La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Ales – Convegno dei catechisti

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Ales – Convegno dei catechisti"— Transcript della presentazione:

1 Ales – Convegno dei catechisti
15 settembre 2017

2 7- 14 anni Ognuno di noi ha la sua esperienza, il suo sguardo,
Ognuno di noi ha la sua esperienza, il suo sguardo, la sua visione dei bambini e dei ragazzi.

3

4 osservare, conoscere, ascoltare
Per la comunità cristiana e per noi educatori osservare, conoscere, ascoltare ma soprattutto stare con loro è di fondamentale importanza.

5 nativi digitali cresciuti con le tecnologie digitali.

6 multitasking modalità operativa
che permette di eseguire più programmi contemporaneamente.

7 Il mondo della tecnologia
è spazio di assoluta normalità.

8 hanno una modalità di apprendimento più percettivo e meno simbolico.
I ragazzi hanno una modalità di apprendimento più percettivo e meno simbolico. + attraverso lo svolgimento ripetuto di compiti visivi mirati. entità astratte che vanno decodificate. Sono dotati di particolari abilità visivo-motorie e di peculiari modalità aggregative che tendono a rarefarsi privilegiando la dimensione virtuale.

9 Sono abituati a ricevere particolari attenzioni
nei loro confronti.

10 Il loro orizzonte valoriale è definito dal prevalere dell’attenzione all’individuale
più che al sociale.

11 relazionale-affettiva.
Dominio della dimensione relazionale-affettiva.

12 Esperienze riposte e senza interazione tra loro. Chiuse e non comunicanti.

13 Rapporto fede e vita!

14 a tutta la persona L’educazione alla fede si deve rivolgere
e alle sue componenti essenziali: affettive, cognitive e operative.

15 Attenzione e valorizzazione
del protagonismo dei ragazzi negli itinerari formativi. Non sono soggetti passivi.

16

17 Come suscitare nei ragazzi
interesse, coinvolgimento e protagonismo?

18 personalizzazione dell’atto di fede.
Non proporre solo dei contenuti ma un’/l’ esperienza finalizzata alla personalizzazione dell’atto di fede. - personale adesione alla chiamata di Gesù; - a misura della sua età; dentro il suo vissuto; in una comunità.

19

20 Alcune piste operative.

21 domande di vita e di fede
Farsi provocare dalle domande di vita e di fede di cui i ragazzi sono portatori: accoglierle e ascoltarle in profondità.

22 Perché, ad inizio anno catechistico, non chiedere ai bambini/ragazzi di esprimersi, attraverso un percorso di verifica (questionario, incontri dedicati, giochi ad hoc…) su quali sono secondo loro le carenze e quali gli aspetti positivi che riscontrano nel loro percorso di fede (catechismo, oratorio, partecipazione Messa, vita della comunità, catechisti…)? proposta

23 Stessa operazione anche con le famiglie!

24 Nella formazione dei catechisti aver cura di sapersi “specializzare” nelle diverse fasi dei bambini e ragazzi, con un passaggio importante, decisivo ed irrinunciabile all’inizio della preadolescenza (a livello scolastico con l’ingresso nella secondaria I livello – medie).

25 Armonia e collaborazione
nel gruppo catechisti.

26 La catechesi esperienziale:
privilegia il vissuto rispetto al teorico, il concreto sull’astratto, il globale nei confronti del parziale.

27 Proposta concreta di esperienze significative: programmate e offerte ma anche costruite insieme ai ragazzi, come progressivo itinerario di tappa in tappa.

28 Un’esperienza, vissuta in maniera piena e coinvolgente per la persona, è in grado di lasciare un residuo comportamentale. Contribuisce alla maturazione di atteggiamenti positivi che si riflettono nella vita concreta del ragazzo, anche al di fuori della vita di gruppo.

29 La possibilità offerta dalla Liturgia
Laboratorio liturgico Coinvolgimento musica e coro La preparazione sul Vangelo: ragazzi e famiglia Lavorare su segni e simboli Protagonismo nella celebrazione: accoglienza, canto, preghiere dei fedeli, commenti al Vangelo, offertorio… Preparazione immediata alla celebrazione dei sacramenti: Festa del Perdono, Prima Comunione…

30 Valorizzare l’espressività e i talenti dei ragazzi: avere coraggio di fare proposte!

31 Concretamente aperti al mondo e al territorio
Interazione con la Caritas parrocchiale e il volontariato. Gemellaggi con comunità cristiane in difficoltà. Testimonianze missionarie. Nuovi stili di vita: cura del creato.

32 Progettare itinerari differenziati: attenzione ai singoli ragazzi e alla loro reale situazione.


Scaricare ppt "Ales – Convegno dei catechisti"

Presentazioni simili


Annunci Google