado “His teeth, I've enacted Shall all be extracted By terrified amateurs”

7 Operette come teatro “popolare”
Oltre a riaffermare i valori della società vittoriana, le operette di G&S contribuirono a dare rispettabilità al teatro popolare vittoriano, sostituendo gli spettacoli scabrosi di vaudevilles con spettacoli a cui potevano assistere senza timore anche le famiglie.

8 Topsy-turvy Gilbert re del “regno di sottosopra”, mondo di filtri magici e pura evasione (scena contrasto tra G. e S.; riferimento a Ibsen) L’esotismo come chance di rinnovamento ma anche di adattamento “orientalista” (la mostra del “villaggio giapponese” a Londra) Il costume, la camminata… (gli attori inglesi alle prese con l’adattamento culturale; il decoro; la sensualità) Corpo: convenzione sociale e drammatica (imitazioni e limite all’imitazione)

9 Christmas pantomimes Augustus Harris divenne famoso per le elaborate e spettacolari pantomime messe in scena al Drury Lane negli anni ’80 e ’90.. Gli allestimenti erano costosissimi, vantavano centinaia di performers, e duravano sino a 5 ore

10 Drury Lane pantos Augustus Harris fu il primo impresario a introdurre nelle pantomime le star dei music halls per recitare la parte del “Principal Boy” e della “Dame”

11 Dan Leno (“Dame”)

12 “Principal Boy” Il pubblico vittoriano ed edoardiano non era abituato a vedere esposte le gambe delle belle attrici.viewing the legs of a pretty actress. Solo in ruoli maschili travestite, le attrici potevano mostrare liberamente le gambe, aumentando così la popolarità della pantomima