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Il biocontrollo di Aspergillus flavus come prevenzione della contaminazione da aflatossine nella coltura del mais Paola Battilani paola.battilani@unicatt.it.

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Presentazione sul tema: "Il biocontrollo di Aspergillus flavus come prevenzione della contaminazione da aflatossine nella coltura del mais Paola Battilani paola.battilani@unicatt.it."— Transcript della presentazione:

1 Il biocontrollo di Aspergillus flavus come prevenzione della contaminazione da aflatossine
nella coltura del mais Paola Battilani

2 Aspergillus flavus & aflatossine
Tmin Tmax Topt aw min Crescita 12 48 36-38 0.78 Produzione AF 20 30 25-30

3 Micotossine nel mondo

4 Aspergillus flavus Ciclo di infezione
Gary Payne, N. C. State University Aspergillus flavus Ciclo di infezione

5 Principio del biocontrollo
Esclusione per competizione Ceppi produttori di aflatossine Ceppi non produttori di aflatossine

6 Non tossigeni (senza i geni necessari alla produzione)
Cosa è stato cercato Funghi autoctoni Non tossigeni (senza i geni necessari alla produzione) Forti competitori con i ceppi tossigeni Efficaci in pieno campo, facili da utilizzare

7 138 isolati da 5 regioni del nord Italia
Raccolta isolati italiani 138 isolati da 5 regioni del nord Italia Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lombardia Piemonte Veneto

8 Gruppi di compatibilità vegetativa
La compatibilità vegetativa è la capacità di isolati di Aspergillus flavus di fondere le proprie ife e di formare un eterocarion (Leslie, 1993) eterocarion

9 Coppia tester di una VCG
VCG test Coppia tester di una VCG Isolato da testare

10 Caratterizzazione Individuazione ceppi atossigeni
74 isolati 64 isolati Definizione gruppi di compatibilità vegetativa (VCG) VCG

11 VCGs atossigene

12 VCG IT006 Isolato Anno Regione Località A2057 2003 Piemonte Torino
Veneto Verona A2085 2004 Emilia Romagna Reggio Emilia A2098 Bologna A2105 Modena A2109 Piacenza A2292 2008 Lombardia Cremona A2296 A2301 A2314 2009 A2331 2010

13 Geni per produzione tossine
Cluster Aflatossine Cluster CPA (acido ciclopiazonico)

14 Verifica geni per produzione tossine
AF CPA

15 Isolati italiani più competitivi

16 Efficacia in campo – anno 2012
8 campi, 6 località 1 ha controllo/1 ha trattato 25 kg/ha di prodotto, 2 ceppi Riduzione media = 92,3%

17 Recupero VCG BCA

18 Dal laboratorio al campo
Il prodotto La distribuzione Prime collaborazioni con Pioneer

19 Verso l’impiego in campo…
Deposito ceppo: MUCL (Maggio 2013) Deposito Brevetto

20 Verifiche per la registrazione Prove in centro di saggio
Oltre la ricerca Verifiche per la registrazione Prove in centro di saggio Prove su larga scala Preparazione dossier Autorizzazioni Distribuzione

21 2013 2014 2015 2016 Studi di efficacia 16 siti
1 ha trattato & 1 ha testimone 25 kg/ha AF-X1 5 no contaminatione Riduzione oltre 84% 2014 33 siti 1 ha trattato & 1 ha testimone 25 kg/ha 10 kg/ha (13) no contaminazione 2015 5 siti 1 ha trattato & 1 ha testimone 10 kg/ha & 25 kg/ha 3 no contaminatione Riduzione oltre 80% 2016 5 siti 1 ha trattato & 1 ha testimone 10 kg/ha & 25 kg/ha

22 Aspergillus flavus MUCL54911 AF-X1 è UN FITOFARMACO BIOLOGICO
COSA E’ AF-X1? Aspergillus flavus MUCL54911 AF-X1 è UN FITOFARMACO BIOLOGICO 2.1 Classificazione della sostanza o miscela Il prodotto non è classificato pericoloso ai sensi delle disposizioni di cui alle Direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e/o del Regolamento CE 1272/2008 (CLP e successive modifiche ed adeguamenti Dal punto di vista tecnico AF-X1 è sorgo devitalizzato conciato con spore del ceppo selezionato di Aspergillus Il prodotto

23 PERCHE’ IL SORGO COME VETTORE?
Matrice amidacea di prezzo inferiore Forma e dimensioni ottimali per la semplice distribuzione: Seme piccolo e quindi maggiore numero di punti di inoculo Peso adeguato per distribuzione con girello Trattamento efficace in concia Possibilità di distribuzione con granulatore

24 E’ EFFICACE SU ALTRI FUNGHI?
Nessuna efficacia su Fusarium ed altre generi di funghi I fusarium, in funzione dell’ambiente, ed in particolare delle temperature e dell’umidità, possono produrre diverse micotossine: FUMONISINE DON ZEARALENONE Retengo- F500® (Pyraclostrobin) BASF Quilt xcel - Azoxystrobin 13,4% (141,4 g/l); Propiconazolo 11,6% (122,4 g/l) syngenta Prosaro – tebuconazolo protioconaziolo Bayer

25 Prodotto fitosanitario

26 2016 TRATTATO AF-X1 NON TRATTATO AF-X1
E posso dire che sia stato un grande successo. Ce lo confermano i dati del consorzio agrario del nord-est. Mediamente, il 96,2 % del prodotto trattato con AF-X1 resta sotto a 3 ppb di aflatossina, con il 99,8 % rimane entro la soglia dei 20 ppb. Al contrario, il 38% del prodotto non trattato con AF-X1 presenta una concentrazione di aflatossina superiore ai 3 ppb. TRATTATO AF-X1 IL 96,2 % DEL PRODOTTO É INFERIORE A 3 PPB IL 99,8 % DEL PRODOTTO É INFERIORE A 20 PPB NON TRATTATO AF-X1 IL 37,9 % DEL PRODOTTO E’ SUPERIORE A 3 PPB IL 15,6 % DEL PRODOTTO E’ SUPERIORE A 20 PPB

27 Monitoraggio granelle 2016: ambienti a alto rischio
PREVENZIONE TOSSINE Monitoraggio granelle 2016: ambienti a alto rischio Nel caso specifico di ambienti con forte presenza di aflatossina, la differenza è stata ancora più marcata. Tutto il trattato con Af-X1 ha presentato contaminazioni inferiori ai 3 ppb. Al contrario, il non trattato era al 62% sopra ai 3 ppb TRATTATO AF-X1 TUTTO IL PRODOTTO HA CONTAMINAZIONI INFERIORI A 3 PPB NON TRATTATO AF-X1 IL 62,6 % DEL PRODOTTO E’ SUPERIORE A 3 PPB

28 Modena

29 Ferrara

30 Rovigo L’introduzione del 39,6 % di granella trattata AFX consente un abbattimento del mais non conforme all’essiccatoio al 7,1 %.

31 Cerealicola Torre Natisone

32 In seguito al monitoraggio delle raccolte, 3 stalle sono state alimentate con le farine trattate con AFX riscontrando risultati molto positivi sulla qualità del latte

33 Collaborazione con Pioneer
Le collaborazioni Collaborazione con Pioneer Acquisizione dei diritti commerciali del prodotto/brevetto Avvio dell’iter di impiego e registrativo Collaborazione con Coldiretti e Consorzi agrari d’Italia Collaborazione nell’iter di impiego e registrativo Preparazione del prodotto commerciale

34 Grazie dell’attenzione
AGRISYSTEM Antonio Mauro Peter J. Cotty Giorni P. Pietri A. AFLARID MIPAF Prof. G. Piva Grazie dell’attenzione


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